illusa
ricerchi oggettività in uno specchio
rotto, in cui mille sguardi trapassano
e dalle lacrime di sangue scivolano
via parole senza senso e colano
via frammenti riflessi,
che non hai la forza di recuperare.
illusa
pretendi di gestire una vita ferma
e ti spaventa il fallimento
a morte, letteralmente,
il sollievo non è di questo mondo,
e ti bei del sangue che cola
sulle tue mani mentre lascia sui muri
geroglifici, eredità di un fantasma
più morto che vivo.
nel nulla del mio essere ritrovo
la pace.