capitolo 16

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senza dire nulla si siede sul letto poi lo vedo iniziare a piangere

gn: p-perché? ho f-fatto q-qualcosa di s-sbagliato? p-per l-lui s-sono s-solo un e-errore?

a quelle parole senza pensarci lo abbraccio lui ricambia

io: non pensare mai queste cose ok? e poi potrebbe essere una persona che usa il nome di tuo padre apposta

gn: t-tu d-dici?

io: ne sono sicuro...ora però basta piangere

mi guarda così sorrido lui con il dorso della mano che era coperto dalla manica della giacca si asciuga le lacrime sorride poi entra  leorio

lr: il combattimento è terminato

gn: chi ha vinto?

lr: kurapika

gn: wow

io: dov'è ora?

lr: ha portato diverse ferite e ora è in infermeria

gn: possiamo andare a visitarlo?

lr: hanno detto di no... ora che killua è tornato che si fa?

gn: io voglio sapere perchè mi vuole morto

lr: chi t vuole morto?

gon non risponde 

lr: capisco.. tu killua che fai?

io: mi sembra ovvio alle calcagna ha non solo hisoka ma anche mio fratello rimango con lui

lr: rimanete a york new city?

io: si prendiamo un appartamento nei dintorni

annuisce

gn: killua possiamo andare un po' fuori? a camminare

annuisco così mi allontano leggermente da gon e mi avvio verso la porta mettendo le mani nelle tasche ma mi sento prendere una mano ed essere stretta mi giro vedendo gon come mi aspettavo sorride così ricambio il gesto

lr: ciao piccioncini

arrossiamo tutti e 2 senza dire nulla

usciamo dalla camera essendo soli poi gli porgo una domanda per curiosità

io: quando devi entrare in calore?

lui arrossisce arrossisco anche io capendo che dovevo magari pormi in altro modo

io: no..io...ecco...ahhhhh...hai l'odore più forte del solito per questo l'ho chieso

gn: oh...comunque tra pochi giorni

annuisco

gn: dove si va dopo? dopo la camminata intendo

io: non vuoi vedere il nuovo appartamento?

prendo le chiavi della casa che avevo affittato tempo fa

gn: wow..sii voglio andarci

accenno ad un sorriso che sparisce poco dopo visto che inizio a sentire un odore conosciuto che non gradisco molto infatti appoggiato al muro davanti a noi c'era..

io: hisoka....che vuoi?

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