thoughts

04:01

<Forse sarà la quinta volta che passo la notte in bianco per te.
Pensarti è doloroso, ma allo stesso tempo dolce e calmante.
Domani a scuola probabilmente mi Vedrai in uno stato "zombi" - o questo è il nome che gli dessi ogni volta che restavo sveglio la notte per i videogiochi- mi rimproveravi sempre.
Eri sempre così arrabbiato e scontroso ma allo stesso tempo calmo e gentile.
O forse ero io a vederti in un modo diverso? Forse è colpa dell'amore? Forse per queste dicono che l'amore rende cechi? Non lo so, non me lo spiegherò mai.
E sinceramente non ho voglia di cercare una risposta.
Da quando ci siamo separati il mio mondo è un po' cambiato.
Forse in meglio? O forse in peggio?..
Non so neanche questo.
Mi ritrovo spesso chiuso in camera a piangere, e come ben sai, lascio la porta chiusa a chiave, non mi piace che le persone per sbaglio vedino i miei momenti di debolezza.
Sai quanto lo odio.
Ricordo ancora uno di quei giorni in cui mi sono messo a piangere mentre giocavamo. All'ora avevano all'incirca 11 anni, ti ho sbattuto fuori la camera, ho chiuso a chiave e mi sono messo a piangere... Ripetevi spesso quanto io fossi un piagnucolone.
Ed era vero, avevi ragione.
Lo ero e lo sono.
Ed ora che non ci sei credo di esserlo diventato ancora di più, ma non lo faccio apposta.
È solo che alcune volte le lacrime decidono da sole di scendere... ed io forse sono fin troppo debole per fermarle>