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Hoseok, prima di alzarsi dal letto, avvolge le braccia intorno alla mia vita per tenermi, mentre il suo membro è ancora dentro di me.
"Che stai facendo?" ridacchio nervosamente.
"Zitta e vedrai" risponde mentre si avvicina al muro della sua camera da letto.
Mi tiene su, la mia schiena è premuta contro il muro mentre posiziona gli avambracci sotto le mie cosce. Inizia a spingere di nuovo dentro di me e appoggio la testa contro il muro per la sensazione che mi provoca quando colpisce sempre più a fondo.
"F-fanculo, Hoseok" balbetto.
"Fa più attenzione ai tuoi movimenti la prossima volta, intesi?" dice roco, spingendo sempre più velocemente il suo bacino dentro di me.
Non so per quale motivo ho voluto comportarmi in quel modo maledettamente sfacciato, prima. Seduta in braccio a lui gli ho praticamente creato un'erezione mentre guardavamo un film con gli altri membri, e chiunque l'avrebbe potuto notare.
"N-non l'ho fatto a-ahh" cerco di difendermi ma non riesco nemmeno a finire la frase, che un forte gemito esce dalle mie labbra.
"Non parlare. Non ti ho detto che puoi farlo" dice duramente e dalla mia bocca esce solo un lamento di piacere, o forse di fastidio.
Tutto sembra andare per il verso giusto, la famigliare sensazione di calore al basso ventre e allo stomaco si presenta nuovamente ma proprio sul più bello, Hoseok ferma ogni movimento.
"No, ti prego" lo attiro più a me e muovo il bacino in cerca di piacere.
"Che c'è? Vuoi che vada più veloce?" chiede alzandomi il viso con il pollice e l'indice e mi guarda con uno sguardo dolce, come se fosse dispiaciuto.
L'unica cosa che riesco a fare e annuire debolmente alle sue parole.
"Punizione, fiorellino mio. Davvero credevi fosse così semplice con me?" dice con un mezzo ghigno e fa uscire completamente il suo membro da dentro di me.
Lo guardo contrariato appena mette una mano tra i miei capelli, spingendomi verso il basso. Mi ritrovo in ginocchio davanti alla sua erezione e deglutisco nervosamente.
"Sai cosa devi fare" dice e abbasso la bocca intorno al suo membro cercando di prenderlo dentro il più possibile e dopo qualche minuto mi allontano di qualche centimetro per riprendere fiato.
"Sei così fottutamente brava, ti piace quello che stai facendo vero?" chiede guardandomi dall'alto.
"Mm, si Hoseok" gemo in risposta e mi tiene le guance con le sue mani.
"Mi lascerai fottere la tua bocca per un altro po'?" mi chiede e prima della mia risposta, mi lascia un leggero e rapido schiaffo sulla guancia sinistra.
"Oh alla mia piccola piace essere maltrattata, eh?" domanda e annuisco con la testa.
Con la sua mano destra appoggia un altro rapido schiaffo sulla mia guancia destra, e questo volta gemo in modo udibile per l'impatto. Dopo qualche minuto, mi tira dai capelli e mi riporta su. La mia schiena è di nuovo a contatto con il muro freddo e le mie gambe sono incrociate intorno al suo bacino.
"Ora basta" ringhia e rientra di nuovo in me facendomi cacciare un urlo, che sicuramente hanno sentito anche i membri al piano di sotto.
"Hoseok!" esclamo, gemendo forte mentre lui ricomincia a muoversi dentro e fuori di me.
"Che c'è fiorellino?" mi chiede e scuoto la testa.
Ho sempre amato le sue doppie personalità. Un minuto prima non faceva altro che parlarmi sporco e ora mi chiama fiorellino.
"Sei così bravo" gemo, tirandolo più vicino a me in modo tale che le mie labbra sono vicino al suo orecchio.
Continua a spingere dentro di me, i gemiti e i sospiri che sfuggono dalle mie labbra, servono solo a far eccitare di più Hoseok che è consapevole del fatto che solo lui riesce a farmi sentire così bene.
"Sei fottutamente sexy quando gemi il mio nome" borbotta e sorrido leggermente.
Una sua spinta particolarmente profonda, provoca un forte gemito da parte mia e accidentalmente mordo il lobo dell'orecchio di Hoseok, provocandogli un gemito gutturale che rimbomba dalla sua gola.
"Cazzo, fallo ancora" ordina e tiro leggermente il suo lobo con i miei denti.
In cambio, Hoseok inclina le sue spinte in modo tale che ora riesca a colpire il mio punto debole con ogni movimento dei suoi fianchi, facendo urlare entrambi simultaneamente di piacere.
"Sto per venire" ansimo gettando la testa contro il muro per il troppo piacere che sto sentendo.
"Si, solo per me" afferma con la sua voce roca e finalmente raggiungo l'orgasmo, seguita poi a ruota da lui.
Le mie gambe stanno per crollare a terra e mi appoggio al muro, tirando dei sospiri di sollievo.
"Carino" dice Hoseok alzando il sopracciglio e un altro ghigno si forma sul viso.
"Che cosa?" chiedo confusa.
"Carino il fatto che tu pensi che sia finita qui" dice tirandomi dal polso e mi spinge sul letto per un secondo round.
