Giulia Miconi

(Little spam)
          Sono stata costretta a fare tutto questo.
          Andate a leggere la storia di @infondorespiroancora, che è una storia molto bella, ve lo consiglio :)
          E nulla rendetela una donna fiera di quello che fa

Ehilà, salve
          Ho aggiornato "In un giorno qualunque", per la vostra gioia .
          So che probabilmente quella storia non interessa più a nessuno perché non aggiorno tipo mai (sad music in the background), MA ho aggiornato, sooooo se vi va fateci un giro :,)
          
          -Giu♡

Bene, sono tipo 2 mesi che non scrivo
          Non ho idee
          Ho voglia di scrivere, ma non so cosa
          Cazzo

Mhhhhh
          Non mi faccio viva da più di un mese, ma sono qui per dirvi che non vi siete sbarazzati di me :)
          Per ora.
          Semplicemente in questo periodo non riuscivo a scrivere.
          Riprenderò la storia sui metamoro, sicuramente. Quella su Fabrizio non lo so. Sto anche scrivendo una storia nuova, per quello ho perso un po' di tempo.
          Soooo vi farò sapere prossimamente :3
          Se siete arrivati fin qui meritate una ciambella :D
          
          Baci, 
          Giulia♡

Storiella su Ermal la vogliamo?

Sono viva e tornerò a pubblicare.
          

Ei✨
          Scusami per il disturbo innanzitutto, volevo sapere se ti andrebbe di leggere la fan fiction che sto scrivendo e magari farmi sapere cosa ne pensi, si intitola "Lontani ma vicini, vicini ma lontani✨❤️" e la trovi sul mio profilo (I protagonisti sono Ermal e Fab).
          Grazie in anticipo, e scusami ancora per il disturbo 
          Buona giornataa☀️

Altri pensieri inutili da esprimere qua sopra:
          Ultimamente sto rileggendo le vecchie storie che avevo scritto.
          Vedendo una delle mie prime storie, "Volevo dirti", sono rimasta leggermente stupita dal risultato che ha avuto. Perché parlo proprio di quella? Beh, perché è stata una storia che avevo scritto per puro divertimento dopo la prima che avevo pubblicato l'estate scorsa. I miei metodi di scrittura sono cambiati e non poco. Fanno ancora schifo, ma si vede un netto miglioramento. Vedere quella storia, nata per pure noia in una macchina, avere 8,3k di visualizzazioni è davvero incredibile. E solo ora ci faccio veramente caso. Inizialmente mi stupivo per 100 letture, come tutti dopotutto, e ora invece quasi tutte le mie storie hanno più di 1k di visualizzazioni, e non è poco.  So che l'avrò detto un miliardo di volte, ma grazie per questo. Davvero. Anche se non pubblico spesso e aggiorno dopo secoli sappiate che è perché sto preparando anche altro oltre a ciò che sto già scrivendo, come già sapete, perché purtroppo mi è stato donato questo dono, se lo si può definire così, della troppa immaginazione. Quindi aspettatevi novità molto presto.
          Che altro dire, questi sono i pensieri che mi faccio a quest'ora della sera.
          Solo grazie. Nulla di più.

*Problemi da Giulia parte IV*
          *Scrivere due storie e contemporaneamente averne altre due nelle bozze belle pronte e sfornate*
          *Fine.*

Quello che sto per scrivere qui è più uno sfogo  che un avviso o altro.
          Semplicemente ho bisogno di sfogarmi e questo ormai è diventato l'unico posto dove farlo. 
          Stanotte di dieci anni fa è successa una cosa che mi ha cambiato la vita.
          Sto parlando del terremoto che ha colpito L'Aquila la notte tra il 5 e il 6 aprile 2009. Io ero piccola, anche troppo per capire cosa stesse accadendo. Vedevo solo i miei genitori correre e mio nonno prendermi in braccio. Inizialmente mi sembrava solo un tuono. Tutte le scosse dei giorni precedenti lo sembravano. Ma in fondo una bambina piccola che ne poteva sapere di quell'incubo che stava subendo?
          Erano le 3:32, impossibile dimenticare quell'ora maledetta. Quei pochi secondi che hanno distrutto una città intera. E non solo la città, ma anche le persone. Quelle persone che in quei pochi secondi hanno perso tutto. Famiglia, amici, casa, tutto.
          A volte mi lamento di alcuni miei problemi e penso che davvero tutto faccia schifo. Ma in verità dovrei ringraziare la vita che mi ha permesso di vivere ancora. Che ha fatto sì che io non perdessi nessuno. 
          E a volte mi sento in colpa. Quella fortuna che è capitata a me sarebbe dovuta capitare ad altre 309 persone. Quelle 309 persone che hanno perso la vita dieci anni fa. Quelle 309 persone che hanno perso la vita ingiustamente. Intere famiglie, bambini... e oggi quelle macerie ci sono ancora. Ci sono ancora a mostrare quello che è accaduto, ma anche a far capire che siamo forti. Che noi reisistiamo.
          Quest'esperienza mi ha insegnato a crescere di più. 
          Ringraziate la vita per quello che avete. Perché da un momento all'altro potrebbe succedere tutto. Godetevi ogni istante, non perdete tempo. Fate quello che cazzo vi pare, inseguite i vostri sogni, godetevi ogni giorno al meglio.
          Volevo solo dire questo. Scusate se vi rompo a quest'ora della sera, ma volevo solamente scrivere questo piccolo sfogo. Grazie se siete arrivati fin qui.