1.Arriviamo!

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Una cosa da sapere di Ambra Belt è la sua straordinaria capacità di arrivare sempre in ritardo. Ma non è oggi il caso. Oggi si è svegliata presto e, dopo aver preso coscienza che un altro giorno era iniziato, si è diretta a prepararsi in bagno.
Sono le 5:10 e Ambra si sta truccando mentre tutta la sua famiglia dorme. Solitamente si sveglia alle 7 in punto ma oggi è speciale: oggi si parte per quella gita tanto desiderata da lei e tutti i suoi compagni. Destinazione? Bologna. Per 7 giorni!
Si è preparata la valigia ieri proprio per arrivare in anticipo nella piazzola dove avrebbe preso l'autobus insieme alla classe.
Dopo aver fatto colazione scende i 4 piani del suo condominio e si avvia con passo abbastanza spedito per prendere i posti in ultima fila.

È una ragazza timida eppure tutti dicono che è estroversa, a dir poco competitiva, simpaticissima e bella. Lei concorda solo su competitiva e simpatica: odia arrivare seconda, le da fastidio che anche nei giochi di squadra ci sia quell'elemento che non si impegna e fa perdere tutti. Sa benissimo che è una cosa brutta da dire ma per lei il divertimento consiste nel vincere e non capisce tutti quelli che giocano tanto per giocare. Apprezza quando sa che uno non è bravo ma ci prova con tutto se stesso .
Per quanto riguarda la simpatia fa un sacco di battute divertenti che le vengono al momento e che anche cinque minuti più tardi non avrebbero lo stesso effetto. Ambra si reputa una ragazza nella media: non bellissima ma neanche il contrario. È alta 172 cm, come sua madre; il padre arriva a 193 cm come suo fratello maggiore Filippo, il più grande di tutti, Samuel, arriva a 196 cm. Praticamente una famiglia di giraffe. Sarà per questo che le piacciono solo i ragazzi alti?

Ha i capelli ricci e castani, gli occhi sono grandi e sempre lucidi, ambrati e al sole si possono notare due cerchi d'oro. Non ha mai desiderato di avere gli occhi di un colore diverso da quando ha visto, guardandosi allo specchio, quell'oro che, pur nascosto quando non esposto alla luce, la faceva sentire speciale. Sua mamma ha scelto il nome proprio perché ammaliata dai suoi occhi.
Il naso è greco. A volte sogna di averlo diverso ma poi ammira quelle rugherete che le vengono quando lo arriccia, si ricorda di quando i suoi amici le dicono che arricciandolo assomiglia a una leonessa che ruggisce, il suo animale preferito.
Le labbra sono forse la parte preferita del suo viso: sono ad arco di cupido, carnose e rosse.
Non le piace truccarsi tanto: quando ha la pelle imperfetta fa anche la base sennò metterebbe solo il mascara, la matita e, ogni tanto, l'eye-liner.

Durante il tragitto per arrivare all'autobus trascina entusiasta la valigia come se dovesse partire per disneyland. Arrivata finalmente!
Si fa aiutare dall'autista per mettere a posto la valigia, sale le scale e nota che ormai i cinque posti in ultima fila li hanno già presi quindi si deve accontentare della penultima che, a parere suo, è anche meglio. Per ora in autobus sono solo in nove: nei posti in ultima fila, partendo da sinistra, ci sono Leonardo Boschetti, Enrico Di Stefano, Gioele Faretti, Elia Locatelli e Giacomo Agli.

I primi tre vengono chiamati "i vippotti" da Ambra e le sue amiche. Sono i ragazzi più popolari della piccola città in cui vivono e quindi di tutta la scuola, naturalmente ci sono altri che fanno parte della compagnia e che hanno lo stesso soprannome ma non sono nella stessa classe quindi non ne parliamo.
Ambra ha una cotta per Leonardo da inizio anno; oggi è il 19 marzo quindi 7 mesi. Un po' patetica? No non direi, non glielo fa capire o almeno ci prova, non ha mai fatto la "sottona" o quella completamente persa quando lui apre bocca anche solo per respirare. Lui però la confonde, a volte Ambra crede che anche Leo provi lo stesso. Spesso i suoi occhi castani si soffermano a guardare quel ragazzo moro, riccio anche lui e con gli occhi verde chiaro. Sono la prima cosa che ha notato in lui oltre alla sua altezza, 192 cm per la precisione. Praticamente il ragazzo perfetto per lei... se solo sapesse che lui ricambia i suoi sentimenti.

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