La sua "bambina"

1K 44 8
                                    

3 capitolo)
⚠️DAL PROSSIMO CAPITOLO IN POI LE COSE INIZIANO A FARSI INTERESSANTI,PERCIÒ COMMENTATE PER IL 4 CAPITOLO⚠️

Nessuno dei due riesce a dire una parola,i nostri sguardi parlano al posto nostro fin quando il silenzio viene interrotto.
"Miriam,ti ricordi di me? sussurra Draco.
"Certo che mi ricordo di te" rispondo abbassando lo sguardo.
Come potrei dimenticarmi tuoi suoi occhi color ghiaccio*penso tra me e me*
"Ragazzi mi raccomando,state attenti durante il viaggio"ci richiama Remus con tono affettuoso
"Draco in quanto a te,mi raccomando di prenderti cura di tua cugina Miriam" dice mio padre facendogli un occhiolino.
Salutiamo tutti e andiamo alla stazione.

In treno
"Allora,come va?" dice Draco tutto d'un fiato dopo aver preso coraggio per rompere il nostro silenzio assordante.
"Bene" mento.
Dentro me stessa so benissimo che non va tutto bene,da quando ho incrociato il suo sguardo.Ho sempre desiderato incontrare di nuovo mio cugino,una parte della mia piccola famiglia,ma ho la mente offuscata dalla rabbia e dal dolore nello stesso momento.
Perché dopo anni che non ci siamo più visti ne sentiti decide di apparire di nuovo nella mia vita?
Ho una gran confusione in testa.
Lui sorride ed in maniera sarcastica mi dice "Credo che diventeremo grandi nemici ad Hogwarts".
"Perché dovremmo esserlo?"gli domando in maniera sorpresa,non capisco.
"Credo che tu sia una Grifondoro,lo intuisco dal fatto che hai gli stessi occhi buoni e coraggiosi di tuo padre" mi risponde con aria un po' triste.
Non capisco questa sua espressione triste,se pure fossi una Grifondoro cosa c'é di male?
Continuiamo a parlare per tutto il resto del viaggio e come sempre Draco non perde occasione a sfidarmi e farmi dispetti,come quando eravamo piccoli.

Dopo un lungo viaggio arriviamo ad Hogwarts...la scuola é maestosa e imponente ma sento che diventerà presto una seconda casa per me.
"Non sei cambiato affatto,sei sempre stato un cugino molto dispettoso e piagnucolone"gli dico ridendo e con tono di sfida.Ho sempre amato sfidarlo.
"Giocavamo sempre insieme a casa tua? ricordi?" concludo.
Lui afferra la sua mela e tra un morso e l'altro mi risponde con quel tono spavaldo che lo caratterizza.
"Certo che mi ricordo,eravamo io tu e Dobby e io ti facevo i dispetti perché lui voleva più bene a te...ti sei sempre fatta voler bene fin da subito da tutti" afferma abbassando lo sguardo.
"Quindi stai ammettendo di volermi bene?" lo provoco cercando il suo sguardo.

PARLA DRACO
Ma perché deve farmi sempre domande scomode.
Certo che le voglio bene,ma non gliel'ho mai detto e mai lo farò.
Miriam poi al contrario degli altri non ha mai avuto paura di sfidarmi e questa cosa mi fa andare fuori di testa...tutti mi temono,o quasi,ma lei no.
"Ho detto che ti fai voler bene da "tutti" ma non ho fatto il mio nome" le dico con altrettanto tono di sfida.
"Scommettiamo che entro l'anno ti farò ammettere davanti a tutti che vuoi bene alla tua cuginetta?" mi risponde accennando uno dei suoi soliti sorrisi fastidiosi.
"Hai già perso in partenza,BAMBINA" le dico soddisfatto,perché so che non le piace quando la chiamo così...da piccolo lo facevo sempre.
In realtà lei l'ho sempre vista come una bambina,anche adesso che ha quasi 17 anni e sta diventando una donna.Ha i capelli biondi,quasi dorati,che le arrivano alla spalla,la pelle più chiara della mia,le guance leggermente rosa e poi é bassa,molto più di me...forse anche per questo mi ricorda una bambina.

PARLA MIRIAM
A questo punto mi faccio coraggio e cerco di chiarirmi un dubbio che mi sono portata per anni
"Draco,perché siete tutti spariti dopo il mio 7º compleanno?" sussurro cercando il suo sguardo.
Lui continua a mangiare la sua mela verde e tra un morso e l'altro mi risponde.
"Mio padre dice sempre che la casa di Serpeverde è l'unica a meritare rispetto e lui era convinto che tu fossi una Grifondoro,come tuo padre...forse per questo ci ha allontanati credendo tu fossi una minaccia" mi risponde senza guardarmi negli occhi.
"Poi i nostri genitori non sono mai andati tanto d'accordo,anzi per niente!" conclude la frase,facendo finta di nulla evitando ancora il contatto con i miei occhi.
"Ma tu non pensi le stesse cose di tuo padre vero?" Non faccio in tempo a ricevere una risposta che sento una voce grossa proveniente dall'Interno della sala grande chiamare il mio nome.È Albus Silente.
"Signorina Black si può accomodare,il cappello parlante è pronto per lo smistamento"  mi invita ad accomodarmi all'interno.

*   Dove verrà smistata Miriam?Fatemi sapere secondo voi di quale casa farà parte.

Commentate per il continuo,ci tengo tanto❤️

Se vi va sto pubblicando anche su Tik tok una serie ispirata a questa storia  su Wattpad
SEGUIMI SU TIK TOK: miriam_not_miryam   *

Miriam🥰

Remember me💚 #DRACOMALFOYWhere stories live. Discover now