•ti amo Clay

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bussa alla porta dream, ora che faccio?

"dai George -singhiozza- vieni a mangiare.."

resto in silenzio portandomi le gambe al petto

"George, per favore, apri la porta"
"non ho fame, vai via"
"G-gogy ti prego" continua a sbattere la mano sulla porta quindi decido di asciugarmi le lacrime ed andare ad aprire la porta

Dream's POV
appena apre vedo che ha appena finito di piangere ma faccio finta di niente per non metterlo a disagio. Lo abbraccio fortissimo
"George scusa."
sono costretto (non è vero eheh) a prenderlo in braccio data la sua altezza molto bassa
"dream..scusa anche me..non stavi facendo nulla di male, ma chiedimi il permesso la prossima volta"

lo stringo ancora di più, felice di comprendermi

"scendiamo a mangiar-"
"no!"
"George, per favore"

scende e mi respinge con violenza facendomi leggermente male, così mi porta a sussultare

"allora vado solo.."

scendo per prepararmi qualcosa, ma una cosa leggera, non ho voglia nemmeno di giocare a minecraft. Finisco di preparare e mi siedo da solo a tavola, alla fine ho mangiato tutto ma questo perchè avevo fatto poco cibo, metto i gomiti sul tavolo e le mani fra i capelli. Avevo voglia di spaccare qualcosa, ma l'unica cosa davanti a me era il piatto di vetro con cui avevo mangiato. Indovinate un po'..? l'ho spaccato preso dalla rabbia, inoltre mi sono anche tagliato le mani con il vetro, dato che i pezzi erano grossi pensavo di poterli prendere con le mani, che coglione.

George's POV
da sotto si sente un qualcosa di vetro rompersi così mi preoccupo e scendo velocemente le scale
"dream! -esclamo preoccupato fiondandomi verso di lui- che succede?!"
"George h-ho spaccato il piatto scusami..non volevo.." dice allontanandosi impaurito
"non preoccuparti del piatto vieni qui -mi avvicino e gli prendo le mani- sono tutte tagliate.."

lo tiro anche se controvoglia in bagno facendolo sedere

"no George fermo non devi"
"certo che devo! e poi voglio."

lui sospira ed io vado a prendere il disinfettante, le bende ed il resto

"farà male dream mi spiace.."
"è già tanto quello che fai, è normale che mi faccia male, sono ferite"
"va bene.." rispondo io prendendo il cotone idrofilo immergendolo nell'acqua ossigenata per poi andare a tamponare con delicatezza le sue mani. Beh..non posso negare che le sue mani sono bellissime. Ve le descriverò in breve, anche se le conoscete, ma vederle da vicino e tutt'altro effetto. Sono grandi, molto grandi..anche più delle mie, e la mia età è maggiore alla sua per farvi immaginare; sono visibili le vene ma non in modo eccessivo, al punto giusto ecco! Vorrei che esse toccassero ogni centimetro della mia pelle..arrossisco e dream lo nota

"come mai questo rossore, George?"
"oh emh..n-niente"

mi siedo sulle sue gambe prendendo la sua mano e con un dito accarezzargli il palmo senza guardarlo mai negli occhi, ma da un momento all'altro mi sento alzare il volto con due dita e da rosso divento un peperone, arrossisce anche lui e lo noto immediatamente

"Gogy posso..b-baciarti?" a quell'affermazione distoglie lo sguardo. Io nemmeno chiedo il permesso ed inizio a baciarlo lentamente sentendo il suo ricambio, sono la persona più imbarazzata del mondo in questo momento, ma sta succedendo di nuovo..che sensazione b-bellissima. Sento le sue mani sotto le mie natiche per sistemarmi meglio su di lui, mi sento un bambino.

//io sto avendo le farfalle allo stomaco invece ^>^//

cazzo no, mi viene da genere ma io non voglio perdere la mia verginità!
mi stacco mettendo le mani sul suo petto e guardando verso il basso

"Clay..fermiamoci qui n-non voglio.. ecco.."
"certo George, non farei mai nulla senza il tuo consenso"
"grazie Clay..."

lo abbraccio forte e lui ricambia dolcemente

"riprendiamo le cure" dico sulla sua spalla per poi alzare la testa
"va bene ma prima.. -fa un respiro profondo- ti amo George."
"io anche t-ti amo C-clay"

𝚠𝚑𝚢 𝚊𝚛𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚌𝚘𝚕𝚍 𝚠𝚑𝚒𝚝 𝚖𝚎.. //DʀᴇᴀᴍNᴏᴛFᴏᴜɴᴅWhere stories live. Discover now