LETTERE ANONIME (Dramione)

5 I COMPITI

*Draco*

Ho una strana sensazione ogni volta che incontro quegli occhi color nocciola, mi ipnotizzano, mi catapultano in un mondo dove ci siamo solo io e lei, ogni volta che la vedo sento le farfalle nello stomaco, quando sento la sua risata dentro di me scoppiano i fuochi d'artificio. Ormai sono anni che provo questo, ma l'ho sempre mascherato insultandola...sì, sto parlando della Granger.
Lei mi odia e non sarà facile farle cambiare idea, mi andrebbe bene anche essere semplicemente suo amico.
-Hey stai attento a dove vai!- opss, sono andato a sbattere contro qualcuno, alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi, quelli che invadono i miei sogni ormai da tempo.
-Scusa- io che mi scuso? Ci credo che ha un'espressione confusa.
Mi metto a ridere, un po' per la scena buffa di lei per terra che mi guarda con la testa di lato e un po' per la sua faccia.
-Ma che ridi?! Ma hai la febbre?- aumento le risate.
-No, è che è una scena buffa e hai un'espressione...wow!- lei si alza e scuote la testa -Sicuro di stare bene? Mi hai chiesto scusa? Vabbè vado a fare i compiti in Sala Grande Furetto- quel nomignolo! Quanto lo odio!!! Soprattutto detto da lei. Neanche mi accorgo che è già entrata nella Sala, mi dirigo anch'io lì, devo finire i compiti.
Dopo qualche ora finalmente li ho finiti!
Mi dirigo all'uscita, ma prima mi volto verso il tavolo dei Grifondoro.
Hermione sta dormendo, sembra una bambina, ha le guance e il nasino arrossati e la testa appoggiata sulle braccia.
Mi avvicino a lei, siamo rimasti solo noi nella Sala. Guardo i suoi compiti, non li ha finiti! Poverina sembra stanca morta! Ci credo, con quel bimbo che non sta fermo un minuto!
Dovrei svegliarla, sì, credo di sì, deve finire i compiti.
Finiscili tu!
Emm...non è una brutta idea...ma tu chi sei?!
La tua coscienza!
Quindi se sei la mia coscienza questa idea è mia...sono intelligente!
E modesto!
Taci!
Quando ho finito di fare i compiti lei non si è ancora svegliata. Prendo un pezzo di pergamena e ci scrivo sopra:

Cara Granger,

tu non sai chi sono, ma io so chi sei e so che questi compiti non sono al livello di una SO-TUTTO-IO ma almeno sono qualcosa, non ti ho svegliata perché sembravi una bambina indifesa, si vede che avevi bisogno di dormire...quel bimbo...Teddy credo, penso non ti faccia dormire abbastanza.
Spero che questo gesto ti piaccia e non ti faccia arrabbiare...tanto non sapresti con chi prendertela!
Dormi di più, perché quelle occhiaie intorno ai tuoi splendidi occhi stonano.
Ciao

Anonimo

Lascio la lettera sopra la pila di compiti e esco.