Lettera.

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"Cause all of me loves all of you."

John Legend-All of me.

***
"Sarah io sono davvero felice per te."

Io e la mia migliore amica siamo a casa sua il giorno dopo la festa.

Lei continua a guardare l'anello e piangere.

"Rachele,cioè io sono incinta,sto per sposarmi e ho degli amici perfetti."

Risi alla sua affermazione e continuai a sfogliare il catalogo dei vestiti da sposa.

Sarah vuole organizzare il matrimonio prima della nascita del bambino.

"Quindi fra quanto tempo tu ti sposerai?"

"Fra 5 mesi,il 15."

Cosa?Così presto?

"Sarah,sei sicura?Non abbiamo tempo per preparare tutto."

Rise e venne a sedersi vicino a me sul letto.

"Rachele,tu sei qui e se sei con me,non mi interessa se non riusciremo a prepare tutto.A me basti tu,Marc e Neymar per sposarmi.Potrei sposarmi anche con un sacco di patate addosso,perché a me bastate voi."

Le lacrime stavano cadendo sulle mie guance,alle parole della mia migliore amica.

"Voglio darti una cosa."

Si alzò dal letto e andò in un'altra stanza,mentre io stavo pensando a me e Neymar.

Magari fra un paio di anni anche io e lui saremo così felici come Sarah e Marc.

Penso a me con un bambino in braccio,mentre Neymar imbocca le coperte all'altro bambino.

"Rachele."

La voce di Sarah mi riportò alla realtà.

Si sedette sul letto davanti a me e mi diede una busta.

Una piccola busta contenente una lettera.

"Leggila è per te."

Aprì la busta,prendendo la lettera che conteneva.

"Hey Rachele,

Sono Dani,il tuo fratello maggiore.

Se leggi questa lettera vuol dire che qualcuno di voi sta per fare un grande passo.

Sono sicuro che non sia tu,perché appena me lo avresti detto e sarei corso a vedere come stavi.

Neymar è un bravo ragazzo?
Sono sicuro che ti tratta come una principessa,ti dice che ti ama e robe varie.

Io sono in Italia e ti dico che mi piace la mia squadra,ma non è come il Barça.

Ho fatto amicizia con quasi tutti i giocatori,ma gli allenamenti non sono uguali.

Non ci divertiamo così tanto,come lì con voi.

Ho parlato alla 'mia squadra' di te,di Neymar,di Marc e Sarah e loro hanno detto che vorrebbero incontrarvi.

Ti ricordi a capodanno quando hai passato quasi tutta la serata con me e avevi quel faccino triste?

Ho chiesto io a Neymar di baciarti a mezzanotte,perché non volevo vederti triste.

Hai un sorriso meraviglioso tesoro e io sono davvero felice di aver detto a Neymar di fare quella cosa.

Sei scappata,ma quando stavi salendo le scale ho visto il tuo sorriso dal piano di sotto.
Non dire che non è così,va bene?

Mi ricordo ancora quando eri piccolina e tuo fratello ti portava agli allenamenti di calcio.
Che bei tempi Rachele,bellissimi tempi.

Avevi solo 11 anni e cercavi di stare ferma sotto il comando di Lionel.

Sei venuta verso di me e mi hai chiesto se potevo giocare con te.

Ho preso una palla e abbiamo iniziato a fare dei passaggi.

Eri bravissima e io stavo lì ad osservati,mentre palleggiavi.

Tuo fratello venne verso di te,ti prese per mano e iniziò a sgridarti.

Iniziasti a piangere,così decisi di prendere in mano la situazione.

Litigai con Lionel e alla fine lui ti lasciò giocare con me.

Eri uguale a tuo fratello in tutto.

Abbiamo iniziato a diventare amici e tu eri sempre felice di stare con me.

Quando avevi 13 anni successe una cosa davvero brutta.

Eravamo in macchina con tuo fratello,mentre tornavamo dall'allenamento.

Una macchina ci venne addosso.

Ero davvero preoccupato per te,visto che eri andata in ospedale.

Io e tuo fratello c'è la cavammo con solo qualche graffio,mentre tu stetti in ospedale per qualche settimana.

Era tutta colpa mia e mi torturai per quelle settimane.

Stavo davvero male,mentre tu eri stesa sul letto incosciente.

Quando apristi per la prima volta gli occhi ero lì vicino a te.

Presi la tua mano,mentre tu mi sussurrasti:sapevo che saresti venuto.

Fu davvero un'emozione unica vedere il tuo sorriso per primo,dopo quelle settimane.

Bhe,scusa se adesso ti sto facendo piangere.

Sono sicuro che stai piangendo Rachele.

Ti conosco da troppo tempo e sono sicuro che adesso sei una fontana.

Ho chiesto a Sarah di darti questa lettera,perché io non sarei mai riuscito a dartela,senza piangere.

Adesso sto piangendo anche io,Rachele e sai che io non piango mai.

Sono qui per te e lo sai.

Anche se siamo a 2000 km di distanza,io sono qui per te.

Puoi chiamarmi anche alle 2 due di notte dopo un'allenamento stancante,che io ti risponderò e staremo insieme a sparlare delle persone che ti danno fastidio.

Ti voglio bene e mi manchi.
Fammi visita presto.

Sei tutto per me e non dimenticarlo.

Tuo Alvino."

Ormai la lettera era bagnata da tutte le mie lacrime,mente Sarah mi abbracciava.

Mi manca così tanto Dani e senza di lui la vita non è uguale.

"Mi manca."

"Anche a lui manchi."

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