Tutti sappiamo fin troppo bene come si svolge la storia di Romeo e Giulietta e quella degli altri personaggi, ma sappiamo veramente cosa provano? Cosa ha spinto Tebaldo ad essere quello che è? Cosa lo ha spinto a dirigersi in quella piazza, quel pomeriggio, con l'intenzione di uccidere? Perchè poi si è abbandonato alla morte, a braccia aperte? Dal testo: "Zio, quello é un Montecchi!" E cercando tra la folla, indicò poi quella giacca azzurra che aveva visto stringere Giulietta. "Si, é il giovane Romeo." Le certezze di Tebaldo crollarono: lo zio sapeva tutto e non aveva ancora agito? Cosa lo frenava? E poi perché tra tutti i Montecchi, il più stupido era sempre Romeo? Avrebbe dovuto riconoscerlo fin da subito e irrompere in quell'assurda scena, non correre dallo zio. Foto in copertina: Silvia Amoroso Ph (https://www.facebook.com/SilviaAmorosopH/?ref=ts&fref=ts)