Life Is A Book

Lettera a Magnus

OH DEI CHE CARISMA!

I suoi pensieri erano più o meno quelli:

-La figaggine del personaggio

-La gnoccaggine dell'attore  che lo interpretava nei film

-Il fatto che da quando lo aveva incontrato per la prima volta si era presa una cotta eterna per quel....non si può descrivere.

Voleva tenersi quella lettera in eterno, rileggerla ogni sera prima di dormire. Quel quadernetto era bellissimo. Ed era solo alla quinta pagina! La prospettiva di una vita, se non almeno un anno, a leggere quelle lettere la entusiasmava a tal punto da farle canticchiare una canzone che sua madre le cantava da piccola.

Poi aveva scoperto che quella canzone faceva parte di uno dei suoi fandom.

Finalmente, il suo sclero si esaurì, e riuscì, contro la sua volontà, a girare pagina.

"Caro Magnus,

Come stai? E come va con Alec?

Mi chiedo come dev'essere avere l'eternità davanti a te, poter leggere in eterno, rinchiusa nella mia camera dalle pareti coperte di libri.

Mi chiedo anche cosa implichi l'essere una Chiave. Perché ormai ho capito di esserlo, dato che riesco a comunicare con tutti voi. Mi chiedo se sia possibile che questo dono si trasmetta a una mia ipotetica futura figlia. È impossibile che tutto questo sia solo fine a se stesso, ci deve essere una spiegazione, o qualcosa di brutto che presto succederà. È sempre così nei libri e i libri si ispirano sempre alla realtà, quindi dimmi cosa mi minaccia, o cosa devo affrontare.

Non nascondermi niente, ti prego.

                                                             -C"

"Cara -C,

Con Alec va alla grande, siamo felici insieme, e a lui inizia a piacere il glitter.

Non hai ragione, per niente. Il tuo è un dono, fine a se stesso, meraviglioso. Questo tuo essere una Chiave è un dono che viene elargito solo alle persone che credono veramente in noi, soprattutto se sono molto sole. Dovrai difendere questo tuo potere con le unghie e con i denti. Scherzo, questo tuo dono non scomparirà mai, ed è ereditario solo se tua figlia sarà appassionata di libri o altre cose che forniscono personaggi. Noi siamo al mondo solo perché esistete voi Chiavi, solo grazie a voi possiamo esistere in questo limbo. Noi siamo stati inventati per insegnarvi a vivere. Hanno riunito in noi tutte le qualità necessarie ad insegnare la vita ad una come te.

Per l'eternità, ti accorgerai che sembrerà inutile, se non vivi una vita piena. E quando quelli che ami moriranno, desidereresti morire, essere mortale come gli altri. Non farti mai tentare dall'immortalità.

                     Magnus Bane, sommo stregone di Brooklyn"

Chiuse il libro, abbassando le palpebre, e mentre rifletteva venne trascinata dai suoi pensieri nel mondo interamente nostro dei sogni.