Simone vorrebbe guardarlo e vorrebbe farsi guardare come quando si osservano nudi, e non solo perché si tolgono i vestiti, perché si spogliano di etichette, di insicurezze, di pregiudizi, di moralismi. Vorrebbe che i loro sguardi si incrociassero e incontrassero quella libertà che si stanno sottraendo da soli, che stanno distruggendo, non con manganelli e armi da fuoco, ma come fa un alito di vento su un castello di carte.