IMPREVISTI?

75 4 0
                                    

Settimo giorno, metà vacanza

Tutti pronti per la mattinata dell'escursione,  ma Keith non arrivo mai.
Lance preoccupato, non poco, voleva andare da lui ma non poteva.

Keith  la sera prima era arrivato in ritardo e Acxa  lo aveva rimproverato
- domani guai a te se esci, mi aiuti in casa-

Keith sapeva che con lei non si poteva trattare, quindi si arrese all'evidenza della sua reclusione,  l'unico vero problema era che non sapeva come contattare Lance per avvisarlo della situazione.
Il ragazzo rimase ad aiutare Acxa per tutta la mattinata restando abbastanza in ansia.

Dopo pranzo arrivò una chiamata  da parte di Pidge

- Ciao Matt, sono da sola, quindi possiamo parlare. Come vanno li le cose?-
Matt rispose alla sorella - oggi siamo in spiaggia, il nostro nuovo amico, non che accompagnatore non è  arrivato, poi non c'è  aria di bel tempo. Li da te? -
- amico / accompagnatore?  - lei ripeté
- si l'amico di Lance, il ragazzo che lo ha soccorso l'altro giorno, hanno legato veramente molto. Pensa che Lance ora sta tentando di non risultare preoccupato, con scarsi risultati. Si vede lontano un miglio che è agitato.-
Pidge curiosa
- Matt li con te non hai nulla per farmelo vedere?  So che hai il PC, mandami qualcosa, foto o video, qui mi annoio, parlano solo di cose frivole o roba da donna.-
Matt rise - tu sei una ragazza. Ma come mai sei da sola anche oggi? Dove sono le altre? -
-sono a fare dei nuovi trattamenti- borbottò lei -mi hanno costretto il primo giorno, dicendo " ti divertirai, è  un vero toccasana, lo adorerai" ma io l'unica cosa che ho pensato " questa è  una  tortura, no basta! io mi rifiuto, al resto si ci sto  ma al farmi massacrare con massaggi bollenti o altro no. -
Matt continuava a ridere
- guarda che sono  serissima! Fatemi venire li con voi! Ora, come ogni pomeriggio , sono in piscina tranquilla  con il PC per un'oretta finché non finiscono, almeno sto tranquilla, se solo mi chiamassi con la video chiamata. -
- dai Katie domani alla stessa ora preparati, facciamo una video chiamata  tutti assieme  -
Lei fu felice di quella risposta
Poi Shiro si aggrappo alle spalle di Matt abbracciandolo e salutando l'amica
Matt sussultò e poi Shiro corse via verso Hunk
- Matt come va tra te e Shiro? - chiese  la ragazza
- cosa? ... non c'è assolutamente nulla ... cosa dovrebbe esserci.- arrossendo Matt rispose
Lei - dai non mentire, lo sappiamo  un po tutti che state assieme, cosa c'è da nascondere. Sai la sera, quando i nostri genitori non sono a casa sento che fai entrare qualcuno in camera, poi capire che è  Shiro basta poco. -
Silenzio
Lui ormai diventato un peperone
- beh Matt, fai video e girami foto, voglio  vedervi.-
lui - sarà  fatto - chiusero così la chiamata

**

Keith, nel frattempo , dopo aver aiutato Acxa pranzò poi riuscì finalmente a liberarsi.
Corse verso la spiaggia e vide i ragazzi

- scusate ragazzi,  la mia coinquilina mi ha bloccato per dei lavoretti in casa, non sapevo come avvisarvi.-
Lance prese il telefono  e si scambiarono i numeri - così potrai scriverci quando vuoi - sorridendo nel vederlo lì.

Il gruppo si spostò a fare una passeggiata  verso il centro del posto, visto le nuvole di brutto tempo che si avvicinavano e dopo poche ore ritornarono alla spiaggia e si salutarono .
In un primo momento i ragazzi si addentrarono nelle tende, poi però Lance usci fuori senza destare sospetti ad Hunk, si mise a correre verso Keith.

Lo abbracciò da dietro -rimani qui - gli fece Lance.
Keith  triste lo guardò e non disse nulla.
- solo un po, oggi ... -

Keith gli accarezzò dolcemente la guancia .
Lance lo girò, Keith vide Lance arrossire e abbassare lo sguardo verso terra e disse
K- recupereremo il tempo perso oggi nella giornata di domani-
Un tristissimo  NO venne sibilato.
Lance dunque propose - vieni con me, sta notte? Stiamo un po assieme -
K - non posso uscire.... se lo scoprono, non passerò solo una mattinata chiuso in casa-
L - quindi sei rimasto a casa, non per aiutare,  ma per il ritardo di ieri sera, inammissibile un trattamento  del genere, vieni con me, ti ospito io. -
K - non ti preoccupare, ho aiutato davvero  Acxa e non è  successo nulla, si preoccupano per me e quindi alcune regole vanno rispettate.-
L - ok .... ma....-
K - cos'hai in mente, quel bel faccino, ora, mi dice che stai tramando qualcosa, vero?-
Lance diede un dolce bacio al ragazzo - ma se fossi io a venire da te, a casa tua? Non ci sarebbero problemi -
K- sei matto, se ti scoprono.... chissà cosa può succedere-
L- basta solo stare attenti, giusto? -
Il ragazzo  rimase in silenzio
L- dai... resto da te per qualche ora, non mi faccio sentire, divento piccolo piccolo e poi torno qui-

Keith a quelle parole così allettanti non riuscì proprio a dir di no, anche lui era triste per il non poter essere  stato con Lance, face un cenno di approvazione con la testa e arrossì.
Lance lo strinse nell'abbraccio, un bacio sulla guancia e sussurrato all'orecchio

- a sta sera -.

Da ora ci si diverte
Prossimo capitolo trabocca di passione

Voltron : special holidays ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora