Non sono scrittore per mestiere, ma vi confesso che mi farebbe piacere poterne vivere. Amo leggere e scrivere, altrimenti non mi avreste trovato qui :)
I racconti brevi, il fantasy, il romanzo storico, storie su spaccati di vita, che a tratti possono sembrare comuni o banali nel proprio piccolo: questi sono i generi che solitamente leggo, a seconda dei casi posso anche spaziare.
Mi lascio ispirare dalla musica, oppure da immagini che evochino in me ciò che voglio venga fuori dalla storia che ho tra le mani e che la notte, alcune volte, non mi lascia dormire. Tra le cose che mi possono ispirare e dalle quali attingo informazioni, sicuramente non mancano le letture altrui ed autori come: Kader Abdolah, Tiziano Terzani, Raymond Carver, Ernest Hemingway, Alessandro Barbero, George R. R. Martin, Luther Blissett/Wu Ming.
Mi diverte mescolare questi ingredienti: le vicende umane, contesto storico medievale, l'alchimia e la scienza storica, cultura, tradizione e superstizione del mondo arabo e/o norreno e/o indiano, un pizzico di azione/avventura che non guasta mai, la furtività e l'assassinio, la crescita personale, l'accettazione del fallimento come momento di crescita.
Solo nell'ultimo anno, ho deciso di sperimentare, finalmente, con lo strumento della scrittura: penso di avere qualcosa da raccontare. Forte di ciò, mi son messo a studiare.
Al momento scrivo con strumenti che, generalmente, tutti abbiamo a disposizione come bagaglio, quindi abbiate pazienza se qualcosa, ai più, potrà "suonar male grammaticalmente".
Quello che so è che ho spazio e margine di miglioramento, quindi lapidari oppure no, accetterò volentieri i vostri commenti.
Sarà il mio buon senso, dopo, a far da filtro e guidarmi verso i contributi di coloro che mi sembreranno sani e genuini, anche se scomodi da accettare.
Esercizio, sperimentazione ed apertura al confronto: non trovo modo migliore per progredire.
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