Capitolo 23: LA MORTE DI SIMON

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Dopo la scuola
Narratore: Alvin
Finalmente la scuola è finita!
Non ce la facevo più a stare tra quei stupidi banchi e ascoltare quella professoressa di mer...
Ad ogni modo, c'eravamo io e la mia ragazza dietro; per un po' di "privacy tra fidanzati" e davanti Theo, Ellie, Britt e Federico.
Onestamente, volevo avere un po' di privacy con Jean, perché non ne abbiamo mai avuta; tra tutto quello che è successo, poi i miei fratelli e le sue sorelle, sono sempre in mezzo e non ho mai l'occasione di darle un bacio (visto che un po' mi vergogno).
A parte questo, incrociai le dita con la mia bellissima Jean e lei mi guardò e sorrise:
<<Non vedo l'ora di tornare ad essere una chipette!>> Esclamò Jean, felice
<<Anch'io!
Mi manca la mia favolosa coda e l'essere "piccolo">> Risposi, altrettanto felice
<<Beh, sei comunque bello e per me, sarai sempre bellissimo; chipmunk o no..>> Mi disse, arrossendo
Le sorrisi e l'avvicinai a me; per prenderla dai fianchi e baciarla.
Magari per altri potrebbe essere normale, ma per me, stare solo con la mia fidanzata, è la cosa più bella.
Perché non ho nessuno che ci guarda o che mi da quella sensazione di disagio o qualche volta d'imbarazzo; insomma, volevo godermi questo momento fino in fondo.
Continuai a baciarla e diventai un po' più selvaggio, ma sentì solo gemiti da parte della mia anima gemella; caspita, quei gemiti sono la cosa più bella che abbia mai sentito.
Mi iniziò a crescere una voglia dentro di me; come se la dovessi prendere e portarla "nel mio rifugio" (se capite quello che intendo) e ovviamente, le farfalle allo stomaco, non mancano mai.
Ma riuscì a trattenermi (per adesso) e mi staccai dal bacio.
Narratrice: Jeanette
Non so perché, ma dentro di me ebbi una voglia strana; come se volessi che questo momento non finisse mai.
Volevo di nuovo le sue labbra sulle mie, lui che mi toccava e mi accarezzava e io che gli accarezzavo i suoi magnifici capelli.
Ma non so se riesco a trattenere questa voglia, ma spero di sì; non ci tengo ad essere lasciata dall'amore della mia vita.
A parte questo, lo guardai un po' triste e lui mi guardò confuso:
<<È già finito quel momento magico..?>> Chiesi, un po' triste, ma anche seducente
Dopo ciò, Alvin mi sorrise e mi prese di nuovo la mano; ma poi si avvicinò al mio orecchio e io, arrossì immediatamente:
<<Stai tranquilla principessa, continuiamo dopo..
Nel nostro rifugio..>> Mi rispose Alvin
Quella voglia, tornò di nuovo; spero di scacciarla in qualche modo!
Mi allontanai un po' da lui e continuai a camminare, con la testa bassa; non potevo incrociare il suo sguardo, altrimenti tornava quella voglia di..farlo..
VABBÈ, LASCIAMO PERDERE!
Terza Persona
All'azione di Jeanette, Alvin ci rimase male; pensò di aver detto qualcosa di brutto o troppo spinta, quando invece non era così.
Nel frattempo, Jeanette andò da Eleanor, che parlava con Theodore:
<<Ellie..posso parlarti?>> Chiese Jeanette, un po' giù di morale
Eleanor si girò verso la ragazza e annuì; lasciando Theodore con Alvin.
Le due ragazze, andarono velocemente a casa, chiudendo subito la porta della loro camera:
<<Dimmi tutto!>> Disse Eleanor
<<Beh...
Non so perché, ma prima io ed Alvin ci siamo baciati e ho sentito una voglia strana dentro di me..
Come se volessi farlo..con lui..>> Confessò Jeanette alla sorella minore
Eleanor rimase un po' sorpresa, ma mise una mano sulla spalla della sorella:
<<Jean, capita di avere certe sensazioni!
È normale!
E il tuo primo fidanzato, capita di avere certe voglie..
Ed inoltre..non le hai solo tu le farfalle nello stomaco..>> Rispose Eleanor
Jean la guardò perplessa, ma capì di chi stava parlando:
<<Ellie, ti piace Theodore?>> Chiese Jeanette, con un sorriso
Eleanor arrossì subito alla domanda della sorella maggiore e iniziò a sudare:
<<N-NO!
MA CHE STAI DICENDO?!>> Rispose Eleanor, arrossendo
Jeanette sorrise e si avvicinò ad Eleanor:
<<Sicura..?>> Chiese ancora Jeanette
<<VA BENE, HAI VINTO!
SI, MI PIACE THEO!>> Confessò Eleanor, molto imbarazzata
Jean si allontanò da Ellie e sorrise:
<<Beh..
Prima lo vedevo come un migliore amico, ma in queste settimane che è successo quel casino..
Non lo vedo più come tale; anzi..
Mi piace tanto..>> Confessò ancora Eleanor
Jeanette mise una mano sulla spalla della sorella minore e le continuò a sorridere:
<<Beh, apri il tuo cuore a lui; immagino che lui sicuramente ricambia i tuoi sentimenti..>> Disse Jeanette
<<D-Davvero?!>> Chiese Eleanor, spiazzata
Jeanette annuì con la testa, mentre Eleanor era ancora rossa:
<<Allora..glielo dirò..>> Disse Eleanor
<<Bravissima sorellina!>> Esclamò Jeanette
Dopo ciò, Eleanor le sorrise; ma si ricordò che di pomeriggio, lei e le sue sorelle, dovevano vedersi con i ragazzi a casa dei gemelli.
Così Eleanor si alzò dal letto e si diede una sistemata ai capelli e mise altri vestiti.
Jeanette la guardò confusa, ma poi si ricordò di quell'appuntamento e si preparò anche lei.
Più tardi, a casa di Fred
I ragazzi erano nel giardino e Fred stava memorizzando l'incantesimo; per poi effettuarlo.
Nel frattempo, i chipmunks, le tre ragazze e Federico, conversavano sul
più o meno.
Ma poi, arrivò Fred con la
bacchetta in mano e la puntò verso Alvin e Jeanette:
<<Adesso, farò l'incantesimo e gli altri, dovete stare lontani da loro, per favore>> Disse Fred
Dopo ciò, Fred disse l'incantesimo e una luce bianca, fu attorno ai due chipmunks.
Jeanette ebbe un po' di paura, così abbracciò Alvin; il chipmunk sorrise e ricambiò l'abbraccio, in segno di conforto.
Ma poi, dopo un po', la luce sparì e Alvin abbracciò la sua coda; i ragazzi risero per la sua azione:
<<Forse ama più la sua coda, che me>> Disse Jeanette, scherzando
Alvin, la guardò e la prese in braccio, dandole un bacio sulle labbra:
<<Non pensare queste cose.
Amo te più di ogni altra cosa al mondo>> Disse Alvin, romantico
Jeanette ridacchiò e sorrise:
<<Ma chi vuoi prendere in giro?>> Disse una voce
I ragazzi si girarono e videro Simon, con le braccia conserte ed era imbestialito dalla scena.
Alvin, si mise immediatamente davanti Jeanette e affrontò il fratello maggiore:
<<Ma tu che ne sai dell'amore che provo per lei?!>> Chiese Alvin, iniziando ad arrabbiarsi
<<Beh, hai sempre fatto il donnaiolo; e adesso, fai tutto l'innamorato e hai occhi solo per lei..
Ma finiscila!>> Rispose Simon, sorridendo un po'
Serena, fece un segno a Simon di smetterla, ma il chipmunk, non l'ascolto.
Ma Federico, intervenì e si mise accanto ad Alvin:
<<Non rovinerai la loro relazione, ipocrita!>> Esclamò Federico
Simon, iniziò a terrorizzassi per Federico; così, andò immediatamente da Serena, abbracciandola.
Ma Federico, corse subito da lui e lo tirò per i capelli; per farlo stare lontano dalla sua migliore amica:
<<NON STARLE MAI PIÙ VICINO!
LEI DI CERTO NON RISOLVERÀ I TUOI PROBLEMI E NON TAPPERÀ I BUCHI, PER CIÒ CHE HAI FATTO AL MIO MIGLIORE AMICO!!>> Urlò Federico, ormai fuori di testa
Dopodiché, Federico diede un calcio sulla pancia di Simon e un altro sulla faccia.
Serena, andò da Simon con gli occhi lucidi:
<<TI PREGO, BASTA!
GLI FAI PARECCHIO MALE ED È COMUNQUE UN CHIPMUNK; NON PUOI TOGLIERLI LA VITA!>> Urlò Serena
Federico, guardò Serena molto arrabbiato e diede un pugno sullo stomaco; facendo sputare sangue, dalla bocca di Simon:
<<Guarda che se noi litighiamo per questo bamboccio, giuro che lo ucciderò con le mie stesse mani>> Disse Federico, minacciando i due chipmunks
Dopo ciò, Simon guardò Serena con gli occhi lucidi e cercò di abbracciarla forte; ma essendo debole, non ce la fece.
Serena, inizio a piangere e ricambiò l'abbraccio:
<<Ti prego, non piangere...
Non mi merito tutto questo...>> Disse Simon, debole
Serena, abbracciò più forte l'amico:
<<Simon, tu nemmeno meriti di essere ucciso; perché c'è una cosa che devo dirti!>> Esclamò Serena continuando a piangere
Simon si staccò dall'abbraccio e guardo l'amica, confuso ma ancora debole:
<<Ovvero..?>> Chiese Simon
Serena, prese le mani fredde del chipmunk e lo guardò nei suoi occhi blu oceano; dove si incantò la prima volta e continuava ad incantarsi:
<<Simon...
Io..ti amo..>> Confessò Serena, abbassando lo sguardo
Il resto dei ragazzi erano spiazzati.
Essi si chiedevano come poteva mai innamorarsi di uno psicopatico come lui...?
Li guardarono con gli occhi spalancati, ma urlarono un semplice:
<<COSA?!>>
Anche Simon stesso rimase scioccato, ma sorrise un po':
<<T-Tu...
M-Mi a-ami..?>> Chiese Simon, arrossendo tantissimo
<<Ti ho sempre amato...
Da quando ci siamo incontrati.
Non mi interessa se gli altri ti dicono psicopatico; io ti amo così come sei...>> Confessò Serena, abbassando lo sguardo
<<Lo so che non ricambi i miei sentimenti e ami ancora Jean; ma davvero, dovevo dirtelo..>> Aggiunse la chipette
Ma Simon, sorrise e nonostante il sangue sulle labbra, alzò il viso della ragazza e l'avvicino al suo, per poi baciarle leggermente le labbra; per via della debolezza.
Serena, spalancò gli occhi; ma ricambiò il bacio, mettendo le mani sul collo del chipmunk.
Federico, non si trattenne più e prese Simon per il cappuccio e lo buttò per terra e iniziò a strozzarlo:
<<ADESSO TU MORIRAI!!
NON NE POSSO PIÙ DI TE!
MI HAI STANCATO!>> Urlò Federico
Gli altri ragazzi, si impaurino un po' per l'atteggiamento di Federico.
Jeanette si nascose dietro Alvin, impressionata dalla scena;
Theodore, era dietro Eleanor, che non ci teneva a guardare l'accaduto.
Mentre Lucy, Brittany, Manuela, Fred e George, erano dentro casa e anche loro, non avevano intenzione di guardare.
Serena era semplicemente lì; a vedere l'amore della sua vita morire e il suo migliore amico d'infanzia che lo strozzava.
Dopo un bel po' di urla di Simon, per la gioia di Federico, smise di urlare e morì; Federico si staccò da lui e si alzò da terra, felice per ciò che fece e guardò gli altri, che erano meno impauriti:
<<Beh, adesso che finalmente non c'è più, possiamo anche tornarcene a casa.
Andiamo!>> Esclamò Federico
Dopo ciò, il chipmunk andò da Serena e allungò la mano, per farla alzare; ma la chipette non ne voleva sapere di alzarsi.
Anzi, fissava il corpo di Simon, ormai deceduto e ricominciò a piangere:
<<CHE COSA HAI FATTO?!
IO L'AMAVO!>> Urlò Serena
<<Sery, dovevo farlo.
Prima o poi doveva morire..>> Rispose Federico, fiero di ciò che fece
<<SEI SOLO UN PEZZO DI MERDA!>> Urlò Serena, in faccia all'amico
Dopodiché, Serena si alzò e se ne andò a casa propria; insieme a Lucy e Manuela.
Federico scrollò le spalle e insieme ai chipmunk, se ne andò a casa; continuando ad essere fiero di ciò che fece al chipmunk che odia di più al mondo.
Spazio Autrice:
Ma ciao bella gente!
Come state?
Spero bene!
Comunque, finalmente eccomi con il 23º capitolo ed inoltre, ne approfitto per ringraziarvi per le 2 mila letture!
Veramente, non mi ero mai aspettata un numero così alto di persone che leggono questa storia!
Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo!💙
-Vostra Mixi💜❤️

Alvinette~ Farò di tutto per te Onde histórias criam vida. Descubra agora