UN AMORE SENZA FINE{SPROUSEHART}

CAPITOLO 41

COLE(POV)
non riesco a credere alle parole che ho appena sentito.
È come se tutto il mondo si fosse catapultato.
Ho una sensazione di vuoto dentro.
Un groppo allo stomaco e senso di vomito.
Forse me lo merito..sono sempre stato un idiota menefreghista.
Ma non accetto che nel mio momento migliore possa succedere questo.
"allora? Non mi rispondi?"
"Ti ho detto che sono incinta di due settimane e tu non rispondi!" esclama la rossa.
"cosa...vuoi..c-che ti dica. Io...sono rimasto scioccato." riesco a pronunciare solo queste parole.
"ci sta che tu ti senta così. Ma...io Cole ho provato a dirtelo prima. Tu non rispondevi,mi hai bloccata!"
sento la mia testa girare.
Mi sembra un incubo.
"non rispondevo perché non pensavo fosse questo!"
"ora..Cole dovresti starmi accanto e aiutarmi in questo momento difficile. Saremo genitori!" dice sorridente.
Non mi sembra che ci sia molto da ridere.
Io non la amo e questo figlio seppur è una cosa bella non doveva capitare.
Ma...un momento. Non è detto che è incinta. Potrebbe essersi inventata tutto!
"Chiara..io esigo delle prove. Non posso crederti in parola." mormoro.
"quali...prove?"
"qualsiasi prova!"
"allora...stasera ti porto le mie analisi."
"no. A casa no!" urlo.
"ok..allora incontriamoci in qualche posto..non so."
"in piazza. A stasera."
Proseguo per arrivare a casa.
Come guarderò Lili in faccia?
In fondo tutto questo è colpa mia.
Se solo fossi stato attento quando ho fatto sesso con Chiara tutto questo non sarebbe successo.
Sono un idiota. Sono un idiota perché io non merito Lili,l'ho sempre detto.
Io padre a 18 anni? Non lo sognavo minimamente. Soprattutto con una donna che non amo.
Più guardo Chiara e più la vedo come un'estranea.
Una lacrima scende dai miei occhi verde smeraldo.
Non posso piangere. Devo reagire!
Ormai quel che è fatto è fatto. Non posso tornare indietro e risolvere tutto.
Mi sento una merda.
Perché non posso essere felice?
I miei pensieri vengono interrotti perché finalmente rientro a casa.
Lili è ancora arrabbiata per la questione del cane. Se sapesse anche questo..
Apro la porta della mia camera per distendermi e cercare di non pensare alla mia vita così complicata.
Ma trovo Lili seduta sul mio letto.
"Lili..che fai qui?" le chiedo.
La mia faccia è visibilmente sconvolta e spero non se ne accorga.
"niente..volevo vederti e parlarti."
"dimmi"
mi fa cenno di sedermi accanto a lei. E così faccio.
"mi dispiace per come ti ho trattato oggi. Insomma,sei stato un idiota a fare quello che hai fatto. Ma l'hai fatto per me. Mi hai protetta in un modo unico."
"odio essere arrabbiata con te e litigare con te. Io ti amo e..penso che dopo ieri questo sia chiaro. Mi sono concessa a te per la mia prima volta proprio perché so che tu e solo tu sei l'uomo per me." continua.
Sentire queste parole è come ricevere una coltellata allo stomaco.
Mi sento malissimo perché lei è così pura ed io...così tremendamente stronzo.
Non posso dirle di Chiara...io..non posso.
"non hai niente da dirmi?" aggiunge.
"si...io Lili,insomma ti amo anche io."
la abbraccio.
Grazie Lili,per starmi vicino in questo momento pur non sapendo niente.
Avevo tanto bisogno di un tuo abbraccio.
Sei l'unica mia certezza.
Il mio punto di riferimento.
Le accarezzo dolcemente la guancia e poi le sposto i capelli dietro la schiena.
La bacio come se fosse l'ultima volta.
Come se,in qualsiasi momento,potesse scoppiare uno tzunami,una tempesta.
Ci stacchiamo quasi senza fiato.
Entrambi sorridiamo,felici e consapevoli del sentimento che proviamo.
Un sentimento unico.
Lascio una piccola scia di baci umidi sul suo collo mentre lei mi accarezza i capelli.
Poi si avvicina a me e si siede sulle mie ginocchia.
Solo ora noto com'è vestita.
Indossa una gonna nera e un top rosa.
È bellissima.
Le stringo la coscia mentre scendo a baciare la sua scollatura che lascia intravedere il seno.
Cazzo Lili,sei tremendamente sexy.
Siccome ha la gonna,riesco a far entrare le mie dita dentro la sua mutandina.
"oh Colee"
sentirla urlare per me è una soddisfazione.
"togli il top" le ordino dolcemente.
Così le sfilo il reggiseno e inizio a baciare i suoi capezzoli.
La voglia è tanta di farlo,ma..non posso essere così stupido e dimenticarmi di quello che è successo prima.
Faccio per spostare le mie dita dalla sua mutandina ma lei mi ferma.
"no Cole..continuaaa"
Vorrei continuare Lili,ma ti farei solo altro male.
Ho così tanta voglia di te.
Continuo a baciare i suoi capezzoli e poi lascio piccoli morsi sul suo collo.
"ragazzi,tutto bene?"
oh cazzo.
Il padre di Lili.
Avrà sentito le urla della figlia..
"cazzo Lili vestiti" sussurro a bassa voce.
"si..oddio però che cosa vuole ora mio padre."
"allora ragazzi?" ancora lui.
"si signor Reinhart ora l'apriamo. È che..non trovo le chiavi."
Per fortuna avevo chiuso la porta a chiave. Altrimenti sai che shock.
Nel frattempo Lili si è ricomposta. E...anche io.
Apriamo la porta.
"ragazzi..tutto questo tempo per aprirmi."
"si papà...è che..stavamo studiando"
AHAHA,si stavamo proprio studiando.
L'erotismo però.
"si esatto" rispondo.
"ah e perché non c'è nessun libro aperto?"
Cazzo nota proprio tutto.
"stavamo...ripetendo a libro chiuso. Controllavo che avesse studiato per bene papà." risponde Lili visibilmente sconvolta.
"va bene.."
"perché è venuto qui?" chiedo.
"perché il tuo amico Charles è qui"
Ah..mi deve rovinare anche il sesso ora.
"va bene..ora scendo,vado da lui."
Scendo mentre Lili si trattiene a parlare col padre.
"che cazzo vuoi?" chiedo a Charles che mi aveva già fatto urtare.
"calma amico. Volevo sapere se Lili ti aveva perdonato sulla questione del cane."
Ah,il cane.
Me ne ero proprio dimenticato.
"ah,il cane si." rispondo.
"menomale. Comunque volevo parlarti di Camilla..dicono che si sia fidanzata. Il tuo consiglio non è servito a niente."
"ah..e chi la capisce quella ragazza. È veramente strana. Secondo me è meglio che te la dimentichi."
"fosse facile.."
"comunque domani devo parlarti di"
"Chiara" sussurro a voce bassissima.
"ah,si certo. Ma ora mi fai stare con l'ansia..che è successo?"
"te lo dirò domani"
Poi lo saluto e torno in camera mia.

Sono le 23:00 e ho appena finito di vestirmi.
Devo incontrare Chiara e scoprire se è davvero incinta o è una bugiarda.
Lili è in camera sua a guardare un film e non voglio disturbarla.
Scendo e arrivo in piazza.
"ciao"
eccola.
"ciao,hai le prove?" chiedo subito.
"si."
Mi consegna un foglio delle sue analisi dove c'è scritto chiaramente che è....incinta.
"non ci credo...nono non può essere..non posso essere così sfortunato" vado fuori di testa.
"senti Cole,che ti piaccia o no è tuo figlio e dobbiamo crescerlo insieme."
"non lascerò mio figlio senza un padre sta sicura..ma tra me e te non ci sarà niente." chiarisco.
"io penso invece che sarebbe bello se ci mettessimo insieme.."
Ma che intenzioni ha? Lei per me non è niente.
"io sono fidanzato con un'altra e amo un'altra. Non te."
Ride.
"credi davvero che Lili ti perdonerà? Sei un povero illuso. Tu diventerai padre e lei soffrirà molto per te."
"lei mi ama e mi sosterrà. Mi capirà."
dico mostrandomi sicuro.
Ma..in realtà non so se mi capirà..io non voglio perderla.
La mia vita non significa niente senza di lei.

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