Capitolo dodici: Stone Wars -- Prima parte

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Dal giorno in cui Hana e Senku si erano divisi da Taiju e Yuzuriha, la ramata aveva sempre un pensiero fisso nella testa, che non la lasciava mai: la storia della sorellina che Tsukasa aveva raccontato loro.

-Faresti meglio a raccontare tutto dall'inizio, mentalista- fece Senku, mentre aiutava Chrome a riparare il pavimento. Hana annuiva forte con la testa, mentre si metteva comoda per ascoltarlo.

Il suo piano era semplice: consegnare il cellulare a Taiju e Yuzuriha, farli ascoltare di nascosto all'esercito di Tsukasa, riprodurre la canzone di Lilian e ingannarli, per farli passare dalla loro parte.

-Ku ku ku, loro credono che il mondo in cui abbiamo sempre vissuto sia distrutto... ed è per questo che stanno seguendo un leader carismatico come Tsukasa.- continuava Senku, mettendosi seduto. -Se diremo loro che è stato ricostruito e un esercito sta arrivando per salvarli... allora la situazione sarà completamente diversa-.

Il loro obiettivo era convertirli e avere il controllo, senza versare alcuna goccia di sangue. Hana aveva sgranato gli occhi, ma rimase in silenzio, mentre comprendeva dove volessero andare a parare.

-Oooh!- fece per urlare Chrome, dopo aver capito il piano. -Aspettate un attimo! Dopo tutto questo capiranno che è una bugia!-.

A Senku e Gen spuntarono dei ghigni sornioni nei loro volti, mentre dicevano di sorvolare quel dettaglio.

-Questo piano ti si addice perfettamente. Subdolo al 100%! Ora si che sono esaltato!-.

Hana sospirava soltanto, a quelle reazioni, prima di vederli ritornare seri.

-Dopo tutto questo, Senku ed io...- iniziava Gen. -saremo odiati dall'Impero di Tsukasa fino a far desiderare loro la nostra morte. Tutto qui!-.

Senku annuì alle parole di Gen, prima di rivolgersi a Chrome ed Hana.

-Non dite nulla agli altri abitanti del villaggio. Bastiamo noi del vecchio mondo a fare la parte dei cattivi-.

Ma Chrome si fece serio, non avrebbe mai accettato qualcosa del genere.

-Ci stai chiedendo questo, dopo averci spiegato tutto nel dettaglio? Questa fa di noi due complici, dico bene?- fece lui, indignato, puntando l'indice verso Senku e Gen.

-Ti sei intrometto tu, in tutto questo, insieme ad Ivy! Avete origliato e sei saltato di tua spontanea volontà, portandotela dietro!- gli rispose Senku, facendogli notare la realtà dei fatti che erano avvenuti. Ma Chrome lo aveva ignorato del tutto.

-Faccio parte del team operativo, così come lo è Hana!- esclamava forte lui, indicando se stesso ed Hana. -Avete bisogno di un tecnico per piazzare sul posto quel telefono massiccio, dico bene? Inoltre, se qualcuno deve essere catturato è meglio che sia io!-.

Hana venne riscossa, quando Chrome l'aveva indicata: la sua mente era andata ad un dettaglio, un pensiero che aveva in mente da lungo tempo. Ascoltando il piano di Gen, le venne una piccola speranza all'interno, una piccola fiamma che non credeva potesse mai accendersi.

-Io...- fece la ramata a testa bassa, portando su di sé gli sguardi di Chrome, Senku e Gen. Strinse le labbra e i pugni, nervosa. -Anche io faccio parte del vecchio mondo, per cui non potete lasciarmi indietro-.

-Hana, non c'è bisogno che tu faccia qualcosa- aveva iniziato Senku ma, a quelle parole, la ramata aveva alzato il volto di scatto. Mostrava un brillio negli occhi dorati, mentre corrucciava le sopracciglia, facendo capire ai presenti la sua irritazione. Gen e Chrome si sorpresero, essendo la prima volta che le leggevano quell'emozione in lei.

Come un sempreverde | DR. STONE (Ryusui NanamixFemaleOC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora