rinkat_

Con gli occhi pieni di lacrime sto fissando la tastiera del computer, digitando queste parole senza un motivo preciso.
          	Forse per imprimere ciò che sento, forse per urlare in modo silente.
          	So solo che le lacrime stanno solcando le mie guance, per un male ove io non ho avuto colpe.
          	Forse la mia esistenza è già di per sé una piaga.

okimdead

@ rinkat_  So come ti senti. La mia situazione in famiglia è pessima. Piango spesso. Ho pochi amici con cui confidarmi ma forse neanche loro mi capiscono. Ma...ehi♡<3 siamo adolescenti. Nessuno ci capisce perché secondo tutti è "la fase dei cambiamenti". Per gli adulti siamo solo bravi a fare cazzate, a fare scelte sbagliate. Ma queste scelte sbagliate...a noi servono. Servono a farci capire che la vita non è tutta rose e fiori con il principe azzurro o la ragazza perfetta  che ci aspettano dietro l'angolo. Ora è il momento di prendere il treno sbagliato e finire chissà dove, di fare le scelte sbagliate anche se a noi sembrano quelle giuste. È il momento di amare, di litigare, di odiare e di ritrovarsi. È il momento  di sperimentare: le prime sbronze (almeno per me), la prima volta con la persona che ami, i primi litigi amorosi ed è anche il momento di scoprire il proprio orientamento sessuale. Che cazzo deve importare a gli altri se tu sei gay o se io sono lesbica?! (Non offenderti, era un esempio). Questo è il nostro momento. Ed è anche il tuo momento. Tu, io, noi...siamo migliori di quelli che ci definiscono: punk, depressi e drogati. Perciò, non piangere e fai vedere a tutti chi sei Nathan (?). Fai vedere a tutti che anche tu puoi risplendere.
          	  Scusa per eventuali errori e spero che dopo aver letto questo messaggio...tu abbia smesso di piangere. :3
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rinkat_

Con gli occhi pieni di lacrime sto fissando la tastiera del computer, digitando queste parole senza un motivo preciso.
          Forse per imprimere ciò che sento, forse per urlare in modo silente.
          So solo che le lacrime stanno solcando le mie guance, per un male ove io non ho avuto colpe.
          Forse la mia esistenza è già di per sé una piaga.

okimdead

@ rinkat_  So come ti senti. La mia situazione in famiglia è pessima. Piango spesso. Ho pochi amici con cui confidarmi ma forse neanche loro mi capiscono. Ma...ehi♡<3 siamo adolescenti. Nessuno ci capisce perché secondo tutti è "la fase dei cambiamenti". Per gli adulti siamo solo bravi a fare cazzate, a fare scelte sbagliate. Ma queste scelte sbagliate...a noi servono. Servono a farci capire che la vita non è tutta rose e fiori con il principe azzurro o la ragazza perfetta  che ci aspettano dietro l'angolo. Ora è il momento di prendere il treno sbagliato e finire chissà dove, di fare le scelte sbagliate anche se a noi sembrano quelle giuste. È il momento di amare, di litigare, di odiare e di ritrovarsi. È il momento  di sperimentare: le prime sbronze (almeno per me), la prima volta con la persona che ami, i primi litigi amorosi ed è anche il momento di scoprire il proprio orientamento sessuale. Che cazzo deve importare a gli altri se tu sei gay o se io sono lesbica?! (Non offenderti, era un esempio). Questo è il nostro momento. Ed è anche il tuo momento. Tu, io, noi...siamo migliori di quelli che ci definiscono: punk, depressi e drogati. Perciò, non piangere e fai vedere a tutti chi sei Nathan (?). Fai vedere a tutti che anche tu puoi risplendere.
            Scusa per eventuali errori e spero che dopo aver letto questo messaggio...tu abbia smesso di piangere. :3
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rinkat_

Ogni cosa che ho ammirato, l'ho ammirata silente in un angolino buio, completamente circondato dall'oscurità che mi celava agli occhi della cosa ammirata. 
          Ma quando essa mi intravedeva e si avvicinava, coprivo il mio volto con le mani. 
          Con voce dolce e calma mi diceva di non temere e mi prendeva le mani, scostandole dal mio pallido viso. 
          Notó le mie occhiaie, le labbra torturate dai morsi, gli occhi come due buchi neri sempre vacui ed i capelli in perenne disordine. 
          Ma disse che non le importava e mi fece sentire importante, amato, lentamente mi faceva uscire dal buio dove mi ero rifugiato come uno scarafaggio. 
          Non credevo potesse esistere qualcosa di bello fuori dalla mia caverna; quanto mi sbagliavo. 
          Lei, che ammiravo da lontano, aveva occhi solo per me e fece risvegliare qualcosa che credevo morta per sempre: la capacita di potermi innamorare. 
          Il mio naso contro il suo, il mio sorriso che si apriva all'unisono con il suo, le sue risate, le notti passate assieme, le canzoni condivise, i pensieri scambiati, i commenti di chi ci scherniva, di chi non approvava, non avevano più la minima importanza ora che eravamo l'uno accanto all'altra, a sostenerci, a tenerci in piedi, a curarci. 
          Ma, un giorno, lei posó il suo sguardo su un altro ed in breve cadde fra le sue braccia e quello che noi avevamo costruito in mesi comincio a sgretolarsi rapidamente, a cadere sotto i miei piedi e...Non avevo nulla a cui appoggiarmi. 
          La chiamavo a gran voce ma non si voltava. 
          Sorrideva e aveva gli occhi luccicanti per lui solo. 
          Ed io, abbandonato ed illuso, tornai indietro; la schiena spezzata, le gambe piegate, i piedi che a fatica sollevavo, lo sguardo perso, lasciai che il buio mi riavvolgesse e mi cullasse nuovamente. 
          Mentre lei fuori mi chiamava, di rado, quando si ricordava, quando si annoiava e non aveva altri attorno, tempo qualche minuto e poi svaniva anche per giorni. 
          Là fuori non ci sono cose meravigliose, è tutto buio, con un'intensità diversa dalla mia mente. 

rinkat_

Aggiornerò la storia non appena svanirà la tonsillite.

rinkat_

@folleinconsapevole Ho una prontezza nel rispondere che fa paura. In ogni caso sono stato via per troppo tempo e anche se la mia storia non è degna d'essere chiamata tale mi mancava aggiornarla e questi blocchi mi tartassano ma spero di potermi rimettere a scrivere, magari uscirà qualcosa di decente. E ti ringrazio per ciò che hai scritto, la tonsillite è stata terribile.
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folleinconsapevole

@ rinkat_  Oh caro mi dispiace un sacco. Riprenditi miraccomando
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