Amore velenoso||Dylan O'Brien

capitolo 33

AUGURI A TUTTI ❤️❤️
(scene cringe)

Il suo respiro

Le sue labbra

Il suo sguardo

I suoi abbracci

Lui.

E la sua voce...

Mi manca.

Sentì qualcosa accarezzarmi la testa, aprì lentamente gli occhi pensando che fosse una guardia del corpo appena venuta a chiamarmi

Ma appena alzato lo sguardo vidi che quella mano era di Dylan...DYLAN!?

Sbarrai gli occhi scioccata e sentì subito essi inumidirsi!

<<purtroppo non sono morto,mi dovrai ancora sopportare ragazzina,la nostra storia d'amore è appena iniziata>> disse sarcastico sorridendo appena

Scoppiai a piangere e lo strinsi in un'abbraccio facendogli fare dei versetti di dolore

Mi staccai immediatamente<<ODDIO SCUSA>> Dissi mettendomi le mani davanti alla bocca

Ridacchiò <<è tutto ok>> mi accarezzò una guancia togliendomi la lacrima su essa

<<te l'ho detto non perdo mai>>sorrise leggermente

Gli presi la mano e baciai le sue nocche con gli occhi chiusi,diffondendoli affetto

<<Lo so...>>sussurrai per poi riportare lo sguardo sui suoi occhi malinconici

<<mi hanno detto che hai dormito tutto il tempo con me>>disse serio con sguardo preoccupato

<<come potevo abbandonarti?>>dissi ridacchiando leggermente sdrammatizzando tirando su col naso <<che ore sono?>> chiesi

<<le 2 di pomeriggio>> disse ridacchiando <<allora,sono vivo ma sento pur sempre dolore quindi qualcuno mi deve accompagnare in bagno a fare la doccia>> disse squadrandomi dalla testa ai piedi ma senza malizia 

Infatti inclinai la testa confusa, non aspettandomelo da Dylan <<certo,ti aiuto io>>dissi alzandomi dalla sedia

Cercai di aiutare Dylan ad alzarsi e dopo vari tentativi c'è la feci, con molta fatica lo portai in camera sua precisamente al suo bagno

Accesi l'acqua calda e mi diretti verso l'uscita del bagno ma la voce di Dylan mi fermò

<<ormai non sei più la mia sottomessa ma sei la mia ragazza, però ho bisogno di chiederti un favore>> disse a denti stretti facendo subito dopo il labbruccio

<<dimmi>>dissi avvicinandomi a lui

<<devi spogliarmi,io non c'è la faccio>> disse seriamente senza togliere lo sguardo da me

Sbarrai gli occhi e arrossí<<ehm,certo certamente>> dissi sorridendo tiratamente

Allungai le mani sulla sua cinta e iniziai a slacciare con le mani leggermente tremanti per l'imbarazzo