luna piena-Wolfstar One Shot

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Fin dal primo anno Remus Lupin e Sirius Black erano molto uniti. Migliori amici, secondo loro. Ma gli altri 2 malandrini insieme a tutti coloro che li conoscevano non la pensavano minimamente così.

Ora si trovavano all'ultimo anno ad Hogwarts, l'ultimo anno per stare sempre insieme, l'ultimo anno dei malandrini.

La situazione era semplice, James dopo anni passati a provarci con Lily Evans finalmente stavano insieme da ben 2 anni, Sirius era stato con Marlene McKinnon per qualche mese ma dopo aver capito di non provare niente l'uno per l'altra si sono lasciati; e per finire Peter e Remus erano quelli che non avevano mai avuto una relazione.

Quello che però solo Remus non sapeva era che Sirius -ormai da un anno- era innamorato del ragazzo in questione.

POV REMUS
Era una giornata come le altre e stava andando tutto bene, se non fosse che domani ci sarà la luna piena e ho iniziato a sentirne i sintomi.

Nonostante la licantropia e i sintomi della luna non ho mai rinunciato ad andare alle lezioni anche se in ricompensa Sirius mi sta perennemente appiccicato chiedendomi se mi servisse qualcosa e stessi bene.

Devo dirla tutta, nonostante sia davvero fastidioso, quella vicinanza non mi ha mai dato fastidio.

Da qualche tempo ha anche iniziato a infilarsi nel mio letto in piena notte, inizialmente trasformato da cane per poi ritrasformarsi pensando che non me ne sia accorto.

Da qualche giorno ho iniziato anche a pensare che magari mi piaceva, ma non poteva essere visto che sono etero.

Fatto sta che la giornata passa velocemente, e come ogni giorno dopo cena mi lavo, mi cambio e mi metto a letto aspettando che gli altri si addormentino per leggere qualche capitolo del mio libro in lettura; poi come di rutine metto il libro sul comodino, spengo la luce della bacchetta e mi sistemo su un fianco per addormentarmi, poi dopo pochi minuti ecco che arriva Sirius e si sistema di fianco a me. Oggi però decido di fargli capire che me ne sono accorto e lo abbraccio.

Lui non dice nulla, mi stringe a sé e ci addormentiamo così.

Mi sveglio che sono le 6 di mattina. Avevo la testa che scoppiava, probabilmente per la luna.

Scoraggiato alla possibilità di riaddormentarmi mi alzo cercando di non svegliare Sirius, che mi aveva stretto per tutta la notte, e mi metto la comune divisa di grifondoro che mi accompagna da quasi 7 anni.

Si sono fatte le 6.30, era ancora presto per la colazione quindi prendo il solito libro e decido che fino alle 7-7.30 sarei stato in riva al lago a leggere.

Stavo per uscire dalla nostra stanza quando una voce mi chiama.

"Rem?" Era la voce di Sirius. L'avevo svegliato.

"Sirius, dimmi"

"Dove stai andando? Sono le 6 di mattina! Ed oggi c'è la luna!" Dice alzandosi velocemente per poi incominciare subito a vestirsi.

"Sir sto andando al lago nero per leggere un po', nulla di così preoccupante e pericoloso" controbatto

"Non mi importa, io vengo con te" continua lui testardo.

"D'accordo" dico semplicemente, e incomincio a camminare con Sirius alle calcagna.

Arriviamo al lago nero, lui si stende sull'erba di fianco a me mentre io appoggio la schiena ad un albero e inizio a leggere.

Saranno passati 15-20 minuti dall'arrivo al lago e non c'è stato 1 minuto dove non ho sentito gli occhi del moro su di me.

Chiudo il libro di scatto appoggiandolo sull'erba e ricambio il suo sguardo.

"Perché mi fissi?" Chiedo

"Non ti fisso, ti guardo" risponde

"Resta il fatto che mi "guardi" da 20 minuti"

"Voglio guardarti" continua deciso

"Ed io non voglio che lo fai" rispondo più o meno scherzando

"D'accordo, allora che dovrei fare?" Mi assenconda

"Qualcos'altro, quello che vuoi"

"Ok" risponde semplicemente, alzandosi e venendo velocemente verso di me, facendo congiungere le nostre labbra in un bacio casto e desiderato.

All'inizio sembrava un semplice bacio a stampo, poi è cambiato, trasformandosi in un bacio pieno di passione, voglia e desiderio.

Dopo quel che a me sembrò troppo poco tempo le nostre labbra si dividono. Apro gli occhi le ho vedo sorridere, avevo sempre amato quel sorriso, lo amo infinitamente tutt'ora.

Questo bacio mi aveva mandato il cervello a puttane, non ci stavo capendo più niente. Vedevo solo il ragazzo di fronte a me sorridere appena aspettando probabilmente una mia reazione.

Il suo piccolo sorrisetto però tramutò in tristezza, preoccupazione o qualcosa simile quando vide la mia espressione.

Cercò di fermarmi ma non ci riuscì. Scappai, mi diressi correndo alla stamberga strillante. Avevo bisogno di pensare, riflettere su quanto accaduto ed arrivare ad una risposta.

Il tempo passò troppo in fretta, arrivò la sera, e con questa la luna piena e la mia trasformazione.

Stavo piangendo, un po' per il dolore fisico un po' per quello psicologico.

Non sapevo cosa sarebbe successo con Sirius, ma sapevo che tutto sarebbe cambiato.

Mi piaceva? Probabile.
Sono tanto sicuro da intraprendere una relazione con lui? No per niente.

Ero confuso sotto ogni punto di vista, era stato capace di mandarmi il cervello a quel paese come non mai.

Continuai a piangere e piangere, la trasformazione sembrava ancora più dolorosa del solito. Poi li vidi arrivare, James Sirius e Peter.

Mi videro piangere, sir cercò di venirmi incontro la gli altri 2 lo fermarono, ero troppo pericoloso.

Poco dopo non capì e vidi più niente, mi ero trasformato.

Mi risvegliai solo più tardi stremato, dolorante in tutto il corpo. Ma soprattutto mi risvegliai tra le braccia di Sirius che piangeva.

"Hey va tutto bene" gli dico con un filo di voce.

Lui annuisce e continua a piangere mentre prese ad accarezzarmi la fronte ed i capelli.

"James e peter stanno arrivando con le cose per medicarti, è stato peggiore delle altre volte Remus" mi dice sempre piangendo poco dopo.

"Lo so" rispondo facendo uno sforzo incredibile, e a quanto pare lui se ne accorse.

"No, no sta zitto non sforzarti. Andrà tutto bene, Ci sono io" mi dice con tono più rassicurante possibile.

Annuisco, e rifletto. Giro la testa per vedere se gli altri stessero arrivando, ma non c'era nessuno.

"Sirius" lo chiamo, stava continuando a piangere ma mi teneva stretto come se fossi più importante della sua stessa vita.

"Dimmi"

"Baciami, ti prego" e non se lo fece ripetere due volte, mi baciò e mi tenne stretto a se. È stato il bacio migliore della mia vita, nonostante le mie condizioni.

Si staccò da me dopo un minutino e parlò. "So che non è proprio un bel momento" fece una pausa ed una lacrima gli rigò il volto "ma io ti amo Remus, ti amo come James ama la Evans, ti amo come Jack ama Rose. Ho bisogno di te come i miei polmoni hanno bisogno di ossigeno; sei la mia aria Remus, senza di te non vivo" disse di botto.

Ormai non posso negarlo più a me stesso, amo Sirius Black e ho bisogno di lui.

Spazio autrice:
Si sono viva, strano ma vero. Niente, finalmente posto di nuovo qualcosa.
Mi scuso in anticipo per gli errori grammaticali e per la One Shot fatta molto a caso, ma volevo pubblicare qualcosa quindi ho scritto la prima cosa che mi è venuta in testa.
Eh niente votate la storia<3



PS: tra 9 giorni è il mio compleanno.
Non fotte niente a nessuno? Già.
Volevo dirlo lo stesso? Eh sì mi dispiace
Amatemi comuque per ciò che sono perché anch'io amo voi :)



~Just Marauders~Onde histórias criam vida. Descubra agora