CAPITOLO 8

3.4K 205 25
                                    

POV. James

Corremmo fino alla casa Grande. La riunione era già incominciata: c'erano tutti i semidei, le ninfe e i satiri.
Vidi tra la folla Leo e mi avvicinai, trascinando con me Isabelle. " Leo!" Bisbigliai. Lui si girò subito e mi sorrise, poi notò che tenevo per mano Izzy e mi lanciò uno sguardo malizioso. Subito lasciai la mano di Isabelle imbarazzato. Non capivo perché il mio cuore a quella separazione protestava, era come se gridasse 'non separarti da lei!' Misi da parte subito questo pensiero e domandai a Leo:" Sai il motivo di questo allarme?"
" No, ancora no" rispose scuotendo la testa.
"Gli altri?" Si intromise nella conversazione, Isabelle.
" Stanno davanti, accanto a Chirone e Rachel." Osservai più avanti e notai Chirone che cercava di tranquillizzare un gruppo di Satiri, e Percy con gli altri che cercava di far smettere quei mormorii incessanti dei semidei. "Silenzio!" gridò Il signor D.
Subito i mormorii cessarono e i satiri si fermarono impauriti.

Mi sembrò di rivivere la scena, in cui Silente gridava 'silenzio' ... Si ero un po' fissato con Harry Potter.
Colpa di Isabelle che mi aveva costretto a leggere i libri e a vedere i film, fino a farmeli amare!

Chirone avanzò e parlò:" Cari Semidei, Satiri e Ninfe, vi abbiamo riuniti qui, perché é stata annunciata una nuova profezia dal nostro Oracolo, Rachel."
La ragazza dai capelli rossi e gli occhi smeraldo raggiunse Chirone e ci recitò la profezia.
"Due figlie della saggezza
Dovranno trionfare
L'olimpo salvare
Ma solo una la più potente
Il destino dello scontro deciderà
E la caduta dell'olimpo fermerà
Ma se i sette non la aiuteranno
Il mondo intero cader faranno."
Subito ebbi una fitta al cuore. Una delle due semidee era Isabelle. Non so perché ne ero così convinto, ma sapevo che era così. Quando mi girai ad osservarla, aveva gli occhi grigi e sbarrati dalla paura. Le sue mani tremavano leggermente, la profezia la doveva aver sconvolta abbastanza. Insomma aveva il destino del mondo, nelle sue mani. Agii di impulso e l'abbracciai. Era così piccola e indifesa, i suoi capelli biondi erano lisci e profumavano di vaniglia. Lei ricambiò l'abbraccio.
Ad un tratto sentii tossire, e notai che ci stava fissando tutto il campo. Ci staccammo e arrossimmo entrambi, ma non so perché mi sentivo più rilassato, non avrei mai lasciato più Izzy.
Mai più.
Lei si diresse verso Chirone. "Sono io." Il centauro annuì, e subito Annabeth affiancò la sorella. Erano loro due le semidee figlie di Atena, che dovevano affrontare una nuova minaccia.
** Angolo autore
Eccomi qui!
Scusate se ci ho messo un po' per pubblicarlo, ma vi giuro ho avuto un blocco totale... Per non parlare dei compiti! Comunque in questo capitolo, la nostra eroina viene a conoscenza della profezia e poi è il primo capitolo dal punto di vista di James :)
Vi devo dire anche una cosa, riguardo i sette della profezia. Non saranno gli stessi presenti nei libri, ma un po' modificati. Nel prossimo capitolo lo scoprirete. Spero vi sia piaciuto.
Al prossimo capitoloo❤️
babby_chase_394

Il sigillo spezzatoWhere stories live. Discover now