La seduzione del male || Reylo

Capitolo IX

"Parti di nuovo?" domandò Finn, squadrandola mentre allestiva un borsone pieno di provviste per la tratta. Rey lo lanciò a bordo del Caccia-TIE prima di dedicare completa attenzione all'amico.

"Sì, mi aspetta un lungo viaggio" rispose, sospirando appena.

"E quella navicella dove l'hai trovata?" chiese l'uomo, parandosi davanti a lei a braccia incrociate per reclamarne la completa attenzione.

"Incontro fortuito. Ero rimasta a piedi su un pianeta e mi serviva un mezzo" mentì, sbrigativa.

"Certo, e io ho scritto sprovveduto sopra la fronte" la riprese Finn, evidentemente non convinto. "Non cacciarti nei guai, Rey. Non so dove sei diretta, o forse lo so ma fingo di non saperlo, però presta attenzione. Spero tu sia consapevole di quello che stai facendo."

Che Finn sapesse dunque di Kylo Ren?

Che in qualche modo sospettasse di cosa li univa?

Rey gli si avvicinò, gettando via la maschera una volta per tutte; era una frana a tenere i segreti, ormai l'aveva capito.

"Ti sorprenderebbe se ti dicessi che forse riuscirò a salvare la galassia limitandomi a seguire le mie emozioni? Pensi che sia banale?" sussurrò a un palmo dal suo viso, il tono di voce notevolmente basso.

Finn la scrutò enigmatico, assottigliando gli occhi.

"Rey, nemmeno tu puoi sedare un mostro."

"E se non fosse del tutto un mostro? E se il mostro si fosse trasformato in tale in quanto nessuno ha mai ravvisato del bene in lui? E se bastasse mostrargli fiducia per riportarlo sulla retta via?"

Finn si limitò ad aggrottare la fronte e ad esibire una sorta di broncio, poco persuaso dall'idea.

Trascorse qualche secondo senza che nessuno dei due aprisse bocca.

"Farai mai ritorno? O questa è l'ultima volta che ci vediamo?" chiese Finn piano, dopo un po', una nebbia di tristezza a rivestirgli gli occhi. Esibiva l'espressione amareggiata di chi comprende che un capitolo ragguardevole della vita sta per trovare sì una degna conclusone, ma lontana da lui.

"Spero di rivederti, perché vorrà dire che ho vinto" rispose Rey, accennando a un mesto sorriso.

Mosse una mano verso l'uomo, mano che venne accettata e strinta con rispetto.

"A proposito" riprese subito Rey, come se fino a quell'istante avesse omesso un dettaglio notevole. "Salutami tanto Leia. Ho scelto di non incontrarla perché altrimenti non avrei più racimolato il coraggio di partire. Spero che comprenda e che possa perdonarmi."

Finn annuì e l'abbracciò con foga, cercando di imprimere nel gesto tutto il sentimento che nutriva per la Jedi. Fu difficile accettare di doverla lasciare andare libera per la propria strada, e capì che una parte di lui non avrebbe mai condiviso quella scelta.

"Stammi bene, Rey. Contiamo su di te."

La Jedi non si voltò quando salì a bordo, pronta ad avviare i motori. Si levò in volo e mirò al cielo pilotando decisa, senza più guardarsi indietro.

Emise un sospiro affranto: sperava davvero che quello non fosse un addio, ma davanti a sé non aveva certezze.

Per quel che ne sapeva il suo salvataggio di Kylo Ren poteva dimostrarsi un totale fallimento.

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