Lui, da sempre, ci si nascondeva dietro i sogni; li custodiva con cura dentro il suo cuore caldo di sole e fresco di nuvole. Quell'uomo, solo e curvo, non era in grado di sognare; le crudeltà riservategli lo avevano reso crudele a sua volta e incapace di navigare tra le onde impercettibili della notte. Per tutte quelle ferite lasciate aperte dal tempo, l'uomo oscuro, al rintocco della campana del primo inverno, portava con sé, tra la fitta nebbia dei suoi incubi, tutti i bambini che non rendevano le proprie preghiere e quale animo macchiava di superbia e maligno. E li prese, sì... Li prese tutti quanti... Ailean, una dolce ragazzina di dodici anni, visse per una gran parte della sua infanzia all'interno delle piccole, colorate e accoglienti mura di Tarya. Un giorno la tranquillità, la monotonia di ogni giorno, venne spezzata dalle lame del caos; lame forgiate dal disprezzo, dal potere, che inevitabilmente bussarono anche alle loro porte. Prigioniera di una crudeltà a lei da tempo sconosciuta, la fragile fanciulla, si ritroverà tra le braccia spigolose della nobile famiglia Durand, quali cambieranno drasticamente il corso della sua vita tra menzogne cocenti e verità assordanti.