Cinquanta Sfumature di...Vita

PASSIONE

L'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi....
Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, beh, equivale a non vivere.
Ma devi tentare, perché se non hai tentato non hai mai vissuto.
Tratta dal film “Vi presento Joe Black”

È trascorso un mese da quel dannato giorno, oggi S. Valentino, dimettono Christian.
Taylor e i ragazzi della sicurezza lo riporteranno a casa.
La Dr. Yang ed il dr. Sheperd hanno dato il via libera.
Christian può ritornare alla sua normale vita, solo un pò più lentamente.
È stata la sfida più dura che abbia mai dovuto affrontare.
È sabato ed ho voglia di stare da sola con lui.
I bambini sono con i Grey e la mia famiglia.
Vivere sotto lo stesso tetto ha rafforzato i loro legami.
Le ricerche per trovare Elena continuano. Vorrei tanto sapere dove si trova.
Oggi, però, non voglio pensarci.
Oggi esiste solo Christian.
Metto a punto gli ultimi ritocchi, per il nostro primo week da “di nuovo insieme”.
Deve essere tutto perfetto.
Ho steso a terra un tappeto di gomma bianco, sopra ci sono milioni di cuscini di piuma.
Petali di rose blu sono sparsi da per tutto, ed il camino acceso e le candele, regalano la giusta dose di romanticismo.
Tutto è soffice e pomposo, sembra di essere su una nuvola, non voglio si faccia del male.
La cena sarà a base di panini e fragole, il suo pasto preferito...”Un picnic in paradiso”
Salgo in camera indosso la mia biancheria intima preferita ed infilo una delicata camicia da notte di seta bianca.
Accendo le ultime candele, tracciano il percorso che Christian deve seguire per arrivare a me.
Metto in lop le tre canzoni che mi hanno dato speranza nei giorni di agonia.
Eva Cassidy “ Fields of Golds”, Tiziano Ferro “L'ultima notte al mondo” e Oleta Adams “Get Here”.
Sento il rumore della porta che si apre, è arrivato.
Faccio partire “Get Here”...pochi secondi e le maniglie della porte del salone si abbassano.
Mi posiziono tra le nuvole e vengo assalita dall'eccitazione.
Rimane impalato sulla soglia, i suoi occhi grigi brillano nei miei.
Il tempo si ferma, ci siamo solo noi.
In silenzio si avvicina è bellissimo nel suo completo sportivo nero.
Prende la mia mano, se la porta sulla guancia, la sua dolcezza mi apre il cuore.
Sorridendo mi tira a se, mi dona un lungo e forte bacio.
L'abbraccio forte e mi lascio andare rapita da quella forza.
Lacrime di gioia lacerano il mio viso, solo adesso mi rendo conto che l'incubo è finito.
Allontana le sue labbra dalle mie, osservo il suo viso...lui il mio...sento i nostri respiri tornare regolari.
Posa le mani sul mio volto e con i pollici leva via le lacrime, bacia la mia fronte e mi avvolge tra le sue braccia.
Quanto ho desiderato questo momento  questo contatto, questa protezione.
Il nostro amore mi è mancato.
< Se mi restasse solo questa notte da vivere, la vorrei passare insieme a te! > sussurra, mentre una lacrima scende sul suo viso...sembra una perla.
< L'unica cosa che mi ossessiona e sapere che avrei potuto perderti. > assaporo con un bacio quella goccia di rugiada.
< Sono qui e Ti Amo...ti ho sempre amata e sempre ti amerò. Ho pensato a te, visto il tuo volto nei ricordi, durante ogni minuto passato lontano da te. Sono qui grazie a te, tu sei la ragione per cui esisto...Tu sei tutte le mie ragioni...Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile. >
Quelle parole sono la mia disfatta, senza di lui io non esisto.
< Sei il mio paradiso Christian! Buon S. Valentino! >
< Anastasia tu sei tutto per me! Buon S. Valentino > riprende a baciarmi.
Senza interrompere il contatto scivoliamo tra le nuvole, la sua mano mi accarezza scendendo lungo il corpo, sul seno.
I miei capezzoli si induriscono sotto il suo tocco leggero, si tendono contro il raso.
Lui prosegue, fino alla vita, fino ai fianchi.
Mi pizzica piano il pube attraverso la stoffa, facendomi trasalire, mentre con l’altra mano mi stringe i capelli sotto la nuca.
Tirandomi indietro la testa, mi bacia e la sua lingua è insistente, incessante, bisognosa.
Gemo e accarezzo il suo volto.
La sua mano mi solleva lentamente la camicia da notte, senza fretta, inizia ad accarezzarmi l’interno delle cosce.
Le sue mani percorrono le gambe, gemo forte mentre bacia l’interno delle ginocchia.
Il raso morbido della camicia da notte si solleva ancora di più, scivolando sulla mia pelle sensibile. Chiudo gli occhi, mi arrendo, la sua bocca raggiunge l’apice delle mie cosce.
Mi bacia, accarezza il clitoride con la lingua, muovendola in cerchio.
Spalanco ancora di più le gambe, mentre la sua lingua mi tortura, non mi dà tregua.
Mi consumo, gli vado incontro, unendomi al suo ritmo.
< Oh, Christian, ti desidero> gemo.
< Oh, si, piccola, io ti desidero di più > mi sento sempre più eccitata.
Si scosta da me e si spoglia, è meravigliosamente nudo e pronto all’azione.
La mia mano risale lungo i sui pettorali...mi sollevo.
Delicatamente gli bacio la cicatrice, la percorro con le dita.
Mi prende la mano e mi bacia le nocche, mi protendo verso di lui e gli catturo il viso con le mani, attirando la sua bocca verso la mia.
Lui mi bacia, ma poi si ferma.
< Questo è ciò che mi è mancato! > mormora.
Continuo a baciarlo...< Ti Amo Grey >.
< Voglio fare l’amore con te > mi dice guardandomi, e i suoi occhi ardono di una sincerità luminosa e amorevole.
Leggera, in sottofondo, la musica culla il nostro amore.
Le sue labbra trovano le mie.
Si posiziona tra le mie gambe e lentamente mi penetra.
Assaporo ogni centimetro di quella pienezza.
Si ferma cercando il mio sguardo, il trionfo elegia sui nostri visi.
Si muove lentamente, dentro e fuori, impazzisco a quella lentezza.
Piano piano accelera le sue spinte ed io mi perdo in quel momento.
Sento il brivido, che preannuncia l'esplosione, risalire dal mio corpo.
Mi stringo a lui, esplodendo in un orgasmo, Christian getta la testa all’indietro, e grida il mio nome.
Mi solleva e mi stringe forte al suo petto.
E in questo momento di gioia insieme a quest’uomo, immersi in questa musica, l’intensità di tutto quello che è successo durante l'ultimo mese mi travolge.
Sono sopraffatta da tutti i sentimenti che provo, sono innamorata di lui.
Non so perché ma rivivo per un attimo i momenti della disperazione, quando cresceva la consapevolezza che tutto sarebbe potuto finire.
Rabbrividisco al pensiero e gli occhi mi si riempiono di lacrime.
Non permetterò mai più che cose del genere accadano.
Le lacrime mi scorrono irrefrenabili lungo le guance.
I tanti aspetti di Christian, quello dolce e gentile, quello premuroso, da buon padre e quello duro, da Dio dell'Universo.
Le sue cinquanta sfumature, amo tutto quello che è.
Devo trovare Elena, non deve più esistere.
< Ehi! Guardami! > mi prende la testa tra le mani e mi costringe a guardarlo negli occhi.
È ancora dentro di me.
< Amore mio è tutto finito, basta lacrime, non sopporto di vederti così > la sua voce è piena di preoccupazione.
< Ti amo così tanto > sussurro.
Lui socchiude gli occhi, assorbendo le mie parole.
Quando li riapre, ardono del suo amore.
< Lo so amore mio. L'ho sempre saputo, Ana resta per sempre con me…non funziona niente se non sei al mio fianco. Tu ed i bambini siete la mia vita >
Mi bacia dolcemente e ritorniamo a perderci l'uno nell'altra.
È trascorsa una settimana dal nostro magico week end.
Oggi ritorno a ricoprire il mio ruolo alla GIP.
Sono un po' preoccupata di lasciare Christian, la paura non è del tutto passata.
Elena è ancora in giro, saperla libera non mi da pace.
Posso gioire del fatto che il mio caro marito abbia deciso di lavorare da casa.
Con lui ci sono i nostri bellissimi bambini, non riesce a separarsene.
< Passa una splendida giornata. Ti Amo > mi bacia.
< Anche tu...cerco di rientrare il prima possibile. > osservo il suo splendido volto.
< Non preoccuparti starò bene. >
< Non uscire senza avvisarmi! >
< Mrs. Grey le cose sono proprio cambiate, mi sento già abbastanza castrato. >
< Non voglio farti sentire così...ma ho bisogno di saperti al sicuro. >
< Amore sono praticamente super rintracciabile, mi devono rapire con un blindato, per non ritrovarmi. Comunque questi aggeggi sono adorabili perché anch'io saprò sempre dove raggiungerti. >
Ironizza sulle micro spie, Welch e Taylor sapranno sempre ritrovarci.
Lo bacio intensamente non riesco a staccarmi.
< Vai adesso...non aver paura...saremo tutti qui a tuo rientro. > annuisco ed esco.
Sawyer è ritornato a farmi da guardia del corpo.
Entro nel mio ufficio, tutti i miei dipendenti sono li.
Il mio comitato di bentornata.
< A quanto pare vi sono mancata! > vedo i sorrisi di tutti.
< Si Mrs. Grey...non sopportavamo più il caro Roach! > ironizza la mia assistente Hannah.
Ritornare a lavoro mi riempe di gioia, sono felice di vedere che niente è cambiato.
Sono stati straordinari, in mia assenza, tutti hanno giocato di squadra.
Il suono che proviene dal mio PC annuncia l'arrivo di un'email.

Da: Christian Grey
A: Anastasia Grey
Data: 18 febbraio 2013 16.55
Oggetto: Ci manchi!
Cara Mrs. Grey,
il mio staff rimpiange di non essere più seguito da te.
Tutti non hanno fatto altro che elogiare le tue straordinarie capacità di gestione.
Ho piacevolmente scoperto delle tue doti di urlatrice.
Adesso ho la consapevolezza di non essere proprio indispensabile.
“Castrato ed Inutile” mi piace sentirmi così.
Forse dovrei considerare di intraprendere la carriera di Mammo.
Ho insegnato ad usare il PC a Teddy.
Dovresti vederlo, sembra un Amministratore in miniatura.
Grazie per i miei due miracoli.
Ritorno a rendermi utile...non vedo l'ora di riabbracciarti.
Ti Amo!?!
P.S Pensi che dovrei licenziare Welch? Parla di te come di una dea.
P.P.S Puoi non ammaliare più nessuno?
Christian Grey
Amministratore Delegato, inutile
Grey Enterprises Holdings Inc.

Sorrido! Come può essere geloso del caro e vecchio Welch?
Rispondo alla sua mail.

Da: Anastasia Grey
A: Christian Grey
Data: 18 febbraio 2013 17.13
Oggetto: Re: Ci manchi!
Caro Mr. Grey,
volevo piacevolmente informarla che per me non è inutile.
Se mai dovesse essere licenziato dalla sua stessa azienda, considererei volentieri un sua candidatura.
In azienda ho proprio bisogno di un Castrato.
Potrei trovarle qualcosa di piacevole da fare.
Tipo compiacere sessualmente me tutto il tempo.
Il tuo staff è straordinario, mancano tanto anche a me.
Nel sangue di Teddy scorre il tuo sangue, forse dovresti considerare di lasciare il tuo trono a nostro figlio.
Io potrei fare lo stesso con Phoebe.
Così potrò averti per me tutto il giorno.
P.S Welch è vecchio...non riesco a subire il suo fascino!
P.P.S L'unica persona che vorrei ammaliare non è qui con me!
Ti Amo!
Anastasia Grey
Amministratore Delegato, bisognosa di Castrati Inutili
Grey Independent Publishing.

Esco dall'ufficio Sawyer è dall'altra parte della strada.
È tutto così veloce, mentre aspetto per attraversare, vedo Sawyer entrare in auto.
Un autobus attraversa la strada e poi BOOM.
Un esplosione, la mia auto salta per aria.
Vengo scaraventata atterra...sento una voce che mi chiama.
I miei collaboratori sono corsi giù, mi aiutano ad alzarmi.
C'è fumo da per tutto, la gente corre in preda al panico.
< Mrs. Grey sta bene? > sono sotto shock, rivedo la scena dell'esplosione nella mia testa.
Il suono dell'ambulanza mi riporta sulla terra. < SAWYER! > piango, urlando il suo nome.
Mi libero dalla stretta di Roach, corro verso i resti della mia macchina.
Un pompiere blocca la mia corsa.
< Mi lasci passare? È la mia guardia del corpo! > il mio povero Sawyer.
< Non posso lasciarla passare! > piango, il mio caro Sawyer.
Sento la tasca vibrare...rispondo senza guardare.
< Christian! > urlo.
< Non sono il tuo caro marito > la sua voce è inconfondibile, lo shock diventa rabbia.
< Brutta Puttana! Dove sei? >
< Devo ammettere che mi stupisce vederti! Secondo i miei piani dovresti essere morta! Proprio non ti vuoi levare dalle palle! >
< Elena ti prenderò! Mi vendicherò per tutto! Non ti lascerò ammazzare o abusare di altri innocenti! > sento la sua risata.
< Devo ricredermi, sei dura da uccidere! >
< Se pensi di farmi paura ti sbagli di grosso! Fossi in te scapperei, perché io ti troverò! E per te non sarà piacevole! > ride con gusto.
< Hai vinto la battaglia ma non la guerra! Christian sarà mio! >
< Non ti è bastato rapirlo e abusare di lui con l'inganno? Lui ti odia! Preferirebbe morire, a passare un solo momento con te! Gli fai schifo! >
< Allora se non posso averlo io non l'avrai neanche tu! >
< Tu sei solo una vecchia pazza! > rido sarcasticamente.
< La prossima volta che ti chiamo, farai meglio a non rispondere, così saprò che sei morta! Perché se non sarai tu a morire...sarà Christian ad andarsene. > riaggancia il telefono.
Le gambe tremano...crollo con le ginocchia sull'asfalto.
“ Era stupida di vedermi” lei era qui.
Alzo la testa...è dall'altra parte della strada...i nostri sguardi si incontrano.
Provo ad alzarmi, ma non riesco a muovermi.
Alzo di nuovo il mio viso, lei è già scomparsa tra la folla, come un fantasma.