FrederickPeron00

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Ciao a tutti, ne è passato di tempo, vero?
          Ho deciso di riaprire il mio profilo e distrarmi un po'. Diciamo che non so neanche io perché lo stia facendo. Forse voglio allontanare il più possibile molti pensieri e paranoie che percuotono, come un tamburo, il mio essere. Per ora non me la sento di riprendere la mia vecchia storia ( anche perché la sto ricorreggendo sul mio computer), ma penso ricominceró con qualcosa di più semplice, tipi un album di poesie o una fanfiction personale. Avrete presto mie notizie.
          
          - Frederick Perón -

FrederickPeron00

@ MoonBlack1993  :)
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MoonBlack1993

@ FrederickPeron00  ciao, bentornato! 
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FrederickPeron00

ORA MI INCAZZEREI
          
          Innanzitutto buon 25 Aprile a chiunque ancora sa cosa voglia dire questo giorno. Non parlo di ciò che abbiamo studiato a scuola, ma di cosa davvero voglia dire per noi questa data. Celebro questi giorno rimembrando il sacrificio che i connazionali partigiani fecero per noi, combattendo contro i nazifascisti, supportati dagli Alleati. Tenete a mente quest'ultima frase, ci servirà dopo.
          
          Allora perché devo sbroccare anche in questo sacro giorno storico. Semplice, perché gli stessi che dovrebbero divulgare il significato della Resistenza anche nell'attualità odierna sono gli stessi che ora dicono " Né con Putin, né con la Nato" e sono quelli che non appoggiano la Resistenza ucraina contro l'invasore. Stando alle assurde dichiarazioni di questi pseudo pacifisti ( perché le loro idiozie sono un insulto ai pacifisti stessi), noi non avremmo dovuto combattere contro la R.S.I e il Terzo Reich, così come tutte le resistenze europee, ma aspettare una miracolo dal cielo trattando con un soggetto non disposto al dialogo. 
          
          Io voglio chiedere a voi, e in particolare all'Anpi ( che mi ha fortemente deluso), con quale coraggio festeggiate il 25 Aprile, cantando una canzone che parla di un civile che va a combattere contro l'invasor per poi dire "Né con Putin, né con la Nato" urlando a non dare le armi ai civili ucraini. Come fate ad essere così ipocriti di fronte alla storia che si ripete? Non vi rendete conto che Putin campa sulla vostra propaganda e vince? Non vi rendete conto che avete fallito nella vostra missione e  avete tradito i pochi partigiani rimasti in vita?
          
          Io, oggi, con delusione strappo la tessera dell'Anpi, perché non posso restare in un'organizzazione che dovrebbe avere il compito di diffondere il messaggio della Resistenza per poi voltare faccia e leccare il culo alla propaganda putiniana.
          
          Buon 25 Aprile!

SlyCooper17

@FrederickPeron00 Interessante contraddizione, grazie per lo spunto!
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FrederickPeron00

MA ANCHE LA NATO...
          
          Sappiamo tutti cosa sta succedendo in Ucraina, e nella migliore delle tradizioni opinioniste, coloro che prima si improvvisavano virologi, adesso sono diventati esperti di geopolitica e di relazioni internazionali palesando un malcelato putinismo che si esprime nelle posizioni pseudo pacifiste. 
          
          Allora, io vorrei dire una cosa. Tutti noi siamo per la pace, idem per me, solo un pazzo amerebbe la guerra ( tanto non va neanche a combattere, lascia che siano gli altri). Ma per far sì che si possa giungere alla pace, a volte è giusto schierarsi da una parte e aiutarla. Io sono favorevole all'invio delle armi in Ucraina e vi spiego il perché. 
          
          1) È vero che non possiamo sconfiggere Putin su un piano militare, ma possiamo batterlo sul piano economico. La guerra che sta portando con malagestione, avrà dei costi sul suo mercato interno e più andrà avanti e più il mercato russo vacillerà. Inoltre, e questo è un punto positivo, la guerra ha unito ancora di più Nato e UE nel sanzionare la Russia e i suoi oligarchi, e già nasce il dissenso interno. Lo so, è duro da dire, a me spiace molto per i Russi, non hanno colpa e sono sotto la schiavitù della propaganda del governo, ma non abbiamo altro modo per fermare Putin sul lato economico.
          
          2) Inviare le armi permetterà agli Ucraini di resistere all'invasore. L'intervento militare russo finora è stato un disastro, gli ucraini hanno resistito molto bene e Putin sta riconsiderando i suoi obiettivi iniziali: dal "denazificare l'Ucraina è passato al "liberare il Donbass". I primi risultati si stanno vedendo. 
          
          ( continua)

SlyCooper17

@FrederickPeron00 Completamente d'accordo!
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FrederickPeron00

5) Eh ma la Nato.. " Allora, è vero che ci sono state volte in cui la Nato ha commesso errori e sono il primo che la critica, ma le critiche vanno fatte in un determinato contesto. La Nato è un'organizzazione di difesa non di attacco e, soprattutto, non è un impero americano ( gli Stati Uniti son lo stato che investe maggiormente nella Nato) anzi, vi sono conflitti interni ed interessi distanti nella Nato. Inoltre la Nato non aveva alcun vantaggio nell'espandersi e non aveva in agenda l'adesione ucraina. Gli ucraini volevano entrarci per difendersi dai Russi, e avevano ragione. L'errore delle sinistre è quello di fondare la loro narrazione secolare come Anti Nato, anti Ue, anti occidentale, Anti americana anche quando la sua controparte fa peggio. 
            
            6) La costituzione chiarisce che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa, cioè che non si mette a conquistare un altro stato e non inizia una guerra. Inoltre la Nato sta agendo secondo un trattato internazionale che prevede anche assistenza in uno stato extra-Nato e tramite supporto.
            
            7) Putin non è meglio dell'Occidente. La sua politica è il riflesso di un pensiero imperialista secolare che ha caratterizzato la Russia dell'impero Zarista ad oggi.
            
            Basta con questo filo putinismo. Inviare le armi agli Ucraini è l'unico modo per battere Putin
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FrederickPeron00

@ FrederickPeron00  3) Quella portata avanti dagli Ucraini è una resistenza, la stessa che noi abbiamo combattuto contro l'invasor tedesco. Io voglio proprio vedere e denigrare coloro che si oppongono all'invio delle armi e invitano l'Ucraina ad arrendersi per poi andare in piazza a festeggiare il 25 Aprile. Se gli ucraini si arrendono, Putin crederà di poter fare quello che vuole e di certo non si fermerà all'Ucraina. Inoltre non pensate che se l'Ucraina si arrende ci potrebbero essere pesanti conseguenze per il suo popolo? La guerra non si fermerà lì. Non fare niente vuol dire favorire Putin.
            
            4) È vero che ci sono dei neonazisti, ma per quattro imbecilli noi non dobbiamo dare agli Ucraini la possibilità di difendersi? Il consenso dei partiti nazionalsocialisti in Ucraina è il 2%, e tra l'altro Zelensky è pure ebreo. Ok, c'è stata la strage di Odessa nel 2014, dove squadre naziste ucraine hanno ucciso dei filo russi, ma l'UE ha già condannato quel gesto e non è una scusante per abbandonare un paese interno. Anche in Russia, per la tristezza dei putinisti, ci sono dei neonazisti, anche in Italia, anche in Polonia e in Ungheria soprattutto. Il neonazismo in Ucraina è spicciolo. 
            ( continua)
            
            
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