Capitolo 1

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Oggi avrebbero nominato il nuovo capitano della 19. Andy si era svegliata con molta ansia, sapeva di essersi giocata le possibilità nel grattacielo e quello che aveva detto suo padre non aiutava. Stava preparando la colazione per lei e suo figlio quando arrivò un messaggio dalla scuola dicendo che sarebbe stata chiusa, ha provato in tutti i modi a trovare una babysitter ma nessuna era disponibile; non aveva altra scelta che portare il figlio a lavoro.
A: Nathan vieni un'attimo qui
N: che succede mamma?
A: dovrai venire al lavoro con me oggi, ma fai il bravo perché arriverà il nuovo capo della mamma
N: va bene
Arrivò in stazione giusto in tempo per l'arrivo del nuovo capitano.
Ripley: 19 in fila, vi presento il vostro nuovo capitano Robert Sullivan
Robert: sono contento di conoscervi, mi è stato detto che siete la migliore squadra di Seattle. Ditemi i vostri nomi partiamo da te Herrera
A: tenente Andrea, Andy Herrera
M: Maya Bishop
D: Dean Miller
B: Benjamin, Ben Warren
J: tenente Jack Gibson
V: Victoria, Vic Hughes
T: Travis Montgomery
Robert: vi assegno i vostri compiti per oggi. Gibson e Herrera ambulanza, Montgomery e Miller autoscala, Bishop e Warren autopompa, Hughes scrivania. Potete andare
Stava arrivando la fine del turno e Andy bussò all'ufficio del capitano per consegnare il rapporto dell'incidente.
R: avanti
A: volevo darle il rapporto sull'incidente
R: grazie
C'era tensione nell'aria, lo sentivano entrambi.
R: è tuo figlio il bambino di sopra?
A: sì, mi dispiace averlo portato ma la scuola era chiusa e la babysitter era impegnata
R: tuo marito è a lavoro?
A: è morto
R: mi dispiace per tuo marito
A: non...non eravamo sposati
Furono interrotti da qualcuno che entrava.
R: Olivia ti avevo detto di bussare
O: scusa papà... e scusa anche a te. Disse rivolgendo la sua attenzione ad Andy
A: tranquilla sono Andy
R: Olivia potresti aspettarmi fuori?
A: c'è mio figlio di sopra, è più piccolo rispetto a te ed è un po' timido ma sono sicura che gli starai simpatica
O: grazie e scusatemi ancora
R: mia moglie è morta in un incidente stradale quando Olivia era piccola
A: il padre di Nathan è morto in servizio, era un poliziotto. Una sera, qualche mese dopo la nascita di Nathan; ero a casa che lo aspettavo e vedevo che faceva tardi quando hanno suonato alla porta; ero già pronta a rimproverarlo per aver svegliato il bambino ma alla mia porta c'erano due ufficiali a dirmi che gli avevano sparato durante una chiamata.
A questo punto la sua faccia era ricoperta di lacrime
R: non eri obbligata ad aprirti so quanto può essere duro perdere la propria persona. Adesso vai a casa, il turno è finito
A: grazie capitano
Dopo essersi cambiata andò in cucina dal figlio, si stava avvicinando quando sentì delle risate provenire dalla cucina.
N: ciao mamma
A: ciao ti sei divertito?
N: sì
A: saluta che dobbiamo andare
N: ciao Liv
O: ciao
A: ciao Olivia
Stava uscendo dalla caserma quando si accorse che la porta dell'ufficio di Sullivan era aperta e lui stava ancora compilando scartoffie, decise di entrare a salutarlo.
A: il turno è finito anche per lei
R: oh sì Herrera dovevo finire questi moduli
A: può finirli domani, stia con sua figlia
R: buona serata Herrera
A: buona serata anche a lei, Nathan saluta
Si girò a vedere il figlio che si era nascosto dietro di lei
A: scusi è un po' timido
Sullivan si alzò dalla sedia e si inginocchiò davanti al bambino
R: ehi
N: sei il nuovo capo della mamma?
R: sì sono io, puoi chiamarmi Robert
N: io sono Nathan
R: cosa fai stasera Nathan?
N: io e la mamma prendiamo la pizza e poi guardiamo star wars
R: uh anche a me piace star wars, fai così guarda attentamente il film e la prossima volta che verrai qui ne parleremo insieme
N: va bene, ciao
A: arrivederci
Uscita dalla stazione provava una strana sensazione, il nuovo capitano antipatico e scontroso aveva permesso a suo figlio di chiamarlo per nome.

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