capitolo 21

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è maggio, l'ultimo giorno di scuola.

ci credete se non ho più scambiato una singola parola con Harry?

d'altro canto Ron si è spaccato una gamba difendendolo quando si è trovato faccia a faccia con Sirius black. ah, e trauma: ho scoperto che il nostro topo Crosta era in realtà peter minus! cioè ci sono rimasta malissimo quando l'ho scoperto–

a parte tutto ciò, in questo momento sto salendo sull'Hogwarts Express insieme a sofia.

S: allora con harry come va?
A: uno schifo. non ci parliamo da quando Draco... beh lo sai.
S: mi dispiace. non mi sarei mai aspettata una reazione così.
A: nemmeno io, è proprio questo il punto.

continuiamo a parlare fin quando il treno non si ferma e scendiamo. la saluto e con i miei fratelli torno a casa.

[...]


*durante le vacanze*
scendo a fare colazione. mia sorella ginny mi prende da parte e mi porta in camera sua. io sbadiglio e mi sdraio sul suo letto.

A: che c'è ginny?
G: ehm... insomma... come va tra te e harry?
A: uno schifo. perché?

le scappa un urletto. aggrotto le sopracciglia e la guardo male.

A: non mi dire che–

ginny diventa rossa in viso come un pomodoro.

A: NON CI CREDO GINNY!
G: io- ti posso spiegare-
A: NO! SEI ANCORA INNAMORATA DI HARRY?!
G: ...
A: ECCO LO SAPEVO. RUBARMI IL RAGAZZO?! TI ODIO.

sono arrabbiata nera: esco di corsa dalla stanza e sbatto la sua porta facendo sussultare Fred che sta passando li vicino. mia madre sale al piano di sopra a vedere cosa succede:

M: alycia, è tutto ok?

mi salgono le lacrime agli occhi.

A: no! è tutto uno schifo. il mondo fa schifo!

prima che mi possa dire qualsiasi cosa vado fuori in giardino e mi siedo lì fuori. sto malissimo. mia sorella minore è innamorata del ragazzo con cui ho appena litigato per una cosa stupidissima?! e soprattutto, è innamorata dell'unico ragazzo che mi sia mai piaciuto davvero in tutta la mia vita e l'unico che mi apprezza per come sono con tutti i miei difetti?

sono diventata insicura, timida e introversa. come posso piacere agli altri? per non parlare di quel fottuto demone. già, non ne parliamo. ora che ho perso anche harry non troverò mai un rimedio. ma vaffanculo, vaffanculo al mondo.

prima di entrare in casa mi blocco di colpo. mi è balenata un'idea. due parole: glow up. uno di quelli bomba, quelli che lasciano di stucco tutti, che stendono anche quel coglione di malfoy.

basta essere timida e insicura, basta nascondersi dietro ai libri, basta vestirmi senza stile e basta portare questa coda di cavallo che mi fa sembrare una bimba dell'asilo.

altrimenti che cosa mi ha smistato a fare il cappello parlante in serpeverde?
ricaccio indietro le lacrime. diventerò più sicura di me, più tosta e soprattutto più bella. ritorno in casa e mi chiudo in camera mia. Ron bussa alla porta:

R: aly mi fai entrare? devo vestirmi.

apro la porta e lo faccio entrare (sì, condividiamo la camera).

R: ma– che è successo prima?
A: niente di che...
R: ok...

ron si veste ed esce dalla stanza. ora ho le idee ben chiare su cosa devo fare prima dell'inizio della scuola. prendo questo glow up come una vendetta nei confronti di harry. gli farò vedere chi sono veramente e vediamo se la prossima volta vorrà ancora trattarmi così.

Devil EyesWhere stories live. Discover now