Racconterei di noi al mondo intero, pur essendo a conoscenza dell' immensa timidezza che ti caratterizzava.
I tuoi occhi erano così sinceri quando mi dicevi che nulla mai avrebbe potuto portarti via da me.
Ma nonostante ciò, la nostra storia andò diversamente.
Le mie mani continuavano a tremare, ed il gelido vento che era parte integrante di quella notte soffiava tagliente sul mio viso.
Passeggiavo per le strade buie e deserte di Busan, una città così grande e rumorosa, che in quel momento era vuota e priva di qualsiasi suono.
Fú lì che ti vidi per la prima volta.
Intravedevo i tuoi capelli color cioccolato da lontano, e mi incuriosiva sapere che ci fosse qualcun'altro oltre me in quel momento.
Eri seduta su una panchina non molto distante, continuavo a guardarti, eri così distaccata, sembrava fossi con la testa completamente altrove.
Sono tutt'ora sicura che anche tu mi avessi notata sin da subito, il tuo sguardo si era posato su di me innumerevoli volte.
Te ne stavi completamente sola contemplando ciò che c'era intorno a te, ed io non avevo la minima idea del perché mi interessasse sapere cosa tu stessi pensando.
Eppure quel tuo candido viso continuava ad attirare la mia attenzione.
D'un tratto, piccoli fiocchi presero a cadere ovunque,
il grigiore di quelle strade completamente vuote, pian piano veniva ricoperto di bianco.
Sembravi sorpresa nel vedere quello spettacolo,
sorridevi molto in quel momento, ed io pensavo fossi davvero bella.
Ricordo ancora la mia sfrenata voglia di catturare e memorizzare di te ogni dettaglio,
mi avevi rapita dal primo momento, e non sapevo nemmeno chi tu fossi.
Ti vidi venire verso di me con un lieve sorriso sul tuo volto, che devo dire da vicino era ancor più bello.
Mi chiedesti semplicemente di scattarti delle foto.
La tua voce era così dolce, con un tono calmo, ti si addiceva molto.
Iniziammo a parlare di molte cose, sembrava che ci conoscessimo perfettamente, e non che fossimo due sconosciute a cui piaceva la quiete e la tranquillità che la notte riusciva a donarci.
Quante probabilità c'erano che tu fossi lì, in quel posto quella notte?
Sembrava fosse stato il destino ad averci voluto unire Jennie.
