Outer Banks [revisione]

Capitolo 17

Il fatto che mi avesse chiesto di andare con lui a trovare sua madre al cimitero era veramente un gesto importante per me. È incredibile come dal fastidio che provavamo l'uno per l'altro siamo finiti per volerci così bene da instaurare un rapporto così profondo.
Ogni tanto mi domando come farò a lasciarlo andare quando mi toccherà tornare in italia.
Mi rispondo spesso che non sarà difficile, che se per quasi 18 anni ho vissuto senza tutto questo posso farlo ancora.
Ma come può una persona continuare a vivere senza jj dopo aver assaggiato jj?
Fortunatamente ho ancora tanto tempo per poter solo immaginare la risposta.
Comunque devo concentrarmi per vivere il presente e godermi tutto quello che posso in quest'arco di tempo.

"A cosa pensi?" Mi j chiese accentuando un sorriso. I suoi occhi azzurri e la sua voce mi fecero tornare alla realtà.
"Solo a quanto sono contenta di essere insieme a te ora, tra l'altro non negherò; sono molto nervosa" dissi
"Tranquilla Sofi, mamma non può ripudiarti come nuora, è morta" 
"Che simpatico" dissi con un'espressione infastidita.
Sento l'aria calda del vento scompigliarmi i capelli e non posso far a meno di pensare a quanto vorrei che facesse più fresco.
L'aria estiva e il mio nervosismo mi sta facendo sudare.
"Eccoci qui, siamo arrivati"
Guardando la foto nota la bellezza di sua madre, Annie e la somiglianza tra i due è incredibile. I lineamenti del viso sono uguali a quelli di jj.

"Avrò pur ripreso da qualcuno" mi dice per poi mettermi un braccio intorno alle spalle.
Decido di sedermi a terra e lui mi segue a ruota.
Rimaniamo in silenzio per un po', riesco a vedere la sua sofferenza dal suo sguardo. I suoi occhi azzurri osservano con nostalgia la foto di sua madre.
Sento la sua mano stringere la mia.
"Andrà tutto bene mamma, te lo prometto"
Le nostre dita si intrecciano e lui volta lo sguardo verso di me. Mi dispiace.
"Grazie di essere venuta fino a qui, da solo non ne avrei mai avuto il coraggio. Non mi sarei mai perdonato di non essere venuto qui proprio oggi nemmeno quest'anno."
"Sono qui per te, sempre"