3 AM | Rauw Alejandro [Traduzione Italiana]

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-Non mi guardare così.

-Così come?

-Con pena. Come se volessi proteggermi.

-Non mi ero reso conto di guardati in qualche modo particolare. Scusami. Solo che...Niente.

-Dimmi.

-Mi chiedevo cosa sarebbe successo se fossimo rimasti in contatto.

-Niente. Sarebbe andato tutto uguale.

-Come fai ad esserne sicura?

-Non credo che saremo stato amici e con il tempo avremmo finito con lo smettere di parlare.

-É strano, volevo che le cose andassero diversamente tra di noi.

-Il passato é passato. Ora siamo qui. Insegnami uno dei tuoi passi di danza.

-Torniamo dentro e ti mostro.

Tornano dentro e lei si sente leggera, forse l'alcol o forse la conversazione appena avuto con Raúl. É stato quasi naturale parlare con lui, forse perché si conoscono e hanno passato molti momenti insieme.

-É strano.

-Cosa?

-Tu...-E ride

-Ah si? Ora ti faccio vedere.- prende il suo cellulare e mette la musica.-Fammi vedere.

Non é una a ballerina, ma un gran senso del ritmo e con un pó di alcol il suo nome cambia da Renata a JLo.

-Puoi arrivare al mio livello?

-Balli come mia madre.-commenta Raúl.-Guarda e impara.

Parte il ritornello della sua canzone "Detective" é lui si muove, come sul palco, nota Renata.

Ballano per qualche altro minuto e poi si fermano senza fiato.

-Dovrei portarti in causa per aver usato il soprannome che ti ho dato come tua marca.

-Te lo ricordi?

-Certo, come potrei dimenticare...Rauw.

-Rauw...non avrei mai immaginato tutto questo.