Più penso
Più le risposte tardano
Prendono il largo e senza salutare
Vanno in cerca di qualcuno,
Più meritevole di me.
Il malessere però si addentra,
Ogni giorno
Mi trasforma in una persona diversa,
Tristemente felice
Inconsapevolmente smarrita.
Allora lo aggredisco,
Gli urlo contro tutto il mio dolore
Lo spingo
Lo insulto
Poi però mi accascio esausta
Che senso ha?
Noi cadiamo in basso
Ma anche se,
Raggiungessimo la cima,
A cosa servirebbe?
Ci hai mai pensato piccolo uomo?
Il piedistallo su cui ti sei piazzato
Per i principianti è addirittura un onore,
Sai forse sei fortunato,
Da lassù il dolore non si vede
Ma a me arriva,
E a te?
