“Se fossi la persona sbagliata staresti ancora seduta lì? Accusai.
“Bè, suppongo di no.” Ammettesti.
Avevi già finito il tuo caffè, un mocha, ed io avevo quasi finito il mio caffè nero con poco zucchero.
“Sei pronta?” Chiesi, lanciando il bicchiere di carta del caffè nel cestino accanto a me, mentre tu mi feci un cenno con il capo.
Mi alzai dal posto e camminai verso la macchina, non preoccupandomi di aspettarti.
Sapevo mi avresti seguito, eri troppo interessata a tutta questa cosa per lasciar perdere.
Come entrai nel pick-up, uscisti dal bar e ti guardasti attorno, cercandomi. Eri quasi dolce, sembravi un cucciolo perso, sebbene qualche minuto fa stavi bene anche senza di me nella tua vita.
Quando catturai la tua attenzione dal sedile anteriore, ti incitai per salire a bordo.
Facesti il giro per andare alla portiera del posto del passeggero, provando ad aprirla.
Sospirai, “Devi tirare forte, mi dispiace.”
Questo accadeva quasi tutte le volte. Non poteva essere la portiera del conducente ad essere troppo arruginita per aprirsi correttamente? Se fosse stato così non sarei stato in imbarazzo ogni volta che dovevo accompagnare qualcuno da qualche parte.
Provasti di nuovo, tirando più forte rispetto a prima.
La porta penzolante si aprì apparentemente più facilmente di quanto ti aspettasti, infatti inciampasti all'indietro.
“Stai bene?” Ridacchiai, anche se probabilmente non c'era niente da ridere.
Tu sorridesti e accennasti, scuotendoti come se non fosse successo nulla di grave.
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snapshot / ashton irwin (ITA)
FanfictionAllora, studenti. Il vostro progetto finale è a un mese di scadenza da oggi. Mi piacerebbe che scattaste la fotografia della cosa più bella che riusciste a trovare. “Lo so, può suonare strano, ma posso scattarti velocemente una foto?” — (Questa stor...
