Se non mi importasse sarei qui? [Jeff x reader]

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La guardavo ansiosa, lei smanettò un attimo borbottando qualcosa tra sé e sé, poi lo chiamò e mise in vivavoce. Squillava, feci un sospiro di sollievo e sul volto di Nina apparì un sorriso soddisfatto. A volte sembrava proprio una bambina con i suoi modi di fare.
"Chi cazzo sei?!" era una voce familiare "Jeff" le parole mi uscirono di bocca, ci fu un attimo di silenzio
"T/n, sei tu? Che vuoi?" rispose acido.
"A me non saluti?"
"Nina... T/n stai bene? Cosa ti ha fatto?"
"Oh ancora nulla, ti sei trovato una buona ragazza, è molto ragionevole, mi ha seguita di sua volontà fino a qui senza opporsi" rispose al posto mio "Ma... Se non ti sbrighi non la ritroverai tutta intera" si era avvicinata a me mentre parlava, mi prese il braccio e lo strinse impiantandomi le sue unghie nel braccio, urlai e tentai di liberarmi, ma non voleva proprio mollare, strinse di più e cercai di soffocare inutilmente un altro urlo.

"Allora? Verrai o la vuoi lasciare in mia compagnia?"
"Jeff-" provai a dire qualcosa ma Nina mi diede un pugno in pancia, di nuovo. "Ti sembro un sacco da boxe?!" urlai io "Nina finiscila" disse lui "È perché mai? Perché lei ti interessa? Oppure perché non te la sei ancora scopata?"
"Dove siete?"
"Uhhh fai sul serio questa volta, bene, ti mando la posizione, hai un'ora per arrivare, poi la uccido" gli mandò la posizione "Ma sono ad almeno quattro ore di distanza, non posso mica volare!"
"Allora mi dispiace per T/n"
"Nina io-" gli riattaccò in faccia prima che potesse finire di parlare.

"Cos'è questa storia che mi uccidi tra un'ora?" chiesi io arrabbiata "Oh scusa non te l'ho detto che saresti morta comunque?" disse con un ghigno divertito stampato in volto.
"Ma lui verrà, avrai quello che vuoi ed io potrò andarmene, uccidermi non ti porta alcun vantaggio razza di maniaca!" dissi puntandole un dito accusatorio in faccia, lei lo spostò. "Bhe vedi, ti sbagli se a Jeff non fosse importato nulla di te ti avrei ucciso per ovvi motivi, mentre in caso contrario ti avrei ucciso lo stesso, perché... " mi mise due dita sotto il mento "Io devo essere l'unica per lui" disse con uno sguardo ostile. Poi tornò di buon umore "Bene, metto la sveglia, goditi la tua ultima ora di vita" uscì dal salotto e andò non so dove, io strinsi i pugni dalla rabbia fino a far diventare le nocche bianche. Che cazzo di problemi ha?! Non lo capisce che non la vuole?! Si affacciò e aggiunse "Ah se provi a scappare ti ucciderò prima" e sparì di nuovo. "Vaffanculo puttana" sussurrai io mentre mi dirigevo verso il frigorifero.

Se dovevo morire almeno le avrei svuotato il frigo, non è un granché come vendetta, ma mi consolai pensando che se fossi diventata un fantasma l'avrei perseguitata. Così presi un gelato, della coca e delle patatine.
"Iniziamo con queste, un'ora basta e avanza per ingozzarmi di cibo" accesi la TV e mi misi a guardare gli episodi di dragon ball.

Jeff's pov

"Cazzo ma vuoi rispondere porca puttana?" possibile che quello sta sempre online e ora che mi serviva una mano non c'era? "Mamma mia che coglione" non sapevo se mi riferivo a lui oppure a me. "Giuro che lo uccido e uccido anche quella puttana di Nina" urlai mentre facevo avanti e indietro per il cortile.
Le parole di T/n mi rimbombarono ancora una volta in testa "Hai ragione, ti odio" strinsi i denti, non era il momento, dovevo rimediare al casino che avevano combinato quelle due.
"Ma è possibile che una volta che me ne vado ti fai rapire? Di solito porto guai al mio arrivo..." mi passai la mano tra i capelli.

Calmati. Tutto la preoccupazione, la rabbia, la frustrazione, l'adrenalina sembrarono sparire e lasciarono posto ad una furia omicida. Mi ricomposi, serrai la mascella, strinsi i pugni per un attimo e poi distesi i nervi. Il display del telefono si illuminò, un numero sconosciuto che avevo ormai imparato a memoria mi stavo chiamando. Sorrisi "Chi devo rintracciare questa volta?"
"Nessuno, l'indirizzo ce l'ho, mi serve un passaggio" dissi io senza lasciar trasparire nessuna emozione "Un passaggio? Lo sai che n-"
"Non mi interessa un cazzo di quello spilungone di merda! Se vuole rintracciarmi lo faccia, ma ora tu mi devi dare quel cazzo di passaggio" ringhiai in modo categorico.

"Ehi ehi tranquillo, posso sapere perché tutta questa urgenza?"
"Tu muoviti e basta"
"Siamo soci oppure no? Non faccio nulla se non mi dai una spiegazione" se non fosse stato dall'altra parte del telefono probabilmente lo avrei preso a testate sul naso. Mi ricordai che stava ancora aspettando una risposta "Vaffanculo"
"Grazie, ora spiega"
"Tu vieni qui" rise, dopo qualche secondo si ricompose contenendo la risata "Ti pare che vengo lì? Sto tanto bene qui al sicuro..."
"Una ragazza"
"Come prego?" disse lui divertito "È quello che devi sapere, ti spiegherò meglio quando lei sarà sana e salva a casa".

Ricominciò a ridere "Ahahah esilarante, ma sono serio muoviti" dissi gelido lui continuò a prendermi per il culo, ma alla fine arrivò. "Ehi soci-" schivò il mio pugno "Ohi se fai così me ne vado"
"Vaffanculo non ti azzardare"
"OK allora andiamo a salvare la donzella in pericolo" disse lui energico. Ruotai gli occhi e lo squadrai "Il costume?" "Hei stavo giocando quando mi hai interrotto, non mi sono mica cambiato"
"Peccato sei molto credibile quando mi minacci di morte vestito da elfo" lo canzonai io accennando un sorriso. "Ma stai zitto e pensa alla tua tipa" gli feci il dito medio, rise.
"Bene sei pronto?" non dissi nulla "OK nonnetto andiamo" entro nello schermo "Che cazzo?! Perché nonnet-" mi afferrò per il braccio e mi trascinò dentro con lui.

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Angolo autrice

Ecco il capitolo giusto in tempo, non l'ho riletto perciò in caso ci siano  errori scusatemi.
Capitolo a parte c'è una ragazza che mi sta facendo impazzire, mi ha dimostrato affetto e stavo per morire di crepacuore. Ora vado a farmi film mentali ciao  :>