ʟᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ ʟɪʙᴇʀᴀ [vkook]

Ti avevo avvisato

Taehyung's pov

Eravamo ormai seduti su quel freddo pavimento da qualche minuto. Jungkook si alzò e mi porse la mano, io la guardai uscire per metà da quella grande felpa, sorrisi a quella vista, per poi afferrarla e alzarmi.
Jungkook mi portò in camera senza lasciarmi la mano.

Nonostante lui fosse più piccolo era quello più premuroso, io stavo sempre a chiedergli come un bambino di imboccarmi e di prendersi cura di me e con il tempo lui aveva iniziato a fare quelle cose senza che io dicessi niente.

Mi lasciò in camera e poi uscì senza dire nulla, e ora cosa avevo fatto? Fissavo la porta dal quale era uscito per qualche minuto, non avevo le forze per seguirlo, così mi misi comodo nel letto e rimasi con le mani incrociate e lo sguardo su di esse.
Appena sentì la porta alzai lo sguardo talmente velocemente che sentì un forte dolore al collo.

<<Aspetti qualcuno?>> chiese il medico divertito, si, si, molto divertente, scossi la testa irritato.

Mi fece dei controlli veloci e poi uscì dalla camera, nel momento in cui la figura del dottore sparì, comparve quella di Jungkook che sorrideva educatamente e ringraziava il medico.
Si avvicinò e prima di sedersi nella sedia affianco al mio letto mi mise tra le mai un bicchiere fumante contenente una cioccolata calda.
Fissai prima lui, poi la cioccolata, poi di nuovo lui.

<<Se non la vuoi>> si avvicinò per prendere il bicchiere, ma io lo spostai all'indietro, il viso di Jungkook si trovava davanti al mio. Il mio braccio sinistro in aria con il bicchiere in mano e la mano destra di Jungkook sopra, mentre il mio braccio destro stava sul suo fianco.

Rimasi a fissare quel viso così bello, gli occhi grandi a stella, le labbra, non potei resistere e lo baciai, di nuovo.
Mi stavo facendo trasportare troppo dai sentimenti, ma essendo in quello stato emotivo e averlo così vicino, era stato più forte di me.

Jungkook abbassò la mano sul letto e ricambiò il mio bacio, era un bacio delicato, non c'era nulla di possessivo, non era come quello in discoteca, non era un bacio che diceva "ti voglio adesso" ma bensì diceva semplicemente "rimani"
Quando Jungkook si staccò appoggiò la fronte alla mia e io chiusi gli occhi.

<<Credo ci sia una lunga conversazione da fare>> aprì gli occhi e lui sorrideva.
Quel sorriso che non mi regalava da ormai sette mesi, rivederlo era stato un colpo al cuore, un tuffo nel passato.

<<Perché hai quella faccia, stai bene?>> mi chiese lui stranito, forse perché lo fissavo incredulo, chissà che faccia da imbecille avevo.
Mi ripresi velocemente e mi sistemai meglio sul letto.

<<Si benissimo>> risposi veloce portando il bicchiere alle labbra, <<Cazzo>> urlai dal dolore, ovviamente era bollente.

<<Che deficiente>> Jungkook iniziò a ridere talmente tanto che la stanza era immersa da quel bellissimo suono, io lo guardavo mentre si teneva la pancia dal troppo ridere e gli occhi diventavano piano piano sempre più lucidi, stava letteralmente piangendo dalle risate.
Vedere quella scenda mi fece letteralmente piangere, vederlo ridere così dopo tanto tempo e soprattutto grazie a me, mi spezzò.

<<Oddio ti ha fatto così tanto male?>> mi chiese Jungkook alzandosi dalla sedia e venendo verso le mie labbra mentre le tastava con le sue piccole mani.

<<Si e tu che ridevi>> dissi ovviamente mentendo, non potevo dirgli che lacrimavo perché mi era mancato sentire la sua risata.

<<Se vuoi chiamo il medico, mi dispi->> lo feci zittire con un altro veloce e piccolo bacio.

<<Ora va meglio, grazie>> dissi stendendomi e soffiano sul bicchiere. Lui rimase fermo a guardami con un sopracciglio alzato, scoppiai a ridere e così fece lui.
Si allontanò per sedersi sulla sedia, ma non glielo avrei permesso, lo presi per un braccio e lo tirai verso il letto.

<<Aspetta il mio caffè>> disse lui allungando il braccio fino a prendere il bicchiere.
Dopodiché entrò nel letto sotto le coperte con me, sedevamo uno affianco all'altro come due anziani a commentare i stupidi programmi che davano la sera.

Jungkook's pov

Sentivo il costante russare di Taehyung, era leggero ma si sentiva, credo non dormisse bene da molto tempo, mi coricai affianco a lui, mi girai e rimasi ad osservare il suo profilo.
Il suo nasino, le labbra socchiuse, quelle guance rosse e i capelli che ricadevano sulla fronte.

Era bellissimo, mi intrufolarmi tra le sue braccia, appoggiai la testa sulla sua spalla e lui mi strinse a se, le nostre gambe si incrociarono e chiusi gli occhi. Per la prima volta dopo sette mesi avrei dormito bene, senza svegliarmi solo e con gli incubi.

Taehyung's pov

Mi svegliai con una forte luce sugli occhi, li aprì piano piano e il sole entrava in camera dalle immense finestre senza tende, che cosa utile.
Mi girai e trovai Jungkook disteso sul mio braccio, il sole gli arrivava sul viso e con una mano cercai di coprire i suoi occhi da quella forte luce. Rimasi a fissarlo per minuti, ero forse riuscito ad averlo mio, ad avere finalmente l'amore di Jungkook?

<<Che ore sono?>> chiese lui con la voce assonnata mentre si stropicciava gli occhioni.
Tolsi la mano e presi il telefono affianco al letto.

<<Sono le undici>> risposi sbadigliando.

<<Tra mezz'ora ti dimettono, quindi preparo le cose veloce>> fece per alzarsi ma lo fermai con entrambe le braccia e appoggiai il mento sulla sua spalla.

<<Hai intenzione di lasciarmi andare?>> disse lui ridendo

<<No mai più>> riposi seriamente, lui si girò e sorrise, quel sorriso mi mandava in tilt l'intero sistema nervoso.

<<Dai lasciami che devo andare in bagno>> rideva e cercava di liberarsi e con le sue piccole manine cercava di slegate le mie dal suo petto.

<<Non puoi vincere>> dissi io tenendolo stretto.

<<Vuoi scommettere?>> Jungkook rise e iniziò a farmi il solletico, maledizione sapeva che lo soffrivo, cercai di trattenermi ma scoppiai a ridere e mollai la presa.

<<Ho vinto>> disse ridendo e scappando in bagno prima che io riuscissi a prenderlo.

<<È pronto per andare a casa?>> il medico simpatico entrò in camera, tu sei quello che mi mancherà meno in questo ospedale, non mi mancherà nulla ma tu, tu mio caro, non mi piaci.
Fece gli ultimi controlli e poi mi disse di andare dal medico se avessi avuto altri problemi, di mangiare bene e tenermi in forze.

<<Si avvicini all'accettazione per firmare i documenti>> sorrise e uscì dalla stanza

<<È simpatico>> disse Jungkook abbastanza seriamente mentre usciva dal bagno

<<Si quanto un palo in culo>> dissi prendendo la roba per cambiarmi.

Prima di entrare in bagno lo vidi sorridere e scuotere la testa.
Mi cambiai velocemente, non vedevo l'ora di andarmene da quel posto e tornare a casa.

<<Hyung vado all'accettazione firmo io così facciamo prima, ci vediamo fuori>> disse Jungkook dall'altra parte della porta, prima di uscire dalla stanza.

Mi affrettati e lo raggiunsi, all'accettazione però non lo trovavo, non lo vedevo da nessuna parte.

<<Mi scusi dove si trova il ragazzo corvino, ha firmato a nome di Jeon Jungkook>> chiesi alla ragazza davanti a me.

<<Non lo so è uscito un secondo, però qualcuno ha lasciato questo per te>> lei mi diede un foglietto.

Uscì fuori e nel mentre aprì quel fogliettino stropicciato, rimasi a fissare quella scritta per dei lunghi minuti senza respiro

"Ti avevo avvisato"