-Formidable- [Marichat]

7.

Giravo per la camera con fare quasi ansioso, effettivamente non avevo rimosso la scenetta imbarazzante di ieri dalla mia testa.
Alya se ne stava seduta su un puff rosa tra le gambe di Nino, che nel mentre sceglieva i film dalla lista del cinema.
<<Se continui a tormentarti così ti cadranno i capelli>> dice la mora portando una manciata di popcorn alla bocca.
La fulmino con lo sguardo, mentre i miei piedi continuavano a farmi girare come una scema.
<<Non sto pensando ad Adrien, Alya...anzi non sto pensando a nessuno!>> gesticolo giustificandomi, in realtà cercavo di convincere me stessa più che la mia amica.

Lei se la rideva sotto i baffi, per poi bloccarsi come presa da un'idea, a sua veduta, pazzasca.
<<Perché non inviti Luka?>> consiglia avvicinandomi il mio cellulare.
Lo afferro bruscamente, stringendolo tra le mani. Alya ridacchia sfottente.
<<C-certo, penso proprio che chiamerò Luka!>>
Annuisce sorridente, in attesa del mio primo passo.
Cerco in rubrica il suo contatto, facendo scorrere velocemente la lista. Il suo nome aveva una stellina gialla vicino, era tra i numeri preferiti.
Lascio squillare, premendo il cellulare contro l'orecchio sotto sguardo scrutatorio dei miei amici.
Luka risponde dopo un paio di squilli con un semplice <<Ehi Mari>> la sua voce sembrava lontana e di sottofondo si sentivano rumori da strada.
<<Ti disturbo?>> chiedo esitante.
<<Quando mai>> risponde.
Riuscivo quasi a percepire il suo tenero sorrisetto.
<<Vuoi raggiungerci p-per un film allora?>> dico d'un fiato.
C'è un momento di silenzio imbarazzante e Alya che se la rideva sul petto di Nino.
<<Sarò lì in un minuto>> dice Luka.
<<Perfetto! Grazie!>>
Getto il telefono sul letto a pochi metri da me.
<<Gli hai attaccato in faccia?>> chiede Nino nascondendo il sorriso sotto la mano.
Alya, senza ritegno, continuava a ridere.
Sussulto notando quel che avevo appena fatto <<Oddio! Dovrò scusarmi più tardi!>>
<<Sì! Dovresti!>> aggiunge Alya ridacchiando.
Sospiro rilassando le spalle, Luka avrebbe compreso.

<<Allora io dico ad Adrien di raggiungerci, non mi sembra carino lasciarlo fuori>> dice Nino scorrendo sullo schermo del suo cellulare.
Alya mi lancia un occhiata interrogativa, come se cercasse una reazione; mi limito a sorriderle in silenzio.
Trattenevo il respiro, il battito accelerava al solo pensiero di ritrovarmi Adrien accanto al cinema.

Il ragazzo risponde quasi subito al messaggio di Nino, dicendo che purtroppo non ci avrebbe raggiunti perché esausto.
Il mio corpo si rilassa e riprendo a respirare come i comuni mortali, eppure sentivo il cuore pesante.
Sospiro accasciandomi sul morbido letto.
<<È comprensibile Mari, ha fatto scherma finora>> dice Alya cercando di consolarmi.
<<Riavrete un occasione prima o poi, pensa a divertirti!>> aggiunge notando il mio silenzio.
<<Mmh...>>

                        🐞🐞🐞

Ci eravamo organizzati per vederci davanti al cinema per le sette, dato che dovevamo ancora sistemarci e il film andava in onda solo alle 19:10.
Luka era qui da me da un bel po', mi osservava prepararmi in modo frenetico da più di un'ora, non pareva lamentarsi però.
<<Perdonami se ti faccio attendere così>> mi scuso imbarazzata.
<<Scherzi? È bello vederti così concentrata>> dice giocando col casco nero della sua moto.

Gli sorrido teneramente, per poi tornare alla scelta del mio outfit.
Avevo scelto un bel vestito rosa confetto con delle piccole fragoline rosse, il tessuto era molto leggero e morbido sulle mie curve.
Lo appoggio contro di me, facendo una prova visiva.
<<Penso ti starebbe benissimo questo qui >> commenta Luka osservandomi.
<<Mi fido eh>> dico sarcastica allontanandomi verso il bagno.

Effettivamente non aveva torto, l'abito si addiceva perfettamente al mio colorito chiaro.
Sciolgo i capelli, mettendo solo una mollettina con una piccola coccinella, poco sopra l'orecchio.
Ombretto leggero rosato, eyeliner e lucidalabbra. Ora ero pronta al cinema.
Esco dal bagno mimando una specie di sfilata, molto goffa e disordinata.
Luka alla mia vista fa un fischio d'apprezzamento per poi aggiungere un sottile<<Accipicchia>>
Ridacchio volteggiando su me stessa.
<<Fa un po' caldo qui eh>> commenta lui sarcastico.

Scherzi a parte, decidiamo finalmente di avviarci per il cinema, stranamente in anticipo.

<<Un casco per la dama>>
Luka mi porge l'elmetto nero, che subito allaccio sotto il mento.
Era abbastanza fastidioso e avevo una paura incredibile di scompigliarmi i capelli.
<<Pronta?>> mi chiede una volta salita sul sedile.
Stringo le braccia attorno la sua vita, per poi annuire contro la sua schiena.

Avvia il motore e parte a tutto gas.
Il vento fresco di quella velocità era da brivido, mi tengo sempre più stretta a lui.

Arrivati al cinema ero un po' frastornata dal viaggio, le gambe mi tramavano esageratamente.
Luka mi appoggia una mano sul fianco, avvicinandomi a sé per evitare che caschi.
Gli sorrido ringraziandolo, mentre ci addentriamo nell'atrio del grande edificio.

Riconosco subito i miei amici, che aspettavano su una panca all'interno dell'area "attesa".
Non sembravano soli però, una terza persona era piazzata in piedi di fronte a loro, con una felpa a cappuccio, che mi impediva di riconoscerlo.

Ci avviciniamo in silenzio mentre la presa di Luka si faceva più stretta sul mio fianco, alzo lo sguardo e...sembrava teso.
<<Eccovi finalmente! >> esclama Alya abbracciandomi.
Luka lascia la presa, sorridendo alla mia amica.

Alya si allontana leggermente, puntando gli occhi sui miei. Era quasi sorpresa e spostava lo sguardo ripetutamente verso la sua sinistra, come se volesse indicarmi qualcosa.
Seguo il suo sguardo e il mio respiro pare affannarsi.
Il ragazzo abbassa quel cappuccio cupo, i riccioli dorati spuntano fuori e con mia sorpesa...il sorriso di Adrien aveva illuminato la sala.