Patetico

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Sono iniziate le vacanze di Natale e tra poco ci sarà il ballo del ceppo.

È il 23 Dicembre, un giovedì qualunque con l'unica differenza che è già il quarto giorno senza lezioni.

A essere sincera, un po' mi manca stare seduta al banco in ultima fila e prendere in giro Pansy con Draco, ma non vedo l'ora che sia domani: finalmente andrò al ballo con Draco Malfoy.

Ogni tanto ripenso ai primi giorni passati a Hogwarts, cercavo di negare a me stessa che con Draco è stato un colpo di fulmine, mi ripetevo che non mi sarebbe mai piaciuto, e invece eccomi qui a immaginare in mille modi come sarà la festa di domani sera.

Oggi io e le ragazze andiamo a comprare un abito per il ballo, non vedo l'ora. Ormai siamo le clienti fidate della signora Margaret.

"Sei pronta?" mi domanda Hermione.

"Sì" rispondo allacciando le scarpe e poi scendiamo in salotto.

"Ragazze, vogliamo dei vestiti strepitosi come sempre" raccomanda Fred stravaccato sul divano.

"Contaci" faccio l'occhiolino.

Ginny ci raggiunge e, dopo essere state alla sala comune Corvonero a recuperare Luna, usciamo dalla scuola.

Sono le 16:00 e già fa freddo, si sente che l'inverno è arrivato.

"Avete qualche idea sull'abito?" domanda Luna.

"Per una volta pensavo a un abito non scuro" rido.

"Il nero e il verde scuro ti stavano da Dio, però fai bene per questa festa a sceglierne uno più chiaro" afferma Hermione.

"Già, pensavo a un rosso" spiego.

"Sarebbe magnifico! Perfetto anche per il periodo natalizio!" applaude Ginny e io sorrido.

"Voi avete pensato a qualcosa?" domando.

"No, voglio affidarmi a Margaret" annuncia Hermione.

"Io pensavo a un abito bianco" spiega Ginny.

"Io invece opterei per un vestito rosa cipria" conclude Luna mentre imbocchiamo la via principale di Hogsmeade.

Entriamo nel meraviglioso negozio della signora Margaret: lei è dietro al bancone che sorseggia il tè con uno dei suoi formidabili outfit.

"Ragazze! Che piacere rivedervi!" sorride posando la tazzina.

"Buonasera" salutiamo noi tre.

"Scommetto che siete qui per un vestito per il ballo del ceppo" si avvicina.

"Proprio così!" annuisce Hermione.

"Come lo sa?" domanda Luna.

"Non siete le prime a venire a comprarne uno" ci informa Margaret.

"Chi altro è venuto?" chiedo curiosa.

"I nomi erano..." si porta una mano al mento "Pansy e Astoria, se non sbaglio"

Io e le mie amiche facciamo una faccia disgustata e iniziamo a ridere.

"Quindi che vestiti vorreste?" domanda entusiasta Margaret.

"Io pensavo a un vestito rosso" spiego "Una scollatura a V e le spalline sottili, stretto in vita e una gonna ampia ma non troppo, con tante balze leggere e brillantini, lungo fino ai piedi" spiego.

"Magnifico!" applaude Margaret "Ho ciò che fa per te, voi ragazze?" domanda riferendosi a Luna, Ginny e Hermione.

"Io uno rosa cipria, non troppo vistoso" spiega Luna.

"Per me invece un abito bianco, possibilmente un po' stretto" dichiara Ginny.

"Che idee meravigliose!" esulta Margaret "Te Hermione a cosa pensavi?"

"In realtà ancora non lo so..." risponde dubbiosa.

"Ho io ciò che fa per te" interviene la proprietaria del negozio "Fidati" fa l'occhiolino e a Hermione scappa una risata.

Margaret va nel suo magico magazzino con i mille abiti e torna con i nostri vestiti.

"Ecco il tuo y/n" me lo porge. Mi sembra già magnifico.

"Luna questo è per te... A Ginny quello bianco..." Margaret consegna i vestiti e le mie amiche fanno dei piccoli urli di gioia.

"Invece il tuo Hermione è blu mare, senza spalline e fino a sopra il ginocchio con il corpetto colmo di strass" sorride la signora.

La faccia di Hermione è impagabile: sembra abbia appena vinto alla lotteria.

"È-è... non ho parole per descriverlo" balbetta.

"Aspetta di vederlo indosso" sorride Margaret.

Come fulmini io e le mie migliori amiche corriamo nei camerini a provare gli abiti.

Indosso l'abito: i capelli biondi cadono sul corpetto rosso fuoco facendo un contrasto incantevole, la gonna è con qualche balza in pizzo e altre in stoffa lucida lunghe fino alle caviglie e non è troppo ampia, infine il corpetto stretto con la scollatura a V da il tocco finale.

Rimango ammaliata, forse uno dei vestiti più belli che io abbia mai avuto, è mozzafiato. Sembra fatto su misura per me, non potevo sceglierne uno migliore per il ballo del ceppo.

Le mie amiche sono già uscite dai camerini e stanno esultando vedendosi allo specchio.

"Arrivo!" esclamo spostando la tenda.

Le loro risate si interrompono quando mi vedono con il vestito. Rimangono a bocca aperta.

"Com'è?" domando ridendo guardando le loro facce. 

Nessuno risponde.

"Che c'è?"

"Y/n sei... meravigliosa" esclama incredula Hermione.

"Sei perfetta" balbetta Luna.

"Dio y/n con gli altri vestiti eri bellissima, ma questo li batte tutti" spiega Ginny guardandomi dalla testa ai piedi.

"È un normale vestito! E poi guardatevi siete strepitose!" esclamo.

"Sì ma in confronto a te..." ride Hermione.

"Oh smettetela!" sorrido.

Arriva anche Margaret e, dopo ripetuti complimenti, ci presenta un paio di scarpe per ognuna di noi da abbinare.

I miei sono dei tacchi semplici anch'essi rossi con qualche brillantino: strepitosi.

Mi riguardo ancora una volta con il vestito ed è pazzesco, non vedo l'ora di indossarlo domani sera.

Usciamo saltellando dal negozio di Margaret più felici che mai e corriamo verso Hogwarts.

Entriamo nella scuola e facciamo un incontro che avrei preferito evitare.

"Oh ma guarda che carine!" scherza ironica Pansy alzando gli occhi "Avete comprato i vestiti per domani sera?" ride.

"Qual è il tuo problema?" sbuffo cercando di mantenere la calma.

"Oh nessuno! Morirò dal ridere domani quando vi vedrò con i vostri patetici accompagnatori" ci prende in giro.

"Ah sì? Scusa tu con chi è che vai?" domando con aria di sfida.

"Sto aspettando che Draco mi inviti, sono sicura che lo farà!"

Mi scappa da ridere.

"Perchè ridi y/l/n?!" domanda furiosa Pansy.

"Buona fortuna se aspetti Malfoy" sorride Hermione.

"Si da il caso che mi ha sempre invitata alle feste!" si giustifica.

"Lo faceva perchè non c'era ancora y/n" ride Ginny.

"Cosa vuoi dire?!" sbotta Pansy.

"Draco ha invitato me da più o meno due settimane" sorrido provocandola "Ci vediamo domani sera con il tuo -patetico accompagnatore-, sempre se lo avrai" concludo passandole davanti insieme alle mie amiche.

Pansy rimane qualche secondo impalata e poi sbuffando si avvia verso la sua sala comune.

i nostri cuori battono all'unisonoDonde viven las historias. Descúbrelo ahora