𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 20 👻

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*per chi non l'avesse visto nel capitolo precedente ho creato una playlist per la storia.
Ora vi lascio al capitolo <3

Ok, ora devo trovare il quaderno, per fortuna lo lascia sempre in bella vista, lo trovo dopo un minuto scarso, vediamo....Unsaid Emily...trovata! Cam mi aveva detto che Luke non era riuscito a dimostrare ai suoi genitori che ha talento, vuol dire che lo farò io. Prendo la canzone e la piego facendo attenzione a non strapparla, la metto in tasca e vado verso la casa dei genitori di Luke, spero di non combinare un casino...
Appena arrivo rimango davanti alla porta, suono, busso? Poi compare Luke vicino a me "Luke" "che ci fai qui?" non ti arrabbiare, ti prego.. meglio essere sincera, "ok, senti, volevo sapere qualcosa di te, sai come sono curiosa...a volte pure troppo. Sono venuta qui per il tuo compleanno giorni fa" si avvicina "mi stavi spiando?" Ni "dopo tutti i discorsi sui paletti mi stavi spiando!" ok non ha tutti i torti... "lo so, mi dispiace. Ma ero preoccupata per te " "non c'è n'è motivo" "si, lo so...è dura non poter più parlare con le persone a cui vuoi bene" "non saprei neanche cosa dirle se lei potesse ascoltarmi" "si invece gliel'hai già detto, fidati di me" tiro fuori la canzone dalla tasca, lui suona il campanello. Dopo poco un signore apre la porta, il padre di Luke "cerchi qualcuno?" "salve, sono Debbie, penso avesse un figlio di nome Luke " "si, scusa come ti chiami?" "Debbie Miller, la band di suo figlio suonava nel mio garage" gli faccio vedere il foglio "ho trovato una canzone scritta da lui" "beh sì....prego accomodati, sono Mitch" mi porge la mano che stringo mentre entro "molto piacere" Quando sono sulla porta faccio cenno a Luke di entrare e lo fa "posso offrirti qualcosa?" "oh no, sto bene grazie " vedo una cornice con un bambino, Luke. "questo è suo figlio?" "si, è Luke, a due anni" "ha avuto altri figli?" "No.." arriva anche la mamma di Luke, Emily, ma io devo fare finta di non sapere nulla... "ciao tesoro, lei è Debbie" "ciao Debbie, che bel maglione" è il maglione di mamma "grazie è di mia mamma" "vive nella casa dove luke provava con la sua band, mi stava dicendo che ha trovato una canzone scritta da lui" "è su una persona di nome Emily.." "Emily sono io" "ecco suo figlio ha scritto questa canzone per lei" gliela porgo, lei la prende e inizia a leggerla. Mentre dietro di me Luke guarda, poi inizia a cantarla, io non l'avevo letta tutta.

è una canzone davvero bellissima, purtroppo Luke riesco a sentirlo solo io; e mi spezza il cuore sentire come canta, cerco di trattenermi dal piangere, ma alcune lacrime sfuggono al mio controllo.
I suoi genitori sono entrambi in lacrime "grazie.." "tu non immagini neanche.." "compongo le mie canzoni dove suonava lui, devo dirvi che è un posto magico e molto felice " "è bello saperlo" Luke se ne va "è stato un piacere conoscerti" "è stato un piacere anche per me" esco fuori, ma di Luke ancora nessuna traccia, prendo il telefono per vedere l'ora, le due e mezza, tra mezz'ora arriva Oliver per studiare, meglio se mi muovo.

Sono arrivata giusto in tempo, anzi cinque minuti prima di lui. Suona il campanello e io vado ad aprire la porta "Debbie! " "ciao Oliver, entra pure" "grazie" entra e saliamo in camera mia, in salotto c'è già Phoebe che fa i compiti "allora pronto per studiare le reazioni chimiche?" "no, ma se riesci a farmi capire anche solo una pagina sei la mia salvatrice!" "dai iniziamo!"  





A.N:

doveva essere una sorpresa, ma visto che mi hanno chiesto del punto di vista di Luke, vi dico tutto ora.
Farò una storia a parte con i punti di vista di Luke e Cam.
Vi piace come idea?

Non sarà una cosa immediata, ma la farò, anche perché ho tante altre storie in mente su altri fandom, devo cercare di incastrare tutto, in più vorrei anche andare bene a scuola; quindi gli aggiornamenti potrebbero essere lenti nella storia. 

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