quell'attimo

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Luc guardò il padre terrorizzato fu Can a chinarsi a sentirne il battito...
- dai portiamolo via ce la farà Luc sveglia è vivo!
Lo sollevarono portandolo fuori la zona era piena di agenti ora e Rob era corso a prendere il pickup lo caricarono...
- Can Mike andate voi a dirlo a mamma io vado con lui!
I due annuirono e corsero a casa di Luc...
Sanem corse ad abbracciare Can incurante che fosse sporco e insanguinato,così come Altea
- aspetta amore!
Disse Can a Sanem e si avvicinò a Nadir che lo guardava terrorizzata,mai si erano separati e mai erano tornati in due...
- Max... dov'è Max?
Lui le sorrise
- è ferito ma tranquilla c'è Luc adesso andiamo tutti da lui!
La vedeva tremare e l'abbracciò ma Nadir si riprese asciugandosi le lacrime...
- andiamo...il mio pasticcione non può stare solo!
Corsero in ospedale Luc era seduto con Rob si alzarono solo quando videro arrivare Nadir...
- mamma!
Lei abbracciò il figlio...
- papà?
- è...in sala operatoria siediti mamma!
- non voglio sedermi voglio vedere papà!
Passarono parecchie ore e fuori era già buio erano tornati tutti li dopo essere andati a cambiarsi...

Luc era a casa  col figlio..
- amore..la casa è a posto..va da tuo padre !
- non ci riesco!
Disse ricordando suo padre esanime tra le sue braccia...
- se succede qualcosa a papà....io!
Lei si inginocchiò a stringerlo...
- è forte...e tu ora devi esserlo anche di più,per la mamma!
- la mamma... dovresti vederla sta lì ferma ad aspettare non una lacrima!
- va da lei Luc!
Lui guardò sua moglie che le accarezzò il viso..
- vado!

Il medico uscì dalla sala operatoria e chiamò Nadir...
- signora Arcuri,non le nego che è stata un operazione complicata abbiamo salvato la gamba a Max,le prossime ore saranno decisive è molto debole e ha perso molto sangue!
- ce la farà lo so!
Disse guardando il medico che ne ammirò il coraggio...
- posso vederlo?
- è intubato solo pochi minuti!
Lei annuì e lo seguì quando vide il suo gigante così pallido e con un infinità di tubi ovunque ebbe un piccolo giramento di testa e il medico la sostenne...
- Max!
In quel momento tutte le certezze di Nadir crollarono il medico la fece sedere e lei restò sola con lui..
- se..ti perdessi Max!
Era entrata sicura di sé ma era crollata nel vederlo così indifeso,lui Massimiliano Arcuri indifeso era incredibile anche solo pensarlo aveva difeso la loro famiglia,gli amici con le unghie e coi denti sempre...
- non ce la faccio senza di te!

Nebbia una nebbia nera e scura avvolgeva Max non si poteva muovere,la voce di Nadir l'unica cosa che filtrava li...
- sii forte piccola,ne uscirò!
Quella nebbia era così soffocante non sentiva nulla solo quella voce che amava tanto,quella voce che lo teneva li...

Il medico la fece uscire e tutti le furono attorno lei guardava solo suo figlio...
- Luc!
Lui corse a sostenere sua madre...
- ci sono mamma,sono qui!

I giorni passavano tra ospedale e casa Luc guardava il padre attraverso il vetro aveva avuto due arresti cardiaci e mamma non si muoveva da lì,era in una cameretta ora ma non si svegliava
Nadir...era il pensiero fisso di Max era ancora invischiato in quella cazzo di nebbia...
- sono Massimiliano Arcuri non posso stare qui!
Pensò ma ogni volta che vedeva la luce veniva trascinato ancora lì,sembrava un eterno loop...

- Max..amore mio,ne abbiamo passate così tante!
Lui la sentiva e non riusciva a comunicare
- senza te io non riuscirò a vivere sai?
- ah Nadir ah sì che vivrai...per Luc.. Diana i piccolini..vivrai perché sei tu a sostenerci tutti!
I loro pensieri si incrociavano ma non riuscivano a trovarsi mai...
Sanem entrò da quella che era ormai una sorella...
- andiamo a bere un thè?
Lei scosse la testa...
- lascia che resti un po' Luc!
Lei la guardò e annuì,dopo dieci giorni lasciò la mano di Max...
- no...dove vai Nady resta qui!
Ecco ora era lì da solo in quella cazzo di nebbia poi un altra voce e qualcosa di caldo sulla mano...
- papà...esci da lì!
Lacrime?
Era suo figlio che piangeva?
- io...senza te impazzirei..non te l'ho mai detto ma sei sempre stato il mio eroe e ti giuro che se dovessi scegliere e darti la mia vita non ci penserei due volte!
- figlio!
Quella parola che giunse all'orecchio di Luc sembrò la più bella parola mai sentita, sollevò il viso dalla mano di suo padre e vide l'azzurro dei suoi occhi..
- pa'...oddio papà!
- non...piangere Lucas!
Bisbigliò Max...
La nebbia si stava diradando e ora vedeva suo figlio...
- oh pa'!
- mamma!
Disse Max e Luc annuì corse via a riportare li sua madre che entrò di corsa...
- Max!
Aveva ancora gli occhi chiusi ma li aprì sentendo un uragano entrare...
- Nady amore!
- oh mio dio Max!
Il medico li fece uscire per visitare Max e Luc abbracciò sua madre...
- ci volevi tu a svegliarlo!
Disse Diana abbracciando la madre e suo fratello, Nathan si aggiunse all'abbraccio poco dopo...
- Nat bentornato!
Lui sorrise a quel fratello tanto simile a Max...
- grazie fratellino come sta?
- si è svegliato!
Anche Can sorrise...
- mi hai spaventato stavolta joker!
Pensò sedendosi con Sanem e Mike
E Max si riprese e dopo qualche giorno in quella camera ci fu un viavai...
- Nathan sei tornato per me?
- certo papà ho sperato in una cospicua eredità ma niente!
Rise con Luc
- figli stronzi!
Ma Max ricordava bene le parole del figlio minore e lo guardò ora era sereno...
- posso stare un attimo solo con mamma?
Diana lo guardò
- ok pá ma niente più scherzi!
- ci provo!
Le strizzò l'occhio e li guardò uscire,poi guardò sua moglie...
- devi riposare sai?
Le disse
- sto riposando!
Lui le prese la mano
- ti sentivo sai? E tu non puoi farti abbattere mai..con o senza di me!
- stai vaneggiando Max!
- no..sono serio Nadir,tu sei la colonna della nostra famiglia non io!
Nadir si perse in quegli occhi che amava tanto...
- io sono la colonna fino a che ci sei tu a sostenermi,ti amo così tanto Max!
Lui allungò la mano ad asciugarle le lacrime...
-Non piangere vieni qui!
Lei si alzò ad abbracciarlo...
- se solo penso che!
- ah Nadir..basta!
L'attirò a se baciandola...
- basta sono qui..basta amore!
Bisbigliò sulle labbra della donna che amava più della sua stessa vita...

L'albatros tornò a volare in cerchio sui loro nidi seppur ferito,memore dei fratelli che lo sostenevano sempre, ricordò Mike che gli parlava e stringeva il laccio,che gli dava dell'idiota e Can...lui si era messo davanti ad entrambi a fare da scudo,quella scena la sognava ogni notte era l'assoluta certezza che loro erano sempre i suoi fratelli.

lui si era messo davanti ad entrambi a fare da scudo,quella scena la sognava ogni notte era l'assoluta certezza che loro erano sempre i suoi fratelli

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