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Lui senza rispondermi si appoggia sul mio petto, chiudendo gli occhi.
E passiamo così tutta la nottata.

Mi sveglio, ma Deku non c'è.
Stavolta non c'erano i fiori.
Dove cazzo è andato quel nerd?
Inizio a cercare, ma nella stanza non c'è.
Apro la porta e mi trovo Deku davanti a me, con un vassoio in mano, che quasi stava per far cadere per lo spavento.
Prendo per mano Deku, per non farlo scivolare.
Kacchan: "Mi hai portato la colazione a letto?"- carino.
Deku: "Mi sono portato la nostra colazione a letto, sì"-
Kacchan: "Tsk, potevo farlo io..."-
Chiudo la porta a chiave e ci sediamo sul letto per mangiare la nostra colazione.
Inizio a mangiare prima il cornetto e poi il latte.

Deku mi guarda e apre la bocca per parlare.
Deku: "Dato che ti ho portato la colazione.."- mmmh, non mi piace questa proposta -"..dovrai imboccarmi tu"-
MI PIACE MOLTO QUESTA PROPOSTA.
Io lo guardo con un sorrisetto pervertito.
Kacchan: "Certo Deku"- lui chiude gli occhi restando soddisfatto, e sfrutto quel momento per slacciarmi la cintura -"Però.."-
Sul suo volto appare un'espressione confusa, e nel mentre io continuo -"..ti farò bere un altro tipo di latte"-
Tolgo velocemente i jeans dalle mie gambe, e in seguito anche i boxer.
Mi siedo dalla parte dei cuscini, e faccio sdraiare a pancia in giù Deku, verso di me, sopra al mio membro.
Kacchan: "Deku, regalami più piacere del solito"-
Gli spingo la sua testa con tutte le mie forze, sul mio membro.
Kacchan: "Dai Deku vediamo che sai
fa-ahre"-
Inizia già a leccare e poi a usare tutta la sua saliva per darmi piacere.

Inizio a gemere, e continuo così finché Deku non cerca di fermarsi, ma prima che possa togliere la testa per riuscire a respirare, gli vengo in bocca.
Kacchan: "Respira e riprendi subito"- dico con respiro affannato.
Gli spingo di nuovo la testa per riaverlo nella sua bocca calda e umida.
Kacchan: "Non devi lasciarne neanche una goccia, ha-hai capito?"- Deku ha le lacrime agli occhi, probabilmente starà 'soffocando'.
Kacchan: "Anzi lasciane un po'"- il suo viso si alza per guardare il mio -"voglio lasciartene un po' dentro"-
Capovolgo Deku, mettendo il suo didietro davanti a me.
Kacchan: "Sarà un piacere 'marchiarti' di nuovo"- sorrido di nuovo in modo malizioso e Deku sembra non opporsi.
Si sarà abituato e sicuramente gli piace.

Passano 30 minuti e non mi fermo, arrivato al 31esimo gli vengo dentro, e lui fa' lo stesso, sporcando le coperte, e facendolo tira un gemito, urlando il mio nome, e io glielo copro tappandogli la bocca con il palmo della mano.
Non ci devono sentire.
Lo giro a pancia in su, voglio vedere il suo viso.
È rossissimo, e ha le lacrime agli occhi, avrò esagerato? Naaah.
Kacchan: "Dai Deku ti ho fatto solo una volta, non stancarti così tanto"-
Deku cerca di parlare, senza riuscirci a causa del dolore e della stanchezza.
Cerca di sedersi, riuscendoci, ma a fatica, e subito dopo si aggrappa a me, abbracciandomi, poggiando il suo capo sulle mie coscie.
Ha ancora gli occhi bagnati, e l'espressione di quando era sdraiato.

Si è addormentato.
Lo compro con delle coperte nuove e pulite, lasciando quelle sporche nell'armadio, per poi portarle domani in lavanderia.

Kacchan: "Perché ogni volta che dormi sei ancora più carino del solito?- sussurro guardando il suo viso addormentato, e con tono più basso gli confesso la più importante cosa che mai avrei potuto dirgli.
Kacchan: "Ti amo..


~...Deku"~

BakuDeku - FlowersDonde viven las historias. Descúbrelo ahora