The Heart Wants What It Wants

Capitolo 2 ''Inside out'' parte 1

Inside Out Ch2 pt1

Il tanto temuto momento é arrivato,le due classi sono davanti la porta della palestra che aspettano di entrare per cambiarsi. Lucia e Nicola mi han detto che in queste 2 ore di lezioni faremo le forme e delle composizioni col corpo a grupetti,tipo la piramide umana. Credo che quello che ci hanno proposto i nostri prof sia una totale pazzia.

Entrati nel complesso sportivo mi dirigo agli spogliatoi femmini,gremiti di ragazze ovunque,per cambiarmi. Un semplice leggins verde acqua e una t-shirt blu scuro,con un maglione di lana abbinato.

Aspetto che Diana finisca e noto nelle sue tasche qualcosa

''Hai cambiato telefono?'' domando curiosa

''Si'' mi fa cenno con la testa.

Wow é gigantesco,é più grosso della mia mano.

Poi penso al mio di telefono,un Lg II4 optimus,che prima amavo tanto,ma che ora trovo piccolo inutile e pieno di diffetti.

''Ora potro farmi snapchat e aggiungerti carissima'' mi canzona: le ho sempre rotto le scatole per scaricare quella fantastica applicazione. Le sorrido.

Ci avviamo verso la palestra e un'inondata di timidezza mista paura mi colpisce, chiedo alla mia compagna di classe di rallentare e aspettare le altre,ma lei non mi ascolta. Arrivata in palestra cerco subito con lo sguardo i miei compagni di classe e mi avvicino a loro a passo tremolante. Guardandomi in torno noto con disappunto che sono fra una delle poche chè è venuta con i leggins mentre la stragrande delle ragazze é in tuta,me ne pento. I prof ci richiamano a l'attenzione e ci fanno sedere, ci spiegano le dinamiche della lezione e delle prossime a venire. In breve potremmo fare squadre miste,maschio femmina, di 4 o 5 componenti ma della stessa classe per il semplice motivo che se un prof sarà assente e la classe non potra scendere la metà del grupetto non verà penalizzara,infatti verremo tutti valutati.

Inoltre ci comunicano che dato che siamo alle superiori non ci guideranno nel fare streching,ma saremo autonomi. Una lunga serie di norme di sicurezza per le composizioni ci viene elencata,posizionare i tappetini bene, e quando si monta su una base i piedi non devono essere tra due articolazione eccetera eccetera,allaciare i capelli,togliere qualsiasi tipo di braciale anello e quant' altro,vivamente consigliato stare scalzi ribadisce il prof ma un coro di dissenso si alza e tutti decidono di stare con le calze ai piedi. E' come una secchiata gelida per le me,non ho le calze ai piedi,questa mattina ero cosi di fretta che me ne sono completamente scordata. IL prof ci da il via per cominciare l'attività.

Mi alzo e mi reco in cerca di un tappetino,blu e leggero. Abbiamo tutti un tappetino e non ci resta che posizionarli. Decidiamo di fare un rettagongolo 2x2,ma guardandomi intorno noto che non é l'assemblaggio migliore da fare.

"Ehm gentaglia credo che abbiamo sbagliato qualcosina" esclamo incerta,Lucia mi guarda in cerda d'indizio "Lucy é vero dobbiamo unire é tappetini gli altri metterli in orizzontale alla base di ognuno"

spiega Nicolo

"Ok al lavoro ciurmaglia" ci sorride Laura,che dall'inizio dell'ora non fa che ridere e chiacchierare.

Sistemati i tappetini ci accomodiamo su essi e guardo i gruppi intorno,la prospettiva del mio gruppo é fra le migliori: siamo nell' angolo in fondo.

Alla nostra destra c'é il gruppo di Leo,Carlo,Simone,un ragazzo che non conosco e 2 mie conoscenze nuove Guenda e Sarah,poverine con quegli là.

Davanti invce il gruppo di Paula,Annalisa con la quale ho legato tantissimo in questo periodo,Melania,Gianni un simpaticissimo coglione e un'altro Carlo.

Piu' in fondo un vero e proprio gruppo di zoccole,le conosco tutte,ho un rapporto abbastanza buono con loro,chi piu' chi meno ma Arianna non la sopporto proprio. In quel gruppo c'é anche Paolo,Marianna che da quando ha litigato con Marina sta con loro,non capisco perché fa cosi ma non sono affari miei.

Vicino a loro ci sono Battista,Zaccaria,un'altra Laura e Marta. Il resto di persone negli altri gruppi non le conosco tanto bene.

I prof ci ordinano di fare 5 minuti di corsa,ci alziamo tuttic'é chi corre davvero e chi come la sottoscritta cammina

"Che due palle" mi lamento con Diana

"Già" annuisce

cammino,perché mio fratello mi dice sempre che quando corro sculetto e sembro una vacca,quindi meglio evitare. Cammino,saltello ma non corro.

Mi fa un po' schifo correre senza scarpe,noto con sorpresa che c'é gente che le ha indossate: tipo Leo.

Finita la corsa ognuno si reca alla sua zona tappetini per fare stretching e vari esercizi per le articolazioni.

"Bah dobbiamo fare la candela e tutte quelle robe per la schiena?" domando riluttante

"Si cara" mi guarda Laura,di rimando le faccio il medio.

IL mio problema é che non ho le calze e mi vergogno e per giunta il gruppo di Leo é di fianco al mio. Ma oggi lui non deve essere un mio problema.

Ne ho fin troppi.