𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟡/...

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CHRISTIAN'S POV Guardo andare via Ian e Briana.

Non capisco cosa li è preso a Briana per comportarsi cosi con quel bastardo.

Mi incammino verso casa per portare la malcapitata in stanza di Briana.

Arrivato, appoggio la ragazza sopra il letto, e aspetto Briana con il disinfettante, che ci sta mettendo il più del dovuto.

Si apre la porta, facendo spuntare una chioma bionda, non quella di Briana ma, quella di Darcy e una chioma castana di Chloe.

''hey Chri, da quanto tempo'' mi dice Darcy sorridendomi.

Non rispondo, Darcy e Chloe fanno parte della categoria 'amiche importanti' per me, le voglio un mondo di bene, ma non è per loro, e che sono ancora arrabbiato per l'accaduto precedente e Chloe, sembra leggermi nel pensiero.

''Sappiamo che sei ancora arrabbiato per il recente accaduto, ma lascialo perdere, sai com'è fatto Ian in questi ultimi tempi'' dice scocciata.

Sorrido al ricordo di me e Ian prima dell'accaduto a quella festa.

Eravamo amici inseparabili, si lo so, avrei dovuto credergli che lui non c'entrasse niente ma non so cosa mi sia preso, e poi Madison era mia cugina.

Ed è questo che mi ha mandato in tilt il cervello, io e mia cugina eravamo come fratelli, facevamo ogni cosa assieme.

e Ian lo sapeva.

E lui sa che ha ucciso una parte di me.

Pero i ricordi con Ian sono indimenticabili, siamo amici dall'elementari, e quando un amicizia sin dall'infanzia viene rovinata, non penso sia così divertente.

è piuttosto doloroso.

per quanto io voglia, è tutto inutile, non riesco a dimenticarlo.

Oggi è la prima volta in tutti questi anni che ci siamo alzati le mani e anche se sembra strano, è incredibile di come io mi senta sempre in profondità un senso di colpa, infondo ci conosciamo da quando avevamo 8 anni, dal terzo anno di elementari, ora ne abbiamo 18.

Mi dispiace aver rovinato la nostra amicizia, davvero.

Con questi pensieri mi teletrasporto in quei periodi, come il nostro primo incontro.

*flashback primo giorno terza elementare*

Arrivo davanti a un edificio enorme, mi sono appena trasferito qui e sono terrorizzato all'idea di entrare dentro, devo cominciare la terza elementare, sono un po' grandicello per piangere ma...

i miei compagni dove abitavo io, mi prendevano tutti in giro solo perché i miei genitori non ce l'ha fanno a comprarmi i giocattoli belli belli che hanno loro e quindi mi isolavano.

ho paura che anche qui accadrà lo stesso.

''mamma non ci voglio andare'' dico quasi sul punto di piangere

''ma amore mio, ti divertirai e conoscerai anche tanti amichetti'' risponde

INSPIEGABILMENTE INSPIEGABILIOù les histoires vivent. Découvrez maintenant