Guai all'orizzonte

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Amber pov

Il mio odio per la mattina si fa sempre notare.

Finisco di truccarmi e mi dirigo verso la mensa.

Appena esco Britney, Vivienne e Amanda mi raggiungono e insieme scendiamo la lunga scalinata.

"Una notte d'inferno" commenta Vivienne massaggiandosi le meningi.

"Concordo" afferma Amanda ottenendo l'assenso di Britney e mio.

"Non è possibile che scopino così tanto" aggiunge la ragazza esasperata.

"Contate che io volevo leggere un buon libro e non sono nemmeno riuscita a finire il primo capitolo in tutta la nottata per quanto rumore c'era" afferma disperata Vivienne.

Io rido anche se so che sono insopportabili quei due.

Proprio in quel momento Violet ci passa accanto con sguardo fiero e un sorriso orgoglioso stampato sulle labbra.

"Su via ragazze siete solo invidiose" afferma lei rivolgendosi a noi per poi superarci fiera.

"Sbaglio o si stava riferendo te?" Mi chiede Amanda.

"Ho avuto la stessa sensazione" rispondo guardando la sua figura allontanarsi sui tacchi a spillo.

Arriviamo finalmente davanti alla porta della mensa quando troviamo un sacco di studenti ammassati davanti alla porta chiusa.

I risultati delle selezioni di ieri.

Non so nemmeno perché sono andata a vederle ma è stato divertente a dire la verità.

I commenti delle mie amiche erano a dir poco esilaranti.

Mi faccio spazio tra la folla di maschi accaniti per vedere i risultati.

Riesco ad arrivare proprio davanti al foglio, alla mia destra c'è Aaron mentre alla mia sinistra Jace che sono gli unici che dovranno presentarsi oggi pomeriggio per la scelta del capitano.

Anche Marcus e Nathan sono stati scelti per far parte della squadra e stanno dando pacche di incoraggiamento al loro amico alla mia destra che esulta.

Finalmente le porte della sala si spalancano e tutti entriamo.

Mentre facciamo colazione comunico alle ragazze il risultato delle selezione e i loro commenti da dodicenne in crisi ormonale hanno invaso i nostri discorsi per tutta la mattina.

Subito prima di pranzo mi sposto dalla saletta dove sono stata con Amanda, Britney e Vivienne in camera mia per staccare un po' dai loro pettegolezzi.

Due ore a parlare solamente di addominali, sesso e Aaron.

Assurdo, sono malate quelle ragazze.

Entro nella spaziosa stanza e mi dirigo immediatamente ad aprire la finestra, c'è aria da chiuso.

Dopo ciò mi butto sul letto e osservo per vari minuti il soffitto ascoltando il rumore del vento.

Solo quando qualcuno bussa alla porta decido di alzarmi.

"Signorina è arrivata una lettera per lei, è di suo zio" mi informa la donna che mi passa tremando la lettera che stringe in mano.

Senza neanche ringraziarla le chiudo la porta in faccia e stringo tra le mani la carta.

Il sigillo è quello del castello e purtroppo la signora non si sbagliava, è di mio zio.

Apro la busta e ne estraggo il foglio pieno di inchiostro sedendomi sul letto per preparmi alla lettura.

Legendary lovers and the mystery of the hidden roomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora