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Levy's pov

Lucy ha il fiatone e anche tutti gli altri ansimano, come se avessero fatto un lungo scatto fino a casa mia. Gajeel sembra l'unico meno affaticato insieme a Gray.

Lucy: Ti dobbiamo parlare..

Levy: come mai tutto questo affanno Lu-chan mi metti ansia.. * mi dirigo lentamente verso di lei e gli altri*

Lucy: vorremmo che tu e Gerard veniste a casa nostra per parlare di una cosa importante

Levy: ma ormai siete qui.. parliamo qui no?

Juvia: No Levy-chan è meglio non parlare qui, venite con Juvia e gli altri per favore..

Juvia e Lucy hanno due occhi molto decisi, allo stesso tempo preoccupati.. ma che diavolo sta succedendo? Mi giro verso mio fratello e noto che ha lo stesso sguardo puntato verso di me.. come se..

Levy: Gerard .. tu..

Gerard: si sorellina so tutto.. dobbiamo andare con loro ,è meglio così.

Mi rassegno e mando mio fratello a prendere dei giubbotti al piano di sopra e le chiavi di casa mentre io offro da bere ai miei amici i quali però rifiutano quasi tutti. Appena mio fratello torna usciamo tutti da casa per dirigermi in massa a piedi verso casa di Lucy e gli altri.

Gajeel non mi ha ancora rivolto la parola e nemmeno io ho intenzione di parlargli per prima, sta volta deve cedere lui, anche se mi sembra visibilmente più preoccupato degli altri.

Gajeel 's pov

Non l'ho salutata e lei non mi ha salutato.. fa un male cane vederla che mi ignora con tutta se stessa. Ma a detta di Lucy è normale che lei ora faccia così, sono stato uno stupido a farmi vedere preoccupato e scontroso senza nemmeno provare  a spiegarle il motivo. Sono stato un vero stupido.. forse l'unica cosa intelligente che ho fatto di oggi è stata andare da Lucy a parlarle.

Intanto che i miei pensieri continuano a venire fuori come un treno siamo arrivati a casa di Gray, Natsu, Juvia e Lucy. Entrano tutti in casa tranne me, che decido di rimanere appoggiato al muro della porta di entrata. Levy fa finta di non notarlo ma io so che non è così; mi freccia comunque di fianco entrando in casa senza dirmi una sola parola.

Beh almeno ho il tempo di fumarmi una sigaretta in pace senza nessuno accanto.. come ai vecchi tempi.

Levy's pov

Entro in casa e noto gli altri molto irrequieti sia in generale sia verso di me in modo specifico, ma non so spiegarmene il motivo... spero di scoprirlo nel giro di pochi secondi perchè questa cosa a a me non piace per niente.. neanche un pochino.

Lucy mi invita a sedermi sulla poltrona piazzata davanti al divano e mi guardano tutti con sguardo molto serio.

Levy: ragazzi però così mi state solo mettendo paura

Lucy: Levy questa cosa è molto importante quindi ascoltaci bene con la massima attenzione che puoi dare

Annuisco con un leggero movimento della testa

Lucy: Gajeel nelle scorse settimane ha notato una cosa molto poco carina ovvero che tu da tempo vieni seguita da qualcuno

Levy: è uno..

Lucy: no non è uno scherzo Levy sono serissima. Nessuno di noi se ne era accorto, nemmeno tuo fratello, solo Gajeel un giorno è riuscito a coglierlo in flagrante

Ora capisco perchè quel viso.. quell'espressione preoccupata.. quanto sono stata stupida ed egoista a non cercare nemmeno di capire cosa fosse successo.. lui era solo preoccupato a morte per me..

Gli altri iniziano già a parlare di possibili piani alcuni infattibili altri no.. ma io non sto più ascoltando una parola, presa da una morsa di sensi di colpa che mi stringono lo stomaco, finchè non mi si avvicina Juvia.

Juvia: Levy-chan..

Levy: dimmi Ju-chan

Juvia: Juvia pensa che tu dovresti uscire un attimo* sussurrando* ne ha bisogno anche lui

Io la guardo con occhi pieni di gratitudine e lei mi sorride con un'espressione gentile e pura, si vede che tiene tantissimo sia a me sia a lui.

Mi alzo e mi dirigo verso la porta sotto lo sguardo indagatore di mio fratello che mi fissa da un lato della stanza con le braccia incrociate dolcemente , ma con uno sguardo riesco a farmi capire e lui mi sorride solamente facendomi un cenno di approvazione con il capo.

Apro la porta ed esco.. ora è seduto su un gradino molto basso con una sigaretta quasi finita fra le labbra. Si volta un secondo verso di me.. poi abbassa di nuovo lo sguardo con un'espressione rassegnata dipinta sul volto.

Io mi avvicino piano e mi siedo leggermente distante da lui ma sempre sullo stesso gradino.

Levy: scusami.. gli altri mi hanno detto tutto..

Gira leggermente lo sguardo penetrante verso di me.

Levy: sono stata una stupida a trattarti così.. senza neanche provare a -

Gajeel: non sei tu a doverti scusare, avrei dovuto spiegarti la situazione anzi che tenermi tutto dentro  comportarmi da persona scontrosa con te

Levy: io però mi sono limitata a trattarti male a mia volta senza indagare a fondo il motivo del tuo essere scontroso..

Non ho il tempo di continuare la frase che mi sento una possente mano calda sulla spalla.

Gajeel: vieni qui piccola *mi tira a se e mi strige forte*

Rimaniamo abbracciati su quel gradino per u sacco di tempo tanto da poter iniziare a vedere il colore del cielo mutare verso i colori rossastri del tramonto.

Avvicina il suo viso al mio e mettendomi una mano sulla guancia mi da un bacio, tenero , di protezione.

Gajeel: non permetterò mai che ti succeda qualcosa, a costo della stessa mia vita. Sei la persona più importante che ho nella mia vita e non ti farò portare via così da me. Non temere

Senza nemmeno rendermene conto avevo iniziato a tremare.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 26, 2020 ⏰

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