Do you want me? |woosan|

Capitolo Otto

Pov's Wooyoung

Mi sveglio sentendo le gambe doloranti come mai prima d'ora.

Mi giro e Joong ancora dorme. Era proprio ubriaco ieri. Chissà se si ricorda di aver limonato con uno sconosciuto. Glielo rinfaccerò per tutta la vita.

Provo ad alzarmi lentamente, ma sono paralizzato. Che stronzata che ho fatto ieri. Ho donato la mia prima volta ad uno sconosciuto... Ma che cazzo mi è preso? Non è affatto da me. Si ok era un bel ragazzo, questo non si può mettere in discussione, ma che cazzo Wooyoung. Da quando fai il passivo? Non succederà mai più.

Mi faccio coraggio e mi alzo. Gemo di dolore, guardo le coperte e vedo una macchia rossa. Sbuffo.

Entro in bagno e metto a riscaldare l'acqua nella vasca. Magari il caldo potrà aiutarmi.

Mi svesto e mi guardo allo specchio. Quello stronzo mi ha lasciato i segni della dita. Che schifo, avrò il suo timbro sul mio corpo.

Spengo il getto ed entro tranquillamente. Mi sdraio con la testa appoggiata sul bordo della vasca.

Sento i muscoli rilassarsi. Una sensazione davvero confortevole. Essere immersi nel calore dell'acqua. Un emozione particolare.

La pelle comincia a raggrinzirsi, direi che è ora di uscire. Mi alzo e noto che il dolore si è affievolito, ma ancora presente. Almeno è meno fastidioso.

Prendo dei vestiti di Joong e mi siedo su una poltrona intanto che aspetto che si svegli.

3 messaggi da parte di un numero che non conosco?

0275****

Hey Wooyoung hai smarrito il portafoglio prima di entrare sul taxi. Oggi possiamo incontrarci?

Ho chiesto il numero a Yunho

A proposito sono San :)

Devo proprio rivedere la tua faccia da schiaffi? Preferirei saltare in aria

Tra tutte le persone che esistono al mondo, proprio lui doveva trovarlo? Poi scusa consegnare il portafoglio al puffo era troppo difficile? Scommetto che è una scusa per vedermi, non vedo altro motivo.

Sento dei mugugni provenire dal letto, alzo lo sguardo e vedo il tulipano svegliarsi.

"Ma buongiorno principessa" dico con una vocina.

"Aaa cazzo, che mal di testa" dice massagiandosi le tempie.

"Grazie al cazzo, ieri eri più ubriaco di un pinguino" rispondo non sapendo a cosa paragonarlo.

"È successo qualcosa di stravagante? Non mi ricordo una beata minchia" mi guarda ancora assonato.

"Un paio di cose sì -faccio un sorrissino malizioso- hai limonato con uno sconosciuto" mi fermo qua come prima cosa.

"Davvero? Che merda" si sdraia di nuovo.

"E io... Ho perso la verginità" mi giro sviando i suoi occhi.

Si alza di scatto.

"Aspetta... Cosa!?" rimane basito.