Dominating Desires - Italian translation

Capitolo 25

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

"Brylee, faremo tardi, alzati piccola." Fui scossa e gemetti.

"Vattene." Mormorai e lo scacciai con la mano.

"Piccola, devi svegliarti. Dobbiamo ancora farci la doccia e poi dobbiamo andare a lavoro."

Gemetti e mi sedetti sopra alle coperte. Mi guardai in giro e mi ricordai che ci siamo addormentati nella nostra fortezza, sorrisi al ricordo. La scorsa notte è stata inaspettabile da parte sua, ma è stato fantastico, il miglior appuntamento che io abbia mai avuto.

"Andiamo." Disse facendomi piagnucolare.

"Pulirò tutto qui più tardi." Sbadigliai mentre ci dirigemmo verso il bagno. Ci lavammo entrambi velocemente e quando finimmo, Chase si vestì e mi diede un bacio prima di andare per primo a lavoro. Trascorsi un pò di tempo ad asciugarmi i capelli e per mettermi un pò di trucco. Indossai un bel vestito che immaginai farà andare fuori di testa Chase e andai anch'io a lavoro. Arrivai un pò in ritardo nel mio ufficio in quanto sono passata a prendere il caffè, ma non me ne preoccupai molto.

Era strano per me che solo ieri ero sgattaiolata dentro e fuori da qui per nascondermi sotto alla scrivania di Chase e domani dovremmo raccontare tutto. Sono ancora nervosa per questo. Ora stiamo insieme da due settimane, e andiamo a letto insieme da un mese. Mi sento così in colpa, ma è la mia vita e la mia decisione, spero soltanto che Riley possa capirlo.

"Ehi Bry." Riley mi chiamò nel suo ufficio.

"Si fratellino?"

"Ho bisogno che lavori con Joey per preparare tutti i libri."

"Va bene."

"Stai bene oggi?"

"Si, sto bene, ho sentito dire che stasera avrai un appuntamento sexy." Gli feci l'occhiolino.

"Ah, così tu e Chase state parlando di nuovo!" sorrise e il mio quasi scomparse, certo che ci stiamo ancora parlando e mi uccide il fatto che Riley non ne sa niente.

"Si. Che cosa fai domani?" chiesi.

"Niente." Fece spallucce.

"Dovremmo organizzare una cena di famiglia."

"Va bene, cucini tu o Monica?"

"Non ha importanza, tu parlale e poi fammi sapere, puoi chiederlo anche a Chase mentre io vado a lavorare con Joey."

"Vuoi invitare Rochelle?"

"Si, la chiamo più tardi." Non farebbe male avere qualcuno dalla mia parte quando lo diremo, e se i mostri non basteranno forse Monica riuscirà a calmare mio fratello.

"Va bene, allora ci vediamo dopo, e mentre sei qui, cerca di convincere Chase che un appuntamento non è una brutta cosa." Disse e feci un profondo respiro per calmarmi, non ci sarà alcuna dannata possibilità che il mio uomo vada ad un appuntamento per far piacere a mio fratello.

"Se non vuole andarci è una sua decisione, Riley." Alzai gli occhi in aria e cercai di dirglielo come se a me non importasse nulla.

"Monica ha già detto alla sua amica che Chase sarebbe venuto, ho solo bisogno che ci vada e che sia gentile. Potrebbe poi frequentarla oppure non rivederla mai più; ho solo bisogno che ci vada." Aggrottai le sopracciglia, non ci sarà alcuna possibilità che frequenterà quella ragazza e non sono d'accordo che vada ad un appuntamento così come non lo è Chase.

"Questo è ingiusto Riley; glielo hai chiesto a Chase prima di organizzare l'appuntamento?"

"No, non pensavo che sarebbe importato, ho organizzato appuntamenti per lui prima e lui non si faceva problemi ad andare."