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"Mi prendi in giro?!" urlai allarmata, le porte non erano chiuse "Sì puoi scendere se vuoi, ma tranquilla sono un sicario uccido solo su commissione e tu non sei nella mia lista" non riuscivo a capire se mi stava prendendo per il culo, rimasi a guardarla spaventata e confusa. Lei mi diede un paio di occhiate veloci con i suoi occhi azzurri "Non guardarmi così, non sto scherzando" capì che non le credevo ed ero diffidente. Un'altro paio di occhiate veloci le bastarono per capirlo "Aprì il portaoggetti davanti a te" lo feci, ero curiosa, ma avevo un brutto presentimento. Deglutii, dentro oltre una penna, un'agenda, un telefono usa e getta c'era una pistola. In bella vista, sbiancai per un attimo "Puoi prenderla, ne ho altre due, così puoi difenderti" ero sempre più confusa, ma un po' più calma. "Dovrei difendermi da te o dal mio inseguitore?" chiesi guardandola attentamente. "Contro il tuo amichetto killer ovviamente! Se ti aggredisco anche contro di me, ma non credo servirà" rispose con un sorrisetto divertito. Tutti i casi umani a me?! La portiera era ancora aperta, ma non serviva buttarsi fuori, sembrava... Amichevole? Guidava tranquillamente, come se nulla fosse, era sicura di volermi lasciare un pistola? Bhe non c'era molto da preoccuparsi anche perché non la sapevo usare, la guardai attentamente sfiorando il grilletto. "Ehi attenta a non farti male con quella cosa" l'ironia velava la sua voce, ma era seria, credo. Posai la pistola accanto a me sul sedile. "Tu da cosa scappi?"
"Dai miei doveri" disse con un sospiro finale "In che senso?"
"Lo vuoi veramente sapere?" da come mi guardava l'unica risposta possibile era "No"
"Non per niente, ma sai ti ho detto che sono nei guai e non vorrei aggravare i tuoi" si giustificò nonostante non c'è ne fosse bisogno. "Bhe io ti ho messo nei guai..." mi sentivo in colpa, forse dovevo scendere e andare a piedi, non so quanto eravamo lontani, ma lei mi sembrava veramente una brava persona, volevo veramente tirarla in mezzo? "Ehi so cosa hai in testa, ma ti ho fatta salire io, tranquilla so badare a me... Più che altro perché quel killer ti segue?" eravamo finalmente arrivate in una cittadina e ci eravamo fermate davanti il semaforo rosso. La ragazza si guardò in torno un paio di volte "Non so come spiegartelo... Diciamo che era un amico di infanzia e poi è diventato un serial killer e mi è venuto a trovare" si mise a ridere, la guardai male, se ne accorse. "No scusa è che... Sei proprio sfigata" ridacchiò di nuovo e poi si sforzò di tornare seria visto che la stavo trucidando con lo sguardo. Si contenne difficilmente, ma apprezzai il suo sforzo. Dopotutto era già molto se mi prendeva sul serio "Posso sapere il tuo nome sconosciuta?" il suo solito sorriso le illuminava il volto "T/n, posso sapere il tuo nome sicaria inguaiata?" risposi con il suo stesso tono "Elisabeth, ma alle persone che mi piacciono permetto di chiamarmi Litz" stava flirtando? "Bene Litz, dove siamo dirette?" nel dubbio reggiamo il gioco. "Non lo so, non ho una meta... Qualche proposta?"
"Mhh andiamo dove ci porta la strada". Ultimamente sto passando più tempo in macchina che in qualsiasi altro posto. Cambiò radio e si fermò quando trovò qualcosa di carino, aveva buoni gusti musicali. "Puoi passarmi gli occhiali? Sono nel sedile posteriore" disse indicandoli. Era una custodia nera, mi slacciai la cintura, ma appena feci per muovermi sentii di nuovo quella fitta di dolore alla caviglia e soffocai a stento un urlo, lei si accostò allarmata. "Tutto bene?"
"Sì mi sono solo storta la caviglia" dissi tenendomela, lei strabuzzò gli occhi "Solo storta la caviglia? Ma è gonfia, dobbiamo andare al pronto soccorso" il suo tono non ammetteva repliche "No tranquilla... È solo una storta-"
"Ripetilo e ti lascio qui" mi fulminò arrivammo in silenzio fino al pronto soccorso, per fortuna non era rotta, comunque era una brutta storta, mi hanno dato delle stampelle e me l'hanno fasciata. Uscii e appena mi vide Litz mi venne in contro mettendo in tasca il telefono "Ora non solo sono una sfigata fuggitiva, ma anche invalida" ci mancava solo questo, ero esausta, era sera ormai e stavo dormendo in piedi "Puoi ancora tirarti indietro se vuoi" ricordai a Litz mentre ci avviavamo verso la sua macchina, prese la chiave e la sbloccò "Ti pare? Che gentildonna sarei?" aveva una maglia nera una taglia più larga della sua ed era infilata dentro dei pantaloni abbastanza eleganti sempre neri con una cintura del medesimo colore. Aveva buoni gusti musicali, un bel sorriso, uno stile niente male ed era anche simpatica, iniziai a pensare che fosse la ragazza perfetta. "Cosa pensi?" mi aprì la portiera aiutandomi ad entrare, la ringraziai con un sorriso timido "Che hai ragione sono una sfigata" sospirai inclinando la testa di lato e mentendo spudoratamente. Lei salì in macchina dopo di me, dopo una mezz'ora mi addormentai. Dormire in macchina non mi è mai piaciuto, è scomodo, c'è la musica e ci si sveglia in continuazione, ma quella notte riuscii a fare qualche ora di sonno tranquillo. Quando riaprii pigramente gli occhi guardandomi attorno accecata dalla luce del sole eravamo a fare benzina. Uno sparo mi portò alla realtà, sbarrai gli occhi, presi la pistola che era caduta vicino ai miei piedi durante il viaggio. Uscii, mi guardai intorno senza lasciare nessun dettaglio al caso cercando di capire da dove veniva. Il dolore dovuto alla storta passò in secondo piano e la paura mi diede la forza e l'adrenalina necessaria per camminare. Litz non c'era, sbiancai, corsi dietro il piccolo autogrill deserto, Elizabeth aveva sparato, aveva la pistola in mano, lo sguardo freddo pieno di adrenalina e terrore. Aveva sparato... Al suo telefono? Si accorse di me "Ora mi devi spiegare cosa cazzo ho visto" disse senza nascondere il terrore che aveva provato un attimo prima, ma con una voce spaventosamente calma.

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Angolo autrice

Ecco il capitolo un pochino più in anticipo del solito, questa volta sono stata brava, non vi prometto nulla, ma non escludo che ne pubblicherò altri. Facciamo così se arriviamo a venti voti entro venerdì pubblico un altro capitolo. Io per sicurezza lo inizio a scrivere :)

Grazie mille per il supporto siete fantasticheeeeeeeeeeee <3

Se non mi importasse sarei qui? [Jeff x reader] Where stories live. Discover now