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POV Noah
Ritornai vicino la stanza ,e subito quel ragazzino mi venne addosso
A:allora come mai è svenuta
Chiede preoccupato
Io:non mangiava da giorni
Dico guardando la parete
A:Cosa!è non te ne sei accorto!sei o no il suo tutore!
Io:ho lavorato molto
Dico sempre guardando la parete
A:questa non è una giustificazione!è solo per colpa tua se adesso si trova in ospedale!
Dopotutto ha ragione..è solo colpa mia..
Vado vicino alla porta ed entro...
La vedo stesa sopra un lettino con una faccia bianchissima sembra un cadavere...
Mi avvicino e mi siedo sulla sedia che si trova affianco al letto,le prendo la mano e l'accarezzo...è sempre colpa mia..per ogni cosa..sempre colpa mia..la festa..lo schiaffo..e adesso questo..soffre sempre solo per colpa mia..mi iniziano a scendere lacrime..

v:p-perché piangi

io:hey piccola

dico asciugandomi le guance dalle lacrime

io:non sto piangendo

dico prendendole una mano

v:sei un pessimo bugiardo

dice con un piccolo sorriso

io le accarezzo una guancia..

io:mi dispiace

dico guardandola negli occhi

v:per cosa?

chiede guardandomi

io:stai male sempre per colpa mia...non mi sono accorto che non mangiavi,perché non mangiavi

dico sempre accarezzandole la guancia

v:io non lo so...mi dispiace

dice e gli scende una lacrima..io subito gliela asciugo

io:purtroppo per questo vogliono chiamare gli assistenti sociali

dico distogliendo lo sguardo

v:cosa!io voglio stare con te

questa cosa che ha appena detto mi rende felice infatti mi nasce un sorriso in faccia,però vedendo la sua faccia pensierosa mi faccio serio

io:hanno detto che dopo ti veranno a fare delle domande e decideranno se chiamarli o no...ma ti prometto che staremo insieme ,non ci separeranno piccola..

dopo aver detto questo mi avvicino al suo viso ,stessa cosa fa lei,le nostre labbra si incontrano ,si toccano,è un bacio delicato ma bellissimoci stacchiamo e le nostre fronti si toccano e tutti e due abbiamo un sorriso stampato in faccia..

v:mi sei mancato..

io:mi dispiace di averti trascurato...non accadrà più

ci stacchiamo e lei si stende sul letto

io:come ti senti..

v:stanca..

io:devi riposarti..

le do un bacio sulla fronte e mi alzo

io:se non ti dispiace andrei a prendere un caffè

v:sì vai tranquillo ,ti aspetto

esco dalla stanza e vado verso le macchinetta del caffè, prendo un caffè e melo bevo ,esco fuori e apro il pacchetto di sigarette,ne prendo una e l'accendo ,di solito non fumo..fumo solo quando sono nervoso,è in questo momento lo sono eccome..non posso immagginare che mi potrebbero portare via vittoria

finisco la sigaretta e rientro , vado verso la stanza ed entro ,appena entro vedo quel rgazzo seduto a parlarle...non ha capito un cazzo allora ,le deve stare lontano sto stronzo , solo io posso starle vicino

io:che ci fai qui

dico mantenendo una voce seria , loro appena sentono la mia voce si girano

a:volevo solo chiederle come stava

io:bene adesso lo sai , sei pregato di andartene

vedo vittoria guardarmi male,io non ci posso fare niente , sono geloso

v:noah , lascialo in pace

non riesco a parlare che entra un dottore

d:allora signorina si è svegliata,dovremmo farle alcune domande personali

e subito si gira verso di me e il ragazzo

d:vorrei parlare solo con la signorina, siete pregati di uscire

io:io sono il tutore

d:tutte e due , non accetto repliche

questo dottore mi sta un po' sul cazzo

io:certo

dico con un sorriso falso, io esco e stessa cosa fa il ragazzo,appena usciamo inizio a parlare al ragazzo

io:forse tu non hai capito, devi stare lontano da vittoria

a:e sentiamo perché

dice avvicinandosi a me

a:sai...appena l'ho vista volevo portarmela solo a letto ,ma adesso ci tengo e-

come cavolo si permette,non ci vedo più dalla rabbia che gli vado adosso e gli tiro un pugno

io:non sai cosa ti farei se solo potessi!

a:su forza fallo

dice pulendosi il sangue che gli era uscito dal punto dove gli avevo tirato il pugno

io:non posso altrimenti mi toglierebbero la custodia di vittoria

a:tanto prima o poi tutto questo finirà, non potrete stare insieme ,sei molto più grande di lei ,non puoi usarla solo per i tuoi scopi sessuali

io:ma come ti permetti!

dico avvicinandomi a lui

io:io vittoria la amo!

a:certo come no

io:senti coglione levati dal cazzo ,hai capito

dico con una voce incazzata ad un centimetro dalla sua faccia

lui si gira e se ne va..

mi metto seduto su una sedia e aspetto che il dottore finisca con vittoria..

dopo vari minuti lo vedo uscire dalla stanza e venire vero di me , io subito mi alzo e vado verso di lui

d:allora ,per questa volta non chiameremo gli assistenti sociali, ma se dovrebbe ritornare in ospedale non esiteremo a chiamre

io:grazie mille

lui annuisce e se ne va

io con un sorriso in faccia entro dentro la stanza...

My...Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt