Ｂeatris Ｏ＇Ｂrien

❝E poi, e poi, quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, 
ma il qualcosa che ti porti dentro,
cioè vivere, vivere e poi, 
poi vivere.❞



Beatrice.
È l'informazione più completa e sensata che posso darvi fino ad ora.
Non sono qui per dirvi i miei dati anagrafici, di che colore ho i capelli e gli occhi, quanto sono alta e quanto peso.
Non sono questi i fatti che rendono una persona ciò che è. Soprattutto l'età, visto che una bambina di nove anni potrebbe saper scrivere meglio di me come una ragazza di venticinque potrebbe saperlo fare peggio.
Ritorniamo a Beatrice.
Non potevo avere un nome più azzeccato di così.
Beatrice, colei che rende felici.
Beatrice, la donna che ha ispirato il poeta Dante, il suo amore platonico.
Penso che l'arte sia un modo di trasmettere sensazioni esprimendosi in vari modi.
Attraverso la musica, la scrittura, la poesia, il disegno e altre branche che non sto ad elencarvi.
Il mio sogno è sempre stato questo, comunicare 'vibrazioni positive' con quello che faccio.
Ed è per questo che suono il pianoforte, disegno e scrivo.
Voglio che quello che creo salvi una persona, un giorno.
Che non siano solo parole su carta.
Che non siano solo note di uno spartito battute su un tasto.
Che non siano solo delle linee tracciate su un foglio altrimenti bianco.
Che non siano solo parole al vento.
Non voglio essere ricordata per quello che sono, ma per quello che faccio.
Perché ció che faccio nasconde a sua volta la mia vera essenza.
Perché io sono un opera vivente d'arte.
Sono Beatrice, semplicemente Beatrice.