I love you.. Sweet Pea..|Riverdale

45🐍

Il Ghoulies si rialza zoppicando e con una smorfia di dolore stampata in faccia.
Il sangue continuava a colare dal polpaccio.

-Chiunque sia stato, non farà una bella fine!-

Sento qualcuno alle mie spalle, non ho il tempo di prendere un'altro coltello che mi afferrano per i capelli e mi trascinano vicino al Ghoulies che avevo colpito.

-Ho trovato la lanciatrice! Per essere una ragazza ci vai bene, adesso vediamo come farai senza!-

L'altro ragazzo mi strappa via la cintura e la tiene per sé, senza però lasciare la presa dai miei capelli.

Iniziava a farmi male la testa.

Sweet Pea mi stava maledicendo in tutte le lingue possibili.

-La conosci? Ha lo stesso tatuaggio! Bene, sei una di loro.-

Il primo ragazzo gli fa cenno di alzarmi, protesto in tutti i modi possibili.
Sweet Pea gli urla di lasciarmi andare e che non centro niente con tutto questo.

-È la tua ragazza immagino, altrimenti perche dovrebbe interessarti tanto di lei? A noi non importerebbe di certo.-

Che razza di idioti senza cuore!

-Potrei anche farmela, infondo hai mandato via la rossa! Me lo devi..-

Dice mentre inizia a far scendere le sue mani dal collo e in giù, lungo il mio corpo.

-Non provarci neanche..!-

L'altro sfodera uno dei coltelli e lo punta alla mia gamba, facendo bloccare Sweet Pea.

-Stiamo calmi, ha detto che glielo devi dopotutto..-

Sento il coltello che striscia lungo la mia gamba mentre l'altro Ghoulies continua a toccarmi.

-Ho detto che non devi..-

Appena apre bocca, il Ghoulies che teneva il coltello lo conficca sulla mia gamba sinistra facendomi urlare di dolore mentre loro ridono.

-Ogni volta che farai un passo, le toccherà questo. Quindi pensaci bene..-

Dice

-Lasciatela andare! Non vi conviene scherzare con lei..-

Mi veniva da vomitare, sentivo qualcosa di strano che non andava in me.

Vomitai addosso al Ghoulies che continuava a toccarmi mentre del sangue si formava sui miei pantaloni.

-No..!-

Urlava Sweet Pea.

Prese la rincorsa e fiondò il coltello dentro lo stomaco del primo dandogli una gomitata dritto al mento.
L'altro mi aveva gettata per potersi difendere cercando di afferrare un coltello dalla cintura in vano.

Sweet Pea l'aveva colpito alla testa con l'elsa e si era accasciato a terra incosciente.

Mi sentivo uno straccio, faceva ancora più male al pensiero.

Papà Jones era arrivato nello stesso momento in cui Sweet Pea era scattato contro il primo Ghoulies per colpirlo allo stomaco.

-Che è successo?! Elizabeth!-

Iniziavo a perdere conoscenza.

Sweet Pea aveva le mani insanguinate fra i capelli in preda al panico.

Doveva dirgli la verità, doveva farlo da solo adesso.